9 Capitolo

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Mentre ballano Emily non fa altro che chiedersi se Bael sa ciò che sta succedendo o se è ignaro di tutto.
Lui sorride dolcemente.
La avvolge con le sue forti braccia.
"Mia Signora di cosa avete paura? State tremando come
una foglia "
"No ho soltanto freddo "
"Avete gli occhi rossi.
Chi fa piangere una creatura così bella come voi?"
"È il freddo "
Insiste lei.
"Mia cara voi non sapete mentire "
Dice sorridendo.
"Volete insinuare che io sono una bugiarda Signore? "
"Non mi permetterei mai ma i vostri occhi parlano per voi"
Emily è confusa ha conosciuto un Bael cattivo adesso sembra sincero i suoi occhi sono limpidi, sinceri.
Che cosa lo ha fatto cambiare?
"Siete pensierosa mia Signora  spero di essere io il fortunato "
"Cosa?"
Emily sente il viso andare a fuoco .
"Ho indovinato?"
"Emm cosa dite siete piuttosto sfacciato "
Perché il suo cuore batte così forte?
Intanto il ballo finisce e Bael con un inchino si congeda da lei.
Alexandra la raggiunge.
"Allora cosa ne pensi? "
"Cosa?"
Chiede Emily confusa.
La sua mente é altrove.
"I miei due fratelli Nathan e Bael non sono carini?"
Emily guarda Alexandra
"Si molto "
Ed eccoli lì insieme.
Parlano e sorridono.
Sembrano felici.
Ma lei si chiede come sono arrivati ad odiarsi.
Improvvisamente la sua vista si offusca la stanza gira vorticosamente e sviene.
Si sveglia nel suo letto.
Michael é seduto lì vicino a lei.
Sbatte le palpebre ripetutamente.
"No...non ancora. Non dovevo ritornare. Perché? "
"Emily . Mi dispiace non pensavo che quella seduta poteva causarti un trauma"
Emily lo guarda confusa.
"Do...dove sono? Dove mi trovo? In quale anno siamo?"
"Cosa stai dicendo? Cosa significa in che anno siamo"
Anael si avvicina.
"Michael puoi lasciarci sole per favore? "
Lui guarda entrambe poi esce.
Anael si siede vicino a lei.
"Adesso tu mi dici cosa sta succedendo. Voglio la verità! "
Emily la guarda e inizia a piangere.
"Non posso "
Sussurra.
Si alza dal letto e come una furia esce dalla stanza.
"Emy dove vai? "
Seguita dall'amica si dirige in biblioteca.
Cerca e cerca ancora.
"Cosa cerchi?"
Le chiede Anael.
Ma lei corre di qua e di là prende libri e li posa fino a quando non lo trova.
"Aspetta "
Anael la blocca.
"Guardami. Voglio la verità. "
Emily non riesce a guardarla negli occhi e scuote la testa.
" Perché? "
Anael le chiede sfiorando la guancia.
"Lui non vuole."
"Lui chi? Bael? Se no che fa ci uccide tutti? "
Emily Sgrana gli occhi.
"Tu...tu come fai a sapere quello che mi ha detto? "
"Ascolta Emily...ti fidi di me?"
Dopo un attimo di silenzio.
"Si...mi fido di te "
"Non posso rivelarti tutto ma sappi che io sono l'unica persona che ricorda in parte la verità. Quindi dimmi cosa cavolo è successo? "
"Ho...ho visto Alexandra "
"Cosa? Quando? Dove?"
Ma Emily non la ascolta.
Si siede per terra poggia il libro tra le gambe e lo apre.
"Anno Millecinquecento"
Sfoglia le pagine di quel libro antico e li vede.
"Arthur Hoffman Alpha del branco della Luna Bianca nonché Conte.
Enrietta Hoffman moglie.
Emily Hoffman unica erede. Questa sono io."
Guarda Anael e continua a sfogliare.
"Perché...mancano alcune pagine, sono state strappate"
"Mi dispiace Emily non ne so niente "
"Accidenti tu lo sai che Nathan è Bael sono fratelli? O perlomeno erano fratelli. O Dio sento la testa che mi scoppia "
Anael rimane sconvolta da quella rivelazione.
"Piccola Emily...no non lo so o perlomeno non lo ricordo"
"È successa una cosa strana. Ho ricordato alcuni frammenti di una mia vita precedente "
Anael sorride.
"Non erano ricordi. Tu sei tornata indietro nel tempo "
Emily la guarda in modo strano.
"Non è possibile. Non si può tornare indietro. Domani mi sveglio e decido di farmi un giro e vado nell'anno mille! Anael non sono stupida. Sicuramente ho sognato tutto "
"Mi sta chiamando Michael  devo andare "
"Ma se non è entrato nessuno "
"Telepaticamente. Non ti muovere torno subito "
Emily rimane seduta a terra a pensare.
Sente un fruscio alla sue spalle.
Una mano gelida la accarezza da dietro e lei chiude gli occhi.
Il cuore inizia a battere forte lo stomaco in subbuglio.
"Bael "
Sussurra.
