Melbourne romance.

Capitolo 6

Alycia's pov

Ti sto insaponando la schiena, mentre scosto dolcemente i tuoi capelli biondi e bagnati. È stata la doccia più bella della mia vita.
Ti do dei leggeri baci qua e là e tu non puoi fare a meno di rabbrividire. Ti giri verso di me e mi abbracci, mi sorreggi mentre mi lascio andare tra le tue braccia e non riesci a staccarti da me. È una cura, una protezione.

"Alycia, non posso permettermi di farti del male." - mi dici a bruciapelo. Trattengo il fiato.

"Che vuoi dire?" - ho paura che tu possa lasciarmi così.

"Non sono fatta per le relazioni. Questo era solo sesso, ma tu hai detto che provi qualcosa, ed io non posso....." - la tua voce è roca e tremante. Non ti lascio finire.

"Eliza, tu sei attratta da me, lo vedo. Non negarlo. Non respingermi. Te l'ho detto, lascio Nadia, ma tu, ti prego, non lasciarmi così." - sospiro ed i miei occhi sono improvvisamente tristi.

"Non sono quella giusta per te, Alycia. Io so darti solamente puro piacere, non amore." - sei rassegnata ormai. Neghi a te stessa di provare qualcosa. Mi lasci un bacio sulla guancia prima di uscire dalla doccia e cingere il tuo corpo bagnato con un'asciugamano.
Mi avvicino dietro di te, che mi guardi attraverso lo specchio e, ancora nuda, ti parlo.

"Mi stai facendo impazzire Eliza, sei il mio fulmine a ciel sereno. Non avevo mai provato, prima d'ora, sensazioni simili in così poco tempo." - decido di implorarla, a questo punto è l'unico mezzo che ho.

"Non dobbiamo vederci più dopo stanotte." - ti giri a guardarmi e prendi le distanze da me. Noto il tuo sospiro un po' affannato nel vedermi così, nuda, davanti a te. Inerme, rassegnata, triste.

"Ti prego Eliza." - mi scende una lacrima. Non volevo farmi vedere così. Porti la tua mano sul mio viso e catturi quella lacrima. Accenni un sorriso, poi mi prendi il braccio e mi porti in camera, accompagnando quei gesti con una frase che mi fa tornare i brividi:

"Vieni, continuiamo a letto. Voglio vedere cosa sai fare." - mentre lo dici ti giri un attimo a guardarmi negli occhi e di nuovo un fuoco si sta accendendo in me. Non vedevo l'ora di poterti assaporare anche io. Mi siedo sul letto tenendoti ancora la mano. Tu sei in piedi davanti a me e mi guardi.
Occhi negli occhi.
Di nuovo.
E tremo.
Ti sfilo di dosso la stoffa che ti copriva, ti guardo e mi manca il respiro. Sei così perfetta. Ti attiro a me ed in un attimo sei su di me a baciarmi, stavolta lentamente, stavolta è dolce, stavolta rivela amore, quello che tu ti rifiuti di provare.

Io non voglio fare sesso, Eliza. Con te, voglio fare l'amore.

Ti accarezzo i glutei per poi risalire sulla schiena e sfiorarla con i polpastrelli, ripetutamente. Ti lascio sfuggire un sospiro mentre sento il tuo corpo muoversi sotto il mio tocco. Ti guardo negli occhi e capisco che hai voglia di me.
Ti giro e sono, in un attimo, sopra di te. Mi muovo dolcemente. Mi guardi; guardi la mia figura muoversi, strisciare su di te a ritmo sensuale, seducente e a tratti più incalzante.
Schiudi le labbra attirandomi sulla tua bocca, pronta ad accogliermi.

"Alycia, ti voglio." - mi sussurri.

Lambisco con la mia lingua ogni centimetro di pelle, come volevo che fosse. Sto placando impercettibilmente quel desiderio incontrollato che avevo. Ti succhio il seno, lo bacio, lo mordo, e tu gemi sotto il mio tocco. Scendo sempre di più e m'infilo tra le tue gambe.
Mi fermi.

"Alycia, se lo fai, perderai il controllo." - mi dici, ma i tuoi occhi non aspettano altro.
Ti guardo senza parlare. Bacio il tuo sesso mentre continuo a stuzzicarti il seno con le dita. Scariche elettriche percorrono i nostri corpi. Ti irrigidisci un po' e poi crolli quando la mia lingua invade i petali del tuo fiore. Ora le tue mani sono nei miei capelli e mi guidi, chiedendo sempre di più. Mi fermo per un attimo e torno con lo sguardo su di te.

"Non smettere Alycia." - esclami tra un gemito e l'altro.

Non avevo intenzione di farlo, Eliza. Voglio solo guardarti negli occhi mentre vieni.

Continuo a roteare la lingua sul tuo clitoride, poi infilo piano due dita dentro di te e spingo dolcemente. Sussulti ad ogni spinta, alzi gli occhi e ti aggrappi alle lenzuola del tuo letto. Gemi piano, poi più forte, seguendo l'intensità delle me spinte. Sento che il tuo corpo reagisce ad ogni brivido che ti provoco, ad ogni leggero tocco. Ti muovi più velocemente, prepotentemente. Ti spingi sulla mia bocca chiedendo sempre di più ed è li che capisco che stai per esplodere. Pochi secondi dopo urli il mio nome inarcando la schiena e tremando sulla mia bocca. Sei buonissima. Il tuo è il sapore più buono che io abbia mai sentito. Il tuo orgasmo mi è esploso sulle dita e sulla bocca e mi sento così completa ora.

Esco da te, poso la mia bocca sulla tua per poi farti leccare le mie dita. Subito dopo compio un gesto da te inaspettato. Affondo di nuovo le mie dita dentro di te per poi farle tornare sulla mia bocca e leccarle delicatamente. I tuoi occhi blu s'infiammano di nuovo, sospiri e mi stringi a te. Ti bacio. Ti ho dato pochi baci ed ho intenzione di rimediare. Ti stringo forte per farti sempre più mia, tu ricambi, spingi la tua lingua sulle mie labbra che non vorrebbero staccarsi mai dalle tue.

Ti voglio ancora. Ti voglio sempre ed ininterrottamente.

Mi alzo su di te e porto le mie gambe verso le tue spalle. Comprendi subito cosa desidero e ti mordi il labbro inferiore con forza.
Sono tua, fammi ciò che vuoi Eliza.

Mi tocco guardandoti sotto di me, facendoti esplodere di desiderio. Non mi resisti e la cosa mi piace. La tue mani si posano sulla mia schiena, scendono sui glutei mentre cerchi di posizionarmi meglio per potermi donare il massimo piacere. Le tue mani vagano sulle mie cosce e sul mio ventre mentre inglobi nuovamente il mio sesso. Mi lascio sfuggire un gemito carico di un piacere mai provato prima. La tua lingua sta di nuovo vagando su di me e dentro di me. Succhi, lecchi e mordi appena ed io mi muovo, di nuovo insistentemente, su di te per guidarti. Sono quasi al limite e lo sento. Le mie tempie pulsano, il cuore accelera ancora, i muscoli s'irrigidiscono e il sudore mi bagna la fronte per poi ricadere sul collo sotto forma di piccole goccioline.
Porto le mie mani al muro e butto la testa all'indietro, lasciando che un nuovo e autentico orgasmo m'invada completamente per poi lasciarmi senza forze.

Hi guys,
ho deciso di scrivere un capitolo un po' più corto ma interamente dedicato ai sentimenti e alle emozioni che prova Alycia in quella notte passata con Eliza.

(La prima di tante)

Buona lettura &
may we meet again ♥️