Angel

Parte 25

Il giorno dopo ci diamo dentro con l'allenamento fino a tardi. "Ce l'abbia quasi fatta!" Urli ad Axel e Xavier. "Era quasi perfetto!" Dico ridendo mentre mi aiutano ad alzarmi. "Dai riproviamo!" Dice Axel. Scuoto la testa. "No basta. Andate dagli altri e finite di allenarvi con loro. Io vado a cercare Caleb. Non é fruttuoso per voi allenarvi solo con me" e corro nel boschetto senza ascoltare le loro proteste. Devo trovare il modo di rendere questa tecnica efficace! Trovo Caleb che dribla alberi ad una velocità sconcertante. Quando si ferma applaudo. Lui so volta di scatto."Ah sei tu! Come procede?" Sospiro "Ancora nulla. Stanno migliorando ma anche dopo le modifiche fatte ieri sera..." "Dovrai aspettare" annuisco "Dai vuoi allenarti con me?" Chiede. "Adoro allenarmi con te!"

Il giorno dopo il mister ci avverte che dobbiamo dividerci in squadre per un'amichevole fra noi. Come solito fare dopo gli allenamenti standard. Ad un certo punto arriva una palla dal nulla ad una velocità esorbitante. Mark tuttavia la para alla perfezione. "Non poteva che prenderla Mark!" Alzo il capo. La palla proveniva dall'altro capo del campo. Da un ragazzo altissimo con la faccia allungata e una divisa. Occhi piccoli e azzurri e una coda di cavallo nera. Mark lo guarda sorpreso "Sei tu Dvalin" "Che razza di nome é?" Sussurro a Caleb che continua insistentemente a guardare il tizio dal nome strambo. "Si sono io ma ora sono Dave e sono il capitano della neo-Japan. "Eh? La neo-Japan?" Chiede Mark. A quanto pare lo conoscono tutti. E conoscono anche quelli che sbucano dietro di lui. Tre venivano allenati da papà a detta di Jude. Devono averli affrontati al FF. "Ne é passato di tempo eh Mark?" Dice una voce femminile che sbuca all'improvviso da dietro i giocatori. "Signorina Shiller!" Urla Mark strabuzzando gli occhi. "Cavolo! Ma io non conosco nessuno!" Esclamo depressa. "Non conosci gli alieni?" Chiede Scott sorpreso. "Eeeeh? E chi sono questi ora?" Chiedo sconvolta. "E nemmeno quelli della Zeus?" "E quelli della Kirckwood?" Troppi nomi. Ho un gran mal di testa. Scuoto la testa. "Nemmeno la Shiller?" Chiede Harley. "No! Tu li conosci Caleb?" Chiedo appendendomi al suo braccio disperata "Ovvio!" "Lei é mia sorella la loro ex allenatrice" dice Xavier. "Eeeh? Scusa se te lo dico non vi somigliare molto. Insomma..." Sorride "Sono stato adottato" "Ah scusa io non..." "Tranquilla" "Quindi la vostra ex allenatrice. Non ha uno sguardo amichevole" soprattutto ora che guarda l'allenatore. Anzi hanno la stessa espressione. "Suppongo lei sia Trevis. Piacere sono Aquilina Shiller" ma che cavolo di nomi hanno? "Hillman mi ha parlato di lei. Molto piacere signorina Shiller. Mi hanno detto che é allenatrice che ha guidato la squadra più forte al mondo." Dice Travis severe almeno quanto lei. "Beh dato che mi conosce non mi dilungherò. In qualità di allenatrice della neo-Japan le chiedo di giocare una partita contro l'Inazuma. Se dovesse vincere la mia squadra diventerà lei la nazionale giapponese." "Eeeeeh?" Urliamo. "Ma tutto questo é assurdo!" Esclama Thor. "Intende accettare la sfida? Allora Travis? Cosa risponde?" Lo incalza la signorina Shiller. Lo guardiamo tutti tesi. "Accetto." "Ma mister..." Prova a ribadire Mark sorpreso come tutti noi. Quando mi volto noto che la signorina Shiller mi sta fissando. Mi nascondo ancora di più dietro Caleb. Non mi piace il suo sguardo.

Al primo tempo sono in panchina. Non potevo immaginare diversamente. Tuttavia in panchina si aggiungono due ragazze. Molto diverse fra loro. "Voi chi siete?" Chiedo avvicinandomi. Quella alta e formosa dai Capelli blu mi fissa per qualche secondo poi... Si slancia verso di me abbracciandomi tanto forte da non farmi respirare. La faccia premuta contro il suo "Generoso" petto non mi permette nemmeno di parlare. "Uuuuh ma che carino! Non quanto il mio fidanzato ma quasi!" Cerco di dimenarmi. "Aiuto!" Ansimo. É una piovra. Caleb mi afferra per la vita e riesce a portarmi via da miss. Piovra. Mi aggrappo a lui respirando a fatica. "Vuoi per caso ammazzarla!?" Urla rabbioso. La ragazza dai capelli blu mi guarda in modo strano. "A?" "Che storia!" Dice Caleb frustato mettendosi una mano fra i capelli. Mi schiarisco la gola e vado vicino a lei. "Ehm si... Sono una ragazza... Mi chiamo Angel Dark" "Dark? Come il Dark della Royal che abbiamo affrontato l'anno scorso? Infatti ora che ci penso tu c'eri. Eri..." Dice l'altra ragazza col completo e il cappello strano sopra capelli voluminosi rosa. Silvia le tappa la bocca da dietro sorprendendola. "Loro sono Susette e Victoria" dice. Le guardo "Piacere. Avete giocato contro Caleb e il mio papà? Avete visto quanto sono bravi?" Dico orgogliosa. Victoria mi guarda male mentre Susette mi mangia con gli occhi. Che ragazze strambe. "Sediamoci. La partita sta per cominciare" dice Caleb andando verso la panchina. Lo seguo e mi sistemo fra le sue gambe per terra. "Dave gioca come centrocampista?" Chiede Nathan sconvolto. Lo guardo confusa "Era un portiere quando lo abbiamo sfidato" "E che portiere! Ci ha fatti penare insieme a Xavier." Dice Victoria. Guardo Caleb "Prima erano in squadre diverse nanerottola come me e te con loro" "Aaaah! Se Dave é allo stesso livello di Xavier allora non vedo l'ora di scontrarmi con lui!" Dico entusiasta. Mi volto verso la panchina avversaria. "Senti ma perché la sig.na Shiller mi fissa a quel modo?"chiedo "Forse perché non ti conosce" dice con noncuranza Caleb. "In fondo ci conosce un po' tutti tranne te Austin e Archer" "Allora perché non fissa anche loro? E come fa a conoscerti?" "Perché abbiano giocato un'amichevole l'anno scorso. Come ha detto quella ragazza." "Non lo sapevo! E chi ha vinto?" Chiedo. "Loro..." Dice con aria distratta. In realtà, conoscendolo, gli da fastidio l'aver perso.