Lui si avvicina e poggia la guancia sulla sua e la avvolge in un abbraccio.
"Amore mio...ricordi adesso il nostro primo ballo? Ti ho amata sin da subito. Così indifesa ma così forte allo stesso tempo. Così ribelle. Un bocciolo di rosa appena fiorito.
Ricorderai tutto il nostro passato a poco a poco e capirai"
"Sei stato tu che mi hai fatto ricordare quei momenti? "
"Sei tu che sei andata indietro nel tempo. Sei tu che rivivi il tuo passato "
Le gira il volto e le da un casto bacio.
"Soltanto tu sei riesci a sciogliere il mio cuore nero come la morte. A te non farei mai del male. Piuttosto mi ucciderei con le mie stesse mani."
La bacia ancora una volta poi scompare.
Lei rimane a fissare il vuoto fino a quando la porta si spalanca.
Nathan la tira su con la forza e la spinge contro uno scaffale.
"Lo hai fatto entrare di nuovo "
"No...giuro che non sono io è lui che trova me"
Nathan tira un pugno contro lo scaffale facendo barcollare tutti i libri e facendone cadere alcuni.
La guarda intensamente poi all'improvviso si avventa su di lei come un avvoltoio.
Affonda la lingua dentro la sua.
La bocca avida contro la sua.
Un bacio infuocato pieno di passione.
La lingua dentro la bocca che assapora con foga la sua dolcezza.
Sembra affamato di baci.
Poi si allontana.
"In casa mia lui non deve entrare. Ciò che è mio non lo tocca nessuno "
Emily é arrabbiata.
"Io non appartengo a nessuno tantomeno a te. Mi sono stancata dei vostri giochetti "
Lui in risposta emette un ringhio che le fa venire i brividi.
"Non provocarmi bambina. Se mi arrabbio seriamente sono guai per te"
Nathan la lascia andare e si allontana.
Ma lei imperterrita continua.
Lui le da le spalle.
"Tu hai Chiara, non hai bisogno di me "
Lui si ferma e ride.
Si avvicina di nuovo a lei e le sussurra piano.
"Non dirmi che sei gelosa? "
Le guance si sfiorano.
La pelle brucia.
Lo stomaco si contorce.
Il corpo scosso da brividi.
Lei cerca di scacciare via tutte quelle sensazioni.
Ma il suo cuore le batte talmente forte che sembra volerle uscire fuori dal petto.
Lui le bacia il collo e lei chiude gli occhi.
"Sento ciò che provi, non puoi mentire. Sento battere il tuo cuore così veloce che fai fatica a respirare.
Non prendermi in giro.
Io riesco a sentire tutti i tuoi pensieri.
Sento che mi desideri.
Vuoi che sfiori la tua pelle con le mie labbra.
Che ti bacio ancora fino a farti sanguinare la bocca.
Che ti accarezzo dolcemente.
Che sento il tuo calore, che soddisfi le tue voglie.
Che sento il tuo odore.
Vuoi che esploro il tuo corpo.
Ciò che è mio non si tocca e tu...mi appartieni "
Le accarezza dolcemente la guancia.
Poi le stringe il collo.
Lei cerca di allentare la presa ma non ci riesce.
"Hai capito? "
Urla Nathan.
"Rispondi"
"Si...ho...capito "
Dice a fatica.
"Brava bambina "
La lascia andare e esce dalla biblioteca.
"Cosa vuoi da me? Cosa volete tutti?"
Urla forte .
Lei scivola lungo lo scaffale e si siede per terra con gli occhi pieni di lacrime.
Non sa cosa fare, non sa come comportarsi.
È distrutta e le manca Alexandra lei avrebbe trovato una soluzione.
E piange disperatamente si sente sprofondare dentro un vortice che non ha mai fine.
Il dolore le stringe il cuore in una morsa.
Entra Anael e la trova a terra.
Si avvicina e la abbraccia.
"Oh piccola Emy piccola Principessa"
"Anael non so che fare. Sono confusa. Nathan un po' mi tratta male poi mi bacia. Bael fa lo stesso "
"Devi ascoltare il tuo cuore piccola."
"Lui è più confuso di me. Ho sempre amato Nathan ma adesso che c'è Bael...sembra che con me sta cambiando "
"Emy non prendere decisioni  affrettate. Aspetta. Ricorda tutto il tuo passato e poi potrai decidere. "
"Bael mi confonde l'anima. Sento il suo amore. È un sentimento forte. Forse è per questo che non riesco a decidere. Aspetterò. La Dea Luna mi guiderà in questo cammino e accettero' il mio destino. Anche se ho paura. Dentro di me sento che non sarà tutto rose e fiori "
"Non lo puoi sapere. Tu puoi cambiarlo"
Rimangono in silenzio abbracciate.
< Aspetterò...non vorrei compiere una scelta affrettata di cui  pentirmi>

Allora cosa ne pensate. Chi scegliete tra Nathan e Bael?
Commentate.

THE LOVER OF ALPHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora