Angel

Parte 22

Mi sveglio di soprassalto sentendo delle urla. Alzo la testa dalla spalla di Archer. Mi fa malissimo. Siamo all'entrata della Raimon. "Spostati!" Sento dire da Archer. "No! Dammela!" É ... É Caleb. "Caleb" dico. "Scusa. Ti abbiamo svegliata." Dice Archer. Scendo ma il mal di testa mi fa barcollare. Caleb mi prende come se non pesassi nulla. "Ti ringrazio infinitamente Archer. Mi fa piacere che tu mi consideri tua amica. Anche tu lo sei per me. Ci vediamo domani" "A domani" e se ne va senza commentare. "Ti permetto di tenermi solo perché non riesco a reggermi in piedi." Dico a Caleb distogliendo lo sguardo. Lui mi prende il mento fra le mani e mi costringe a guardarlo. "Hai pianto" "Non sono affari tuoi" mi guarda con un'espressione addolorata "Nanerottola. Mi dispiace. Per favore perdonami. Non ero in me quando dicevo quelle cose" "Non ti sei fidato di me. Anche se mi dicevi il contrario. Mi hai mentito" "Io mi fido di te! Sei l'unica persona di cui mi importi qualcosa in questo posto!" Lo guardo triste "Mi hai lasciata sola. Come mio padre" sto piangendo ormai. "Mi dispiace!" Lo stringo forte a me "Non lo fare mai più!" "Te lo prometto. Adesso basta piangere su" annuisco "Che stupida" "Andiamo a dormire?" Annuisco. Ma non lo lascio andare. Neanche quando risprofondo nel sonno.

Mi sveglio la mattina non so come rinvigorita. Guardo di lato. Di fianco a me c'è Caleb che dorme profondamente. Guardo l'orologio. Le sette e trenta. Può dormire un'altra oretta. Gli punto la sveglia prendo la mia roba e vado fuori. Mentre scendo le scale per andare in bagno incrocio Axel. "Buongiorno!" Dico sbadigliando. Mi guarda sgranando gli occhi "Angel! Stai bene?" Gli sorrido "Ora si." "Ci vediamo in mensa. A quanto pare stanno dormendo ancora tutti, compresa te" sorrido e gli faccio la linguaccia "Mai stata un tipo mattiniero." Quando esco dal bagno mi sento una persona nuova! Come previsto in sala pranzo c'è solo Axel "Buongiorno!" Urlo prendendo del caffè latte e due brioche al cioccolato. Mi siedo vicino a lui Sei sveglissima ora! Colazione occidentale noto" guardo il suo riso e qualunque cosa ci sia di fianco. "Mai amato il salato la mattina. Non vedo l'ora di iniziare l'allenamento. Ieri ho battuto la fiacca!" "Mio padre ti ha vista in ospedale qualche settimana fa" dice "Ah si il dottor Blaze. Mi seguiva quando ero piccola!" "Quando eri piccola scappavi da lui" dice ridendo. "Certamente! Quale bimba di 5 anni vorrebbe una infinità di aghi che le trafiggono la carne!" Ride "In effetti eri sconvolta quando scappavi" lo guardo perplessa "E tu come lo sai?" "E si! Chissà come avrò fatto..." Dice alzandosi e sistemando tutto sul vassoio. Mi assale un dubbio... "Sei tu quel bambino... Eri tu quel bambino che mi ha insegnato a giocare?" Chiedo sconvolta. Lui sorride. "Ma sembravi più grande!" Lo accuso "Non sono responsabile della tua altezza" ride. Mi alzo e corro ad abbracciarlo. "Grazie!" Mi guarda rosso in viso. "Per cosa?" "Per avermi donato la cosa che amo di più al mondo!" Si abbassa verso di me ma prima che possa parlare veniamo interrotti. La porta si spalanca e 14 giocatori più 3 manager entrano affamati. "Buongiorno! Oh Angy ti sei ripresa! Eravamo preoccupati!" Dice Mark venendo vicino a me. Gli batto il pugno "Tranquillo sono in gran forma! Vedrai dopo!" "Grandioso!" Harley mi alza da terra e all'abbraccio si uniscono Jack, Todd, Scott e Thor. "Eravamo preoccupati! Non lo fare più!" Dice Harley "Ci proverò!" Più discretamente viene Jude vicino a me dopo che mi hanno lasciata e mi chiede "Tutto bene?" Poi guarda male Caleb. Sorrido "Tutto bene. É la prima volta che ti preoccupi per me !" Diventa rosso "Ma dai!" Caleb si siede vicino a me in silenzio e ricambia l'occhiata storta di Jude "Fratellone! Guarda che ti ho perdonato! Non tenermi il muso!" Gli sussurro. Lui mi guarda malissimo e lascia cadere nel piatto le bacchette con cui stava mangiando il riso. Vado a nascondermi dietro Jack per evitare la sua furia.

Gli allenamenti del Mister sono aumentati al punto che gli altri sono già dentro a mangiare e io devo finire. "Vai a mangiare Celia!" Gli urlo "Sicura?" "Si e portati Cammi. Io arrivo fra un pochino" devo finire ancora una serie. Quando concludo cado a terra stremata. Arrivano Jude e Axel con un vassoio in mano. C'è anche Mark. "Ehy!" Urla salutandomi. "Angy ci stai dando dentro eh?" Chiede Mark emozionato. Gli faccio vedere il foglio. "Guardate! Sono aumentati!" Esclamo sconvolta. Anche gli altri lo sono appena leggono. "Eh si! Li hai fatti tutti?" Chiede Jude. Annuisco. "Sono distrutta e ho fame!" Axel mi porge il vassoio. "Oh miei salvatori vi sarò grata per tutta la vita." E addento il cibo. "Come mai mangi sempre diverso da noi?" Chiede Mark. "Perché alcuni cibi non fanno bene al mio corpo. Come le cose piccanti per esempio. O troppo fritte. Il mio corpo le rigetterebbe all'istante o rischierei un arresto cardiaco" esclamo imbarazzata. "Aaaaah!" Dice Mark stupito "Voi avete già mangiato?" Chiedo "Un'ora fa ormai!" Risponde Axel. "Wow é davvero tardi!"

Alle 5:30 esco pronta per andare dove mi ha indicato Hillman ieri. Chissà cosa voleva. Beh me lo spiegherá quando sarò lì. Quando arrivo sento delle voci "... Io non ho nessuna intenzione di allenarmi senza di lui" é Archer! "Dai, ehy aspetta. Aspetta per favore Archer!" "Fatti gli affari tuoi!" C'è anche Mark! "Cosa succede?" Chiede perplessa facendomi vedere. Si voltano verso di me "Angy! Anche tu qui?" "Mi ha detto Hillman di venire. Ora ho capito! Vuole che ci alleniamo tutti insieme!" Dico. Archer fa per andarsene ma io lo fermo. "Ho detto che dovete lasciarmi in pace!" Urla strattonandomi la mano e andandosene. "Io non lo capirò mai!" Esclama Mark. "Non ce ne bisogno. Dobbiamo giocare e basta! E divertirci!" Dico. Mark viene verso di me e mi mette una mano sulla spalla "Lo so Angy ma vedi prima di tutto vengono i problemi dei propri compagni se ne hanno qualcuno. Solo risolvendoli si può giocare in armonia" "Non abbiamo fatto bene a lasciarlo andare quindi vero?" Chiedo. Lui scuote la testa "No non abbiamo fatto bene. Vieni andiamo a cercarlo."