Quello che credevo fosse il mio semplice riflesso continuava ad avvicinarsi, e non potevo fare nulla.
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Ora era davanti a me, la sua fronte contro la mia.
《ArReNDitI...》
Scossi la testa, quasi impercettibilmente.
Allora lei scoppiò a ridere.
《Ci VEdiAmO, RaZZa dI deBoLE...》
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Mi svegliai di soprassalto, tremando leggermente.
Io:《Sono davvero una debole, ma migliorerò...》
Guardai l'orologio: le 5:43.
Cominciai ad incamminarmi verso il parco, sperando di trovarlo deserto.
...
Appena arrivai, notai che seduto su una panchina c'era qualcuno.
E avrei riconosciuto quel qualcuno ovunque.
Mi avvicinai lentamente al ragazzo pallido, e quando gli arrivai vicino, lui si voltò.
...
Mi si gelò il sangue.
I suoi occhi erano completamente bianchi e pieni di sangue, che scendeva poi sulle guance e gocciolava dal mento, e le sue labbra erano contorte in un sorriso inquietante.
Non parlai, cercai di non cedere.
Avevo già capito tutto.
Quello che credevo fosse Juuzou, svanì nel nulla, e cominciai a sentire la solita voce, la mia voce.
Mi stava sussurrando la solita cosa, così mi voltai, ancora lei.
《SEi SolO UnA DEbOle... LAsCiaMi iL cORpO dI [T/N]...》
Io:《Un giorno lo farò, te lo prometto, ma non ora!!》
《UhUHuH... PAssA sULla DIfeNsIva...》
Io:《VATTENE!!!》
Scoppiai a piangere, e con le lacrime agli occhi continuavo a strillare.
《CiAo cIAo...》
E mentre fissavo i suoi occhi che brillavano di rosso, scomparve.
Qualcuno si affacciò alla finestra, o uscì in giardino, probabilmente spaventato da un'adolescente che urlava contro il nulla, ma ormai ci ero abituata.
Non posso controllare lei...
Non posso controllare me...
È come se fosse un'altra persona, ma in realtà è solo la mia personalità crudele, oppure è solo la vera me... e prima a poi dovrò accettarla.
Anche se in realtà ho una paura matta di lei, cioè, di me...
Continua a darmi allucinazioni inquietanti, non ne posso più.
Io:《Ho bisogno di vedere Juuzou... Tra qualche ora andrò alla sede della CCG.》
Mi sedetti su una panchina, pensando a come mi sarei dichiarata a Juuzou e come ci saremmo fidanzati, poi i miei pensieri vennero interrotti dalla mia solita paura di perderlo per sempre.
Io:《Calmati, [T/N]. Andrà tutto bene.》
Per svuotarmi la mente, decisi di fare una lunga passeggiata nel parco.
...
...
...
Io:《Sono le 10. Posso andare ora.》
...
Arrivata davanti la sede, sentii la sua voce.
Juuzou:《Ehiiiiiiii [T/N]!》
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impossible love (ʲᵘᵘᶻᵒᵘ ˣ ʳᵉᵃᵈᵉʳ ᶤᵗᵃ)
Fanfic[T/N] è una ragazza molto particolare che ama girare per i vicoli di Tokyo, non ha una casa. Molto spesso visita la sede del CCG fino a che, un giorno, incontrerà una persona molto speciale. Sono molto, troppo diversi. Ma osarono sfidare il destino...
