Aiutami

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Il corridoio principale si diramava in gallerie più piccole che andavano in tutte le direzioni, iniziavo a sospettare che i ghoul avessero voluto farci arrivare lì fin dall'inizio.

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Gli scuri antri delle fogne trasmettevano una strana sensazione.
Gli schizzi di sangue incrostato sulle pareti sembravano degli alberi fioriti, con foglie color cremisi.

Non avevo paura, ma volevo andarmene, e portare Rei con me.

D'un tratto arrivarono i quattro gruppi che erano rimasti al piano superiore, e per poco non venni scoperta.

Indietreggiai, nascondendo il mio corpo nella densa oscurità.

《Coraggio, fatevi vedere!》esclamò con fermezza il caposquadra.

Si elevò un brusio proveniente da tutte le gallerie, e gli Investigatori si divisero in gruppi da tre.
Era troppo pericoloso, ma noi eravamo pochi e, a quanto pare, gli avversari erano in molti.

Juuzou rimase indietro per qualche secondo, giusto il tempo di farmi una richiesta.

《Aiuta i più deboli, io me la cavo da solo. Non ti azzardare a seguirmi. Dove siamo diretti c'è troppo sangue per i miei gusti.》

Non mi diede il tempo di rispondere, ma non l'avrei fatto comunque. Non me la sentivo di prendere una decisione così importante in così pochi attimi.

Lo guardai scattare e raggiungere gli altri due Investigatori, per poi addentrarsi nella galleria che in assoluto era più imbrattata di sangue.
Il fatto che a Juuzou venissero sempre assegnati i lavori più difficili non mi faceva totalmente piacere, anzi, per niente.

La mia era forse eccessiva premura, ma avrei desiderato poter stringere Rei a me dalla mattina alla sera.
A lui il pericolo non faceva né caldo né freddo, ma io volevo solo proteggerlo e dargli il mondo.
In genere questo genere di sentimenti non mi sfiorava nemmeno, ma in quel periodo c'erano molte cose nella mia testa.
Avevo bisogno della presenza di Juuzou nella mia vita, non me lo sarei lasciato scappare.

Ormai ero sola nel mezzo delle fogne; nessuno mi stava attaccando, e dalla mia prospettiva sembrava tutto tranquillo.
Non osavo immaginare cosa potesse star accadendo oltre la mia visuale.

Sobbalzai quando sentii dei pianti dalla galleria che aveva imboccato Juuzou.

"Aiuta i più deboli, io me la cavo da solo. Non ti azzardare a seguirmi."

Le sue parole mi risuonarono automaticamente in testa, avevo paura.

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->Andare da Juuzou

impossible love  (ʲᵘᵘᶻᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ ᶤᵗᵃ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora