Amichevoli nemici

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Mi mostrò il braccio, aveva un grande ma poco profondo taglio.

Kureo:《È il mio sangue, stupidina.》

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Dentro di me due emozioni si facevano la lotta: terrore e furia.

Mi ero fatta incastrare, ne sarei uscita viva?

Per fortuna ero in forze, avendo mangiato poco prima, ma Kureo era fin troppo forte per combatterlo da sola.

Ma dovevo provarci.

Ero costretta.

Cercai di assumere un atteggiamento calmo, non volevo far scattare in Kureo quel suo meccanismo ammazzare-senza-ascoltare.

Pensai:《Sono brava con le parole, forse riesco a perdere tempo e scappare, o posso farlo distrarre per poi attaccare.》

Inspirai profondamente senza farmi notare.

Io:《Perché sospettavi di me?》

Kureo:《Non sono fatti tuoi.》

Scattò verso di me, per un pelo non mi decapitò. Ero nella merda.

Io:《Calmati, voglio solo chiarire.》

Vidi il quinque avvicininarmisi sempre di più, Kureo non voleva ascoltarmi.

Fortunatamente ero agile.

...

Mi limitai a schivare tutti i colpi, di tanto in tanto attaccavo, ma riuscivo solo a sfiorarlo.

Pensai:《Non ho speranze, mi sto stancando troppo.》

Kureo era lontano da me, e nel buio si vedeva poco.

Kureo:《Arrenditi.》

Alzai lentamente le mani, lui sorrise.

In quel momento radunai tutta la mia forza e scagliai un colpo al braccio destro di Kureo.

L'odore del sangue era delizioso.

Non tardò ad agire: prese il quinque con la mano sinistra.

I suoi movimenti erano un po' goffi, ma combatteva ancora, e non dovevo per nessun motivo abbassare la guardia, o sarebbe stata la fine.

Stavo perdendo le forze, quando Kureo si fermò e si rilassò

Kureo:《Vedo che non ti arrendi...》

Io:《Dovrei?》

Riuscire a mantenere la calma anche nelle situazioni critiche era uno dei miei più grandi pregi.

Kureo:《Non hai speranze.》

Io:《E chi lo dice? Per ora sei tu quello in svantaggio, contando il tuo braccio e che io ho una resistenza fisica maggiore, in quanto ghoul.》

Kureo:《Guarda che con me non funziona: non puoi nascondermi la tua agitazione.》

Mi irrigidii. Le parole uscirono dalla mia bocca come un fiume che si riversava su Kureo, non lasciandolo respirare.

Io:《Beh, sai com'è?! Non mi importa se hai capito che sono agitata, comunque non mi farò sconfiggere da un verme sadico come te!》

Detto questo, lui fece per avvicinarsi, quando un coltello quinque lo sfiorò, conficcandosi poi nel muro.

impossible love  (ʲᵘᵘᶻᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ ᶤᵗᵃ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora