18 Capitolo

1.5K 108 2
                                    

Tutti sono indaffarati per questo tanto atteso  matrimonio.
Emily è ritornata a casa per prepararsi, ancora non ha visto Bael.
È vietato vedere lo sposo il giorno prima del matrimonio.
Emily è in ansia per lui e spera che non abbia riportato danni fisici.
L'abito da sposa è già pronto da tempo confezionato da mani esperte che tessendolo e ricamandolo lo hanno  abbellito  e da un semplice pezzo di stoffa hanno saputo  trasformarlo in qualcosa di meraviglioso.
Ma Emily non ama queste pomposita' lei è sempre stata una ragazza semplice e non si vede in questo ruolo.
Ha paura di sbagliare.
All'improvviso i dubbi la assalgono.
Se non fosse la decisione giusta?
Se invece sta prendendo una strada che la condurrà ugualmente a tutte quelle situazioni catastrofiche in cui si è venuta a trovare?
Basta!
Deve farlo .
Guarda l'abito.
È molto bello, con una lunga coda, decorazioni sul corpetto e sulla coda in oro  e una corona che verrà  posta sul suo capo proprio come una vera principessa.
Un velo  le nascondera' il viso e verrà tolto da Bael quando si incontreranno.
La cerimonia inizia a casa della sposa con lo scambio delle promesse.
Avrebbe dovuto essere il giorno più bello della sua vita.
Coronare il suo sogno.
Sposarsi e avere una famiglia.
Ma in quel giorno così speciale lei è triste.
Avrebbe voluto amare Bael con tutta se stessa.
Lo stava facendo per che cosa?
Per dare una possibilità a lui.
Per un futuro migliore.
Per salvare i suoi amici.
Per salvare Nathan.
Lui avrebbe voluto sposare.
Essere felice con l'uomo che aveva preso il suo cuore.
"Sei bellissima "
"Grazie Anael hai sistemato la situazione con Nathan? "
"Si...ho dovuto dargli un sedativo senza farmene accorgere e poi l'ho chiuso in una cella delle segrete"
"Cosa? Sai che quando si svegliera' ti ucciderà?  Ne sei consapevole? E cosa dirai a Chiara e a suo fratello?  "
"Si correro' questo rischio. Dirò che c'è stata un'emergenza.  Piuttosto sei convinta di quello che stai facendo?"
"Si Anael...è la cosa giusta da fare "
"Umm...dalla tua faccia non si direbbe "
"Emily adesso siamo quasi parenti "
Una voce amica la riscuote da quei pensieri.
Intanto Anael esce e le due ragazze rimangono sole.
"Alexandra"
"Cosa ti preoccupa?  Ti conosco troppo bene e so che c'è qualcosa che non và "
"Sono solo un po' spaventata,  penso sia normale no?"
"Io invece direi che tu mi nascondi qualcos'altro"
Alexandra è una delle sue migliori amiche.
Da quando si conoscono hanno condiviso tutto e adesso non poterle dire la verità per lei è come tradirla.
"Effettivamente c'è qualcosa che non ti ho detto "
"Emily tu sai che puoi dirmi tutto "
In breve Emily racconta tutto alla sua amica senza tralasciare nulla.
"Quindi tu sei la Emily del futuro?  Almeno il tuo spirito. E adesso anche mio fratello Nathan è quello del futuro?  E ti ha riconosciuta come sua compagna"
"Si Alexandra, come ti ho detto lui si è fatto fare un maleficio per non riconosce la propria compagna "
"Magari è questa la causa,  visto che non può stare con te vuole dimenticare.  Sai per noi è doloroso non potere rimanere con il compagno è
come morire "
"So cosa vuol dire,  io"
"Ho capito che tu ami Nathan e che stai rinunciando a lui per salvarlo. Qua le leggi sono molto rigide."
"Cosa avrei dovuto fare?  "
"Emily cosa mi è successo nel tuo tempo? L' ho capito dal tuo sguardo quando siamo andate in riva al lago...eri tu non la Emily di questa epoca?"
"Si ero io"
Come poteva dirle che suo fratello Bael  è diventato un pazzo furioso e che non ha avuto nessuno scrupolo a ucciderla senza nessuna pietà, cosa può avere scatenato in lui tanta ferocia?
"Niente ero soltanto confusa"
"Sei una pessima bugiarda so che mi è successo qualcosa,  la tua reazione nel vedermi è stata eccessiva come se era da tanto che non mi vedevi o come se...mi fosse successo qualcosa di brutto "
Fortunatamente la madre di Emily entra appena in tempo così può evitare il discorso.
"Ascoltami... qualsiasi cosa sia successa va bene, vuol dire che quello era il mio destino.  Sai che ti voglio bene e...non sei costretta a sposare Bael se non sei felice,  se non lo ami. Ho sempre saputo che tu ami Nathan perché anche se sei umana hai riconosciuto il tuo compagno. "
Sussurra alla sua amica.
"Alexandra va bene così,  imparerò ad amarlo vedrai e sarò felice "
"Ragazze adesso basta.  Emily devi finire di prepararti "
"Si madre ha ragione "
In quella stanza c'è un viavai di gente.
Chi acconcia i suoi capelli,  chi la trucca e chi la aiuta a vestirsi ma lei sembra essere da tutt'altra parte.
Come un fiume in piena i suoi pensieri non vogliono  arrestarsi.
Se deve andare avanti, deve indossare una maschera perché la sua vita non è altro che una commedia dove lei recita la sua parte, deve diventare come una bambola,  la bambola di sé stessa.
Mascherare i suoi sentimenti per metterli in armonia con le apparenze esterne.
E adesso si sente come se una grossa fune la avvolge e la tiene prigioniera.
E si sente un' estranea a sé stessa, non si conosce e
forse... ha respinto l'unico momento di felicità,  la fortuna di avere un futuro migliore.
Si sente stremata, debole e ha paura di osare, di ribellarsi e di seguire il suo cuore.
Perché lei conosce Bael è sa chi è diventato, in realtà per questo ha paura.
Ha paura di fare una mossa sbagliata e scatenare il mostro che c'è in lui.
Ma ha fatto una promessa e lei ce la farà.
Emily accompagnata da suo padre raggiunge Bael che è  già giunto a casa sua.
La cerimonia partirà proprio da lì.
Le sembra uno di quei sogni dove tutto sembra perfetto.
Dove il Principe salva la Principessa e dopo la sposa.
Ma la sua realtà è diversa dalle favole.
Le tremano le gambe.
Le sente così pesanti che fa fatica a camminare.
Lì la attende un Bael con un vestito che gli calza a pennello.
I capelli legati in una coda ordinata.
Il viso sbarbato,  liscio come la seta.
Gli occhi luminosi.
Un sorriso stupendo e un cuore che pulsa ad una velocità allucinante.
Lui sta coronando il suo sogno sposare la donna che ha sempre amato.
Ma perché Emily ha un nodo allo stomaco.
Perché nonostante ha scelto lui pensa a Nathan.
E  si chiede se quel giorno avrebbe deciso di rimanere a casa se il suo destino sarebbe cambiato.
Magari non sarebbe in quell'inferno.
Ma lei ha già fatto la sua scelta e non può più tornare indietro.
La cerimonia inizia a casa della sposa dove Bael ed Emily si scambiano le promesse.
Il Sacerdote inizia la funzione.
"Tu Bael prometti col tuo giuramento di sposare Emily,?"
"Si lo prometto "
"Tu Emily prometti di sposare Bael? "
"Si lo prometto "
Adesso sono davanti al notaio e  i genitori  degli sposi firmano il contratto.
L' ultimo a firmare é Bael.
Bael lascia Emily e si dirige verso la Chiesa.
Il corteo di amici e parenti di Bael ed Emily  guida la sposa per tutta la città fino alla chiesa accompagnati da musici e da un gruppo di fanciulle vestite di bianco che spargono petali di fiori.
Bael impaziente attende Emily sul sagrato della Chiesa insieme al sacerdote. 
Ha paura.
Ha il terrore che qualcosa può andare storto,  che Emily potrebbe cambiare idea anche se è costretta dal contratto.
Avrebbe voluto arrivare a lei non per quel pezzo di carta ma attraverso il suo cuore.
Farla innamorare.
Perché lei è così bella che nessuno la deve né guardare né sfiorare nemmeno con un dito.
Lei non può rifiutarsi,  quella è la legge e la deve rispettare.
Lei è stata data in sposa da suo padre a lui.
Un contratto ha sigillato il loro patto.
Un pezzo di carta.
Pensa Emily.
Così come si compra un terreno o una casa lei è stata usata da suo padre per profitti personali.
Scambiata come merce per qualche pezzo di terra, per denaro e per diventare il capo di un governo dove le donne sono considerate meno che niente.
Emily essendo donna doveva essere protetta perché considerata fragile.
Doveva essere sorvegliata.
Doveva prendersi cura della famiglia e vegliare sui beni.
Doveva educare i figli.
Circondata da Dame Cavalieri e servitori.
Ma mai più sarebbe stata libera.
Di questo Emily ne è consapevole.
Lei e  Bael adesso accendono insieme  tre candele, le due estremità rappresentano la famiglia dello sposo e quella della sposa la candela al centro più grande rappresenta la loro nuova famiglia.
Poi con la pietra del giuramento si scambiano ancora una volta i voti.
La pietra rappresenta la benedizione degli antenati.
Infine con un lungo nastro gli sposi vengono legati.
Alla fine incidono con un pugnale il polso destro di tutti e due e vengono legati per suggellare il patto di sangue.
Poi entrambi recitano una antica formula.
"Sei sangue del mio sangue,  ossa delle mie ossa, ti dono il mio corpo così noi due saremo uno, ti dono il mio Spirito fino alla fine della nostra vita.
Ora siamo reciprocamente legati con un laccio non facile da spezzare, prendi il tempo del rito prima dei voti finali per imparare quello che devi sapere per crescere in saggezza e amore affinché il matrimonio sarà forte e l'amore durevole in questa vita e oltre"
Quindi si scambiano gli anelli.
Gli invitati si scambiano schiaffi e spintoni per mantenere intatta la memoria di quell'evento.
Alla fine si scambiano gli anelli
Il primo banchetto si svolge direttamente in chiesa.
Dopo il banchetto il Sacerdote e tutti gli invitati accompagnano gli sposi al cimitero per rivolgere preghiere ai propri defunti.
Sulla strada parenti e amici tirano grano agli sposi in segno di prosperità.
La festa vera e propria si svolge per le strade all'insegna di balli e canti.
Alla fine gli invitati e il Sacerdote accompagnano gli sposi a casa.
Arrivati a casa il Sacerdote benedice il loro letto.
Poi gli invitati vanno a casa e i due rimangono da soli.
In tutto questo tempo Emily trattiene a stento le lacrime.
Il suo cuore è stretto in una morsa.
Ormai non può più tornare indietro.
Adesso lei appartiene a Bael.

Ebbene si.
Si sono sposati.
Emily ha ceduto al suo destino.
Cosa succederà adesso?
Chissà cosa farà Nathan quando si sveglia.
Il prossimo capitolo lo pubblico nell'altro libro.
Ha lo stesso titolo.

THE LOVER OF ALPHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora