20 Capitolo

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Emily si contorce le mani. L'attesa è snervante.
Si odono le grida di Chiara in quelle stanze e in tutto il castello.
Dopo una stenuante attesa finalmente si sente il pianto di un neonato.
Istintivamente Emily scatta per andare a vedere ma Bael la blocca.
"No...dobbiamo aspettare qua"
Le dice con un tono autoritario.
Lei rimane perplessa.
Poco dopo arriva Nathan con il bambino.
Piange e  tiene stretto a sé quella creatura così piccola e indifesa.
Urla e strilla e si aggrappa alla vita.
"È un maschio."
Nathan piange e i suoi occhi non smettono di fissare quella creatura così dolce e indifesa. È il dono più bello che abbia mai ricevuto.
Lo protegge come se qualcuno vorrebbe fargli del male.
Tutti si avvicinano a vedere quella meraviglia della natura invece Emily rimane bloccata.
Ha un nodo alla gola e lo stomaco che  si contorce.
Ma deve essere forte.
Deve ingoiare quel boccone amaro.
Si avvicina lentamente e lo osserva e sorride, pensa che somigli al padre.
Non riesce a guardare Nathan negli occhi.
Ma quando Nathan alza lo sguardo i loro occhi si incrociano e nasce una scintilla.
Lei indietreggia.
"Chiara sta bene? "
Chiede Anael.
"Si, sta riposando è molto stanca"
Risponde lui.
Emily si gira e mette la mano davanti la bocca.
Un conato di vomito sale e stenta a trattenersi.
Perché è così nervosa?
Perché la vita è così dura?
Deve cercare quel libro e risolvere tutto in fretta.
Bael si avvicina.
"Emily stai bene? Sei pallida "
"Si...sono soltanto stanca"
"Va bene allora andiamo a casa"
Così salutano gli amici e vanno via.
Anael la guarda e sa che c'è qualcosa che la turba.
"Domani vengo a trovarvi se non disturbo "
Dice alla fine.
Lei si gira e sorride.
Lungo la strada è silenziosa.
Pensa a lui.
Ha sentito il potere da Nathan aumentare quando era nel presente  lo ha percepito nella sua pelle anche se erano molto lontani.
Ha sentito la sua mente vacillare.
Il suo cuore battere forte.
Il suo corpo andare in fiamme.
Cosa gli sarà successo?
"Sei silenziosa "
Lei guarda suo marito e sorride appena.
E dice una bugia, un'altra ancora.
"Avevo paura per Chiara. Ma fortunatamente sta bene "
"Allora domani ti fai accompagnare da Anael e andate a trovarla"
"Va bene "
Passa qualche mese e Emily non è più ritornata nel presente.
La vita che conduce è sempre uguale.
Raramente incontra Nathan e tutte le volte evita di guardarlo negli occhi.
Le giornate per lei sono tutte uguali.
Anche i suoi amici si sono allontanati.
Bael se all'inizio con Emily era gentile adesso inizia a essere geloso e possessivo e lei a volte si sente soffocare.
Non è più libera di uscire da sola.
Un giorno decide di andare in biblioteca.
Quando entra i suoi occhi brillano .
La stanza è più grande di quella che aveva visto prima e al centro c'è una Tecla contenente i due libri antichi.
Si avvicina come richiamata da qualche forza sconosciuta.
Lentamente avvicina una mano e la sfiora appena.
Sente uno strano formicolio nelle dita.
Allora poggia tutte e due le mani nella Tecla e chiude gli occhi.
Uno dei libri si illumina e le arriva un calore, una forza, come se quel libro vuole comunicarle qualcosa.
Ma una voce alle sue spalle la fa sussultare.
"Cosa stai facendo? "
Lei si gira.
"Niente...stavo semplicemente guardano "
Bael sembra piuttosto arrabbiato.
"Non li devi toccare "
Urla furioso.
Emily è spaventata.
Lui si avvicina e lei indietreggia.
"Scusami sono molto antichi e io tengo molto a quei libri. "
"Ma sono chiusi a chiave, non posso nemmeno toccare il vetro? "
"Vieni andiamo c'è Alexandra  che ti aspetta di là "
Dice Bael evitando il discorso.
"Emily ti trovo bene. Andiamo in giardino oggi c'è una bella giornata "
"Andate pure, vi faccio portare qualcosa fuori "
Risponde il marito.
"Allora cosa mi racconti è da un po' che non ci vediamo "
"Non lo so, mi sento soffocare. Non sono più tornata nel presente. "
"Conosco quello sguardo. "
"Il bambino sta bene? "
"Non cambiare argomento. Bael non vuole farti uscire? "
"No...ultimamente è strano.  Sta diventando troppo possessivo."
Guarda la sua amica e da quello sguardo già sa cosa vuole sapere.
Allora Alexandra le parla di lui.
"Nathan è contento del bambino ma ci sono momenti che sembra assente. È strano anche lui ultimamente. Chiara è triste e non capisco per quale motivo. Ieri  mi ha detto che vuole parlarmi in privato."
"Chi Chiara? "
"No Nathan. Forse so cosa vuole"
Emily la guarda e comprende.
"No impossibile. "
"Vuole parlarti. Dagli una possibilità. Vuole spiegarti alcune cose "
"No se Bael lo scopre ci uccide tutti"
"Ha detto che se non vai tu da lui sarà lui a venire da te"
Emily la guarda con gli occhi sgranati.
"Quindi hai già parlato con lui? Comunque  no è un pazzo. Con Bael qua è impossibile "
"Bael domani parte.  Ha chiesto a Anael e a me di tenerti compagnia. Nathan verrà domani, dopo che lui sarà partito. Tu piuttosto come ti senti? Mi sembri più pallida del solito. "
Emily non risponde.
China la testa e rimane silenziosa.
Alexandra con la mano le solleva il mento.
"No...non dirmi . Che sintomi hai?"
"Nausea, vomito "
"Sei incinta? "
"Sss non gridare "
"Non dirmi che ancora non lo hai detto a Bael? "
"No, non ne sono sicura. Prima voglio essere certa. Poi glielo dico. Lo sai soltanto tu."
Ancora una volta un senso di oppressione, di angoscia uno stato d'animo invasivo inquietante che la paralizza.
L'indomani sera Bael è pronto per partire.
"Mia principessa con te ci saranno Anael e Alexandra. Non sei sola. Qualsiasi cosa rivolgiti a loro, chiameranno Michael o mio fratello.
Va bene? "
"Si non preoccuparti. Starò bene "
Bael esce e lei sente il cuore che le scoppia nel petto.
Non vuole vedere Nathan, non vuole parlare con lui, ha paura di cedere.
Dopo cena prende un candelabro e và in giardino.
Anael è Alexandra rimangono dentro.
Poggia il candelabro su un tavolo e guarda la luna.
Fa qualche passo ma qualcuno la afferra da dietro e preme una mano sulla sua bocca.
"Ssss...non urlare sono io"
"Nathan cosa ci fai qua? "
Lo guarda e il suo cuore batte a un ritmo incessante.
"Lo sai...ho bisogno di parlare con te. "
"Non abbiamo più niente da dirci.  Tu hai fatto la tua scelta io la mia."
"Emily io ti amo ho dovuto prendere questa decisione perché "
Non finisce la frase.
"Perché Nathan? Dimmi la verità allora "
"Non posso è sempre mio fratello "
Emily si gira e va via ma lui la blocca.
"Mi ha detto che se ti avrei sposata lui ti avrebbe uccisa."
Rimane sconvolta nel sentire quelle parole.
"No...non ci credo. Stai dicendo una bugia"
"È la verità perché ho scelto di sposare Chiara? "
Lei riflette e sa che ha ragione. Lei conosce bene Bael.
"Non importa,  non possiamo tornare indietro. Metterci insieme significa infangare le nostre famiglie e tu adesso hai un figlio. Devi pensare a lui. Dimenticati di me."
Nathan si altera.
"Come fai a dire una cosa del genere? Come posso impedire al mio cuore di amarti?"
Lo guarda.
"Lo devi fare per il bene di tutti, se mi ami veramente devi stare lontano da me "
Lui in un impeto la afferra e la bacia.
Mentre si baciano Emily  sente una scossa attraversare il corpo di Nathan.
Si allontanano e i suoi occhi sono rossi, il suo corpo è infuocato.
"Nathan"
"Emily ti ho trovata "
La abbraccia forte ma all'improvviso si allontana da lei.
"Lui ti ha...sei stata sua. Sei stata a letto con lui"
Emily ha paura.
"Ci...ci siamo sposati. Ti prego Nathan lasciami spiegare "
La afferra e la bacia con un impeto selvaggio.
Sembra risucchiarle l'anima e lasciarle soltanto un guscio vuoto.
Ma Emily non sa che poco lontano,  ben nascosto c'è qualcuno che li osserva segretamente.
Che i suoi occhi così intensi e luminosi più del cielo si stanno oscurando che stanno diventando sfere vuote prive di sclera o iride.
Bael era tornato indietro per prendere alcuni documenti che aveva dimenticato.
Bael vede quel bacio e silenzio si allontana ma Emily non si rende nemmeno conto di ciò che inconsapevolmente ha innescato in lui.
Una reazione a catena che lo porterà alla distruzione.
Inconscia di tutto Emily si stacca da Nathan.
Prende il viso tra le sue mani e lo guarda con le lacrime agli occhi.
"Ascoltami so che stai soffrendo terribilmente ma se mi ami veramente mi devi lasciare andare. Dobbiamo scoprire ciò che è successo. Dobbiamo sapere cosa vuole Bael da me, da tutti noi e per farlo devo rimanere vicino a lui. Ti prego. "
Nathan inizia a piangere come un bambino.
"Come posso stare lontano da te saperti tra le sue braccia e fare finta di niente."
"Nathan anche io ti amo ma dobbiamo scoprire la verità è dopo...potremo parlare del nostro futuro ma per favore qualsiasi cosa non fare niente. "
"Non è facile non riesco più a controllarti,  il mio potere è aumentato,  i tatuaggi si muovono ad una velocità allucinante. Non so cosa mi stia succedendo "
"Quando è così fatti aiutare da qualcuno pensa a tuo figlio, ha bisogno di te. Pensa a noi."
Lui poggia la fronte nella sua fa un profondo respiro e la bacia dolcemente.
"Va bene lo farò per il mo bambino e per te. Ma quando tutto questo sarà finito uccidero' quel mostro con le  mie mani. "
La lascia andare.
Ma Emily non sa cosa le riserverà  il futuro. 

Bene un altro capitolo.
La prima parte del prossimo capitolo sarà nell'altro libro.
Allora cosa farà Bael?
Baci

THE LOVER OF ALPHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora