01

1.9K 72 7
                                    

Mi accendo una sigaretta, guardando Jennifer e Jack ridere per una battuta che non ho compreso. Sono stranamente allegri, anche se la giornata di lavoro è stata davvero pesante, e la mia voglia di tornare a casa è elevata.

Michael viene verso di me e appoggia una mano sulla mia spalla.

<< Dovresti smettere di fumare lo sai>> dice serio ma io scuoto la testa sorridendogli e facendo di capire che non smetterò.

Lui sospira forte poi si allontana da me per andare dai nostri colleghi. Jennifer mi guarda ed indica l'entrata del locale con la testa ed io annuisco facendo cadere la sigaretta a terra e spegnendola schiacciandola con la punta della scarpa.

Poi raggiunto i tre ragazzi ed entriamo nel locale. La musica è davvero alta, e Michael mi sta appiccicato per non perdersi. Jennifer decide di andare a prendere qualcosa da bere, e noi la seguiamo in silenzio, camminando in mezzo alla gente che sta ballando a ritmo di musica.

Michael mi segue, poi sento la sua mano sfiorare la mia e l'allontano, seguendo Jennifer e Jack al bancone del bar.

Mi siedo su una delle sedie e richiamo l'attenzione del barista che si volta verso di me sorridendo.

<< Una birra piccola>> dico e il ragazzo gentile annuisce, rivolgendosi poi agli altri tre. Michael prende una CocaCola, Jennifer un Martini e Jack un semplice bicchiere d'acqua. Lui è astemio e non beve mai.

<< Lavoriamo a quel caso da settimane, non troveremo mai il colpevole>> si lamenta Michael bevendo la sua bibita, guardandosi intorno alla ricerca di chissà che cosa. Io decido di ascoltare, perché non ho poi molto da dire al riguardo.

<< Oppure i colpevoli. Magari c'è una banda o qualcosa del genere dietro gli omicidi>> interviene Jack facendomi annuire. Jennifer resta in silenzio, facendo un cenno affermativo con il capo al ragazzo che sorride. Tutti in centrale siamo d'accordo con lui, anche Piper, soltanto che stiamo ancora cercando i colpevoli. Sono già state uccise tre modelle, e tutte in modo diverso. Non penso che dietro ci sia soltanto una persona, non è possibile.

<< Li troveremo vedrete. Intanto, Lauren...>> dice Michael ridendo così lo guardo dopo aver bevuto un sorso della mia birra << c'è una ragazza che ti sta mangiando con gli occhi, laggiù>> dice serio, indicando un punto alle mie spalle con la testa, per non farsi notare. Bevo un altro po' di birra, poi mi volto lentamente e vedo una ragazza seduta su uno dei divanetti. Se è lei è molto carina, ma non fa per me.

<< E allora?>> dico tornando a guardare Michael che sorride.

<< Non la vuoi invitare a ballare? È molto carina>> dice lui scuotendo la testa per farmi capire che sono un caso perso. Guardo i miei colleghi.

<< Dovrei invitarla?>> chiedo.

<< Sì, per me sì>> dice Jack ridendo e Jennifer annuisce, bevendo il suo alcolico, facendomi poi l'occhiolino.

<< Va bene. Barista...>> dico al ragazzo che smette di pulire un bicchiere per guardarmi << un'altra birra per favore>> dico e lui annuisce per iniziare a prepararla. Michael e i ragazzi mi guardano in modo strano ma quando mi arriva la birra la allungo a Michael.

<< Portala alla ragazza, così sono sicura di non sbagliare e dille che gliela offro io>> dico ridendo. Lui annuisce, prendendo il bicchiere e alzandosi. Jennifer ride, Jack fischia ed io sorrido, scuotendo la testa. Non so perché l'ho fatto ma ho voglia di divertirmi quella sera.

Quando Michael torna è raggiante.

<< Gliel'ho data e lei è rimasta molto colpita>> dice a me così mi volto per guardare la ragazza e notare che mi sta sorridendo. Alzo il mio bicchiere e ricambio il suo sorriso, sentendomi bene.

The serial killer Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora