Melbourne romance.

Capitolo 11

Eliza's pov

Non posso crederci, mi hai presentata come la tua ragazza ad un gruppo di ragazze a te molto care, ma a me completamente sconosciute, e non so neanche ora come prenderanno questa notizia, ma sto tremando e vorrei sprofondare.

"È un piacere conoscervi." - stringo la mano a tutte che cordialmente dicono a turno il loro nome, sorridendomi. Intanto è arrivata anche Marie per il giro di presentazioni e sembra che l'atmosfera si sia abbastanza alleggerita.
Tu mi stampi un leggero bacio sulle labbra ed io faccio fatica a non farti mia lì su quel bancone. Torni a lavoro dopo averci portato altra roba da bere e dopo avermi letteralmente affidato le tue amiche e tua cugina. Mi sento un po' in imbarazzo ma Linz affianco a me m'infonde coraggio e in più è pazzamente presa da Anya. Non comprendo ancora se tutto ciò sia frutto dell'alcool ingerito oppure è impazzita davvero. Marie è tornata dal suo boy-friend con cui sta letteralmente limonando in pista.

"Allora, Eliza, come hai conosciuto Alycia?" - mi chiede Anya. Assomiglia ad un terzo grado.

"Beh sono venuta qui, e ci siamo incontrate. Diciamo che ci siamo piaciute subito." - sorrido forzatamente.

"Sapevi fosse già fidanzata?" - mi chiede Maia. Iniziano a farsi strada i sensi di colpa.

"Sospettavo. Poi si sono lasciate e Alycia mi ha voluta conoscere. Sinceramente neanche io mi aspettavo che mi presentasse in quel modo a voi. Diciamo che non ne abbiamo mai esplicitamente parlato." - cerco di essere seria e  credibile. Certo io che m'impanico per delle nuove conoscenze, mai fatto in vita mia. Piuttosto prima ero lì a provarci con tutt'e tre. Ora è Linz che sembra me. Parla con Marny in maniera troppo spigliata, ridono di gusto e ogni tanto si sfiorano a vicenda. Forse ho sbagliato bionda. O forse se le vuole fare tutte e due.

Io, Anya e Maia parliamo del più e del meno e beviamo tutta la serata insieme, mentre Linz va spesso al bancone e fuori con Marny. Siamo tutte praticamente ubriache ora e la conversazione è diventata nettamente più piacevole. Anya è simpatica e alla mano e Maia è molto loquace, nonostante non lo sembrasse inizialmente.

"Dove diavolo è la tua amica?" - mi chiede Anya. Sembra preoccupata. In effetti Lindsay manca da un po' insieme a Marny.

"Non ne ho idea, forse sarà fuori con Marny." - rispondo mentre lei si alza e inizia a cercarle. Le intravede fuori. Discutono animatamente con Nadia. Marny difende Linz e si becca uno schiaffo dalla ragazza riccia.

Ci precipitiamo fuori.

"Ehi che succede qui, siete impazzite?" - Anya tenta di calmare le acque.

"Piuttosto sei tu, Anya, a non doverti far imbambolare da questa gentaglia. Vedo che Marny è già tanto presa, spero tu non faccia il suo stesso errore!" - urla Nadia ad un palmo dal naso di Anya.

"Non so dove vuoi arrivare." - le risponde la bionda.

"Quella sgualdrina che hai affianco è la mantenuta di tua cugina, ho scoperto che andavano a letto insieme mentre stavo con lei. E quella è il suo braccio destro, insieme all'altra dentro che si sta facendo il mio migliore amico." - continua ad urlarle in faccia la riccia. Anya tentenna un attimo. "Oh, cosa c'è, non ti hanno dato questa versione dei fatti? Beh faresti bene a credermi." - si allontana da Anya e fa per rientrare, ma si gira verso di me prima di urlarmi in faccia un "NON FINISCE QUI."

Sono leggermente scossