5 Capitolo

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Emily dopo essere letteralmente scappata va verso il giardino per cercare una soluzione a tutti i suoi problemi.
Dopo un po' Sofia la raggiunge e la trova la sua amica in lacrime.
Cerca di consolarla, si sente in colpa per non averle detto la verità.
"Ti prego perdonami mi dispiace. Nathan è il nostro Alpha e se ci dà un ordine noi dobbiamo ubbidire. Emy tu sai che ti ho sempre raccontato tutto."
Dice Sofia ma Emily la interrompe con un gesto della mano.
"Sai non so cosa fare, sono stanca, sono soltanto all'inizio ma ho la sensazione che più andrò avanti più le cose si metteranno male. Ho una brutta impressione. Ho paura."
Si alza e inizia a camminare.
" Ho sbagliato con te, ne sono consapevole, ma stai tranquilla che non ti lascio più sola."
Emily si ferma e torna indietro e guarda la sua amica sconvolta.
"Non è questo il problema. Non ho paura per me. Mi sto imbarcando in una situazione difficile. Come fa lui a conoscermi? E perché riesco a percepire i suoi sentimenti? Li sento dentro. Qua."
Dice toccandosi il petto.
Sofia la guarda con un sorriso triste.
"Sai lui, da come ne parli e da quel che ho sentito dire, Bael è un Alpha. Gli Alpha sono molto forti e hanno dei poteri. Poi Michael ha detto che è cattivo."
Emily si mette le mani tra i capelli.
"Questo non spiega il perché lui vuole me."
Guarda di nuovo la sua amica che nel frattempo si è alzata.
"La nostra natura ci rende creature fiere e orgogliose. C'è un forte attaccamento territoriale, siamo molto possessivi. Magari lui pensa che tu gli appartieni. Forse pensa che tu sei la sua compagna."
Camminano vicine ma non si guardano.
" Ma non lo conosco."
Sofia si ferma e anche Emily lo fa.
"Emily magari non ci pensi in questo momento, forse lo hai incontrato da qualche parte e non ricordi. Una compagna è per tutta la vita per un licantropo. Sai che un lupo quando incontra la propria compagna gli lascia un segno sul corpo? "
"Che significa? "
Chiede curiosa.
"La morde e si forma un tatuaggio. Gli fa bere il suo sangue. Così sono uniti in tutto e per tutto per sempre."
Emily si guarda le braccia e riflette pensierosa.
"Io non ho ne segni ne tatuaggi"
Dice sicura di sé.
"Tu Sofia non sei un Alpha? "
Inizia a camminare di nuovo e Sofia la segue.
"Io? No magari! Sai non è semplice gestire il tutto.
I cuccioli e i giovani i primi tempi non riescono a controllare le emozioni e le vivono in modo estremo. Anche io sono giovane come licantropo. Quando mi trasformo la cosa che mi piace di più è che sono in sintonia con la natura e con gli animali. Il licantropo è antropomorfo, abbiamo affinità con l'organismo umano ma...siamo l'incarnazione del lato oscuro di ogni essere umano. Immagina un Alpha e il potere che ha. Quando sono un lupo e vado nel bosco riesco a percepire ogni piccolo movimento, ogni suono e ciò che mi attira di più è il suono sinistro emesso da un animale selvatico, lui corre e fende l'aria nella quiete notturna e io cerco la mia preda fino a raggiungerla catturarla e sbranarla. Il contatto con la natura ha uno strano effetto su di me. È una dipendenza dai risvolti fobici. Più vado a caccia più prede trovo più voglio cacciare."
Emily la guarda stupefatta e spaventata.
"Lo so fa un po' schifo."
Dice facendo una smorfia.
"Soltanto un po', a saperlo prima non sarei uscita con te nemmeno mezza volta. Come fai a controllarti?"
Non vorrebbe essere nei suoi panni, deve essere doloroso essere consapevole di non riuscire a controllarsi.
"Quello è il compito
dell' Alpha. Lui percepisce quando c'è qualcosa che non và e mi blocca. Spesso non riesco a controllarmi e mi immedesimo talmente tanto che la mia lupa prende il sopravvento. E ho paura...paura di fare del male a qualcuno."
Nonostante tutto Emily le vuole bene anche se è arrabbiata con lei per non averle detto la verità.
"Ma se hai appena detto che Nathan riesce a fermarti."
Sofia la guarda e nega con la testa.
"È se un giorno succede che lui non sente che io sto facendo del male a qualcuno? "
Emily sospira.
"Io penso che con il tempo imparerai a farlo."
Un fruscio alle sue spalle la mette in allerta, Emily si gira ma non vede nessuno.
"Quando c'è la luna piena siamo molto aggressivi e abbiamo difficoltà a controllare il nostro temperamento. I sensi sono più sviluppati, la vista acuta ci permette una visione notturna perfetta, un udito così fine che riusciamo a carpire i suoni più distanti, ogni piccolo movimento. Un olfatto fortemente sviluppato e preciso che riconosciamo ogni individuo e la razza di ogni specie, percepiamo gli odori con precisione nonostante la presenza di varie mescolanza.
Abbiamo empatia con gli animali e comunichiamo con loro."
Continua a girarsi indietro, non è tranquilla.
"Quindi un Alpha ha tutto più sviluppato rispetto a te?"
Ma cerca di fare finta di niente e continua a guardare la sua amica.
"Si considera poi che Nathan è un purosangue nato nella notte di luna piena e dall'unione di due licantropi originali. È più potente più astuto muta quando lo desidera e mantiene integra la sua mente è si adatta a qualsiasi postura, quadrupede o bipede"
Ma Emily sente una voce dentro di lei roca e bassa, aveva ragione, lui è lì vicino anche se non lo vede.
"Quando c'è la luna piena un oscura ferocia si impossessa di me. Ho artigli aguzzi e affilati zanne temibili e occhi più neri della notte. Ho il manto nero che lo rende immune dalla magia. E sono venuto per te."
Emily ad alta voce come in trans continua per lui.
"È il più intelligente e il più feroce. Ha una mente subdola e un cuore nero come il carbone. Intimorisce anche il tempo infatti ha il dono della vita eterna. Lui è Bael il Distruttore"
"Emily cosa ti succede "
Chiede Sofia spaventata.
Nel frattempo si avvicina Anael è la scuote.
"Emily...Emy svegliati non dargli retta...non ascoltarlo"
Lei sbatte le palpebre e si sveglia.
"Cosa è successo? "
Anael la guarda preoccupata poi guarda in giro per vedere se c'è qualcuno ma non vede nessuno.
Ritorna a guardare Emily.
"Non ricordi niente? "
È disorientata, confusa non comprende, come può lui comunicare in quel modo con lei?
"L'ho sentito."
Guarda Anael con gli occhi lucidi.
"Perché io? Cosa vuole da me?"
"Oh piccola Emy"
Anael la stringe forte a sé in un abbraccio .
"Andiamo Michael ci
aspetta. "
La aiuta ad alzarsi ma fanno due passi e Emily si blocca.
"Cosa succede? "
"Hai presente quando hai la sensazione che stai mettendo il piede su una bomba e che vuoi fermarti, ma qualcuno ti spinge e ti costringe ad avanzare e si ottiene un'esplosione a una tale velocità da innescare la reazione a catena?"
Anael e Sofia si guardano confuse.
"Cosa vuol dire?"
Dicono tutte e due.
"Se farò quella seduta non sapete le conseguenze che ci saranno. "
Stringe le braccia al petto e abbassa il viso.
"Non puoi sapere come andrà il futuro, sono soltanto
dei ricordi "
Risponde Sofia.
"Non è soltanto quello, io lo sento."
Alza le braccia e le nuove convulsamente.
"Non preoccuparti ci siamo noi con te."
Anael cerca di consolarla ma sa che già quella bomba è innescata.
"È proprio di questo che mi preoccupo...ho addosso una brutta sensazione."
Sofia sbuffa e agita la testa.
"Ancora con questa storia...smettila Emy con queste stupidaggini."
Continuano a camminare e entrano nella villa.
Proseguono il lungo corridoio.
In fondo a destra c'è una porta che conduce alle segrete.
Scendono la scala e proseguono attraverso un altro corridoio abbastanza buio e tetro.
Arrivano alla fine e soltanto delle grate di ferro li separano da una cella.
Dentro ad aspettarle ci sono Michael e Nathan.
"Perché qua sotto?
In una cella? "
Chiede spaventata Emily.
"Perché qua é tutto isolato e nessuno può percepire ciò che succede. È protetto
dalla magia."
Spiega Michael .
"Vieni sdraiati."
Dice indicando un lettino posto al centro della cella.
Nathan continua a camminare avanti e indietro proprio come un animale in gabbia.
"Emy vieni sdraiati"
Ripete Michael ma Emily è immobile e guarda Nathan spaventata dal suo comportamento.
Come a rallentatore vede i suoi passi e dal suo corpo sente un'ondata di potere investirla in pieno.
Fa fatica a respirare.
Il cuore batte così forte che sembra uscirle dal petto.
Le braccia lungo i fianchi .
Il torace si alza e si abbassa.
La fronte matita di sudore.
Il corpo scosso da tremori.
Il potere dell' Alpha per lei è così percettibile che lo sente scivolare addosso e coprirla come una cappa.
E si sente schiacciata, si sente soffocare.
"Nathan basta così la uccidi."
L'Alpha la guarda con gli occhi rossi iniettati di sangue.
A poco a poco si calma così Sofia aiuta Emily a sdraiarsi sul lettino.
"Adesso concentrati"
Ma lei continua a tremare.
Così guarda Nathan che si ferma e emette un ringhio basso e roco.
"Basta non concludo niente in questo modo. Non posso fare la seduta se tu fai come un pazzo "
Dice Michael arrabbiato così l'Alpha esce dalla stanza infuriato.
"Bene concentrati Emy, ascolta la mia voce. Chiudi gli occhi. Andremo indietro di qualche minuto prima dell'incidente. Alla fine della seduta conterò fino a cinque e tu sarai completamente sveglia vigile e riposata, inoltre ricorderai tutto. Sei pronta? "
Chiede Michael.
"Si...pronta."
Emily fa un respiro profondo.
"Rilassati...voglio che tu fai attenzione alla mia voce...concentra l'attenzione sul tuo respiro. Inspira ed espira. Lascia che gli occhi e le palpebre si rilassano e diventano pesanti, sempre più pesanti. Ti stai lasciando cadere sempre più profondamente in uno stato di trance calmo e pacifico.
Adesso ti senti rilassata.
Immaginati in cima a una scala e scendi.
C'è una porta...aprila.
Sei dentro?"
Emily vede tutto sfocato di fronte a lei c'è una porta ma ha paura.
"Si"
La apre e si ritrova indietro nel tempo in un ricordo sgradevole.
"Dove ti trovi? "
"Sto andando a prendere Chiara e Alexandra, dobbiamo andare in
pizzeria."
"Vai avanti...adesso siete in macchina. Cosa stai facendo."
Continua Michael.
"Siamo in autostrada stiamo in città e dopo aver mangiato la pizza andiamo in discoteca. Chiara canta insieme a Alexandra. Io inizio ad avere mal di testa. Un dolore che si intensifica e inizio a vedere sfocato. C'è qualcosa che non và."
Inizia ad agitarsi, stringe le mani talmente forte che le nocche diventano bianche.
"Emy cosa succede dopo."
Come se una forza si è impossessata di lei perde il controllo.
"Impugno il volante con forza e spingo il piede sull'acceleratore"
Ma Emily non risponde più, c'è qualcosa o qualcuno che le sta facendo rivivere quei tragici momenti come se lei è lì realmente.

THE LOVER OF ALPHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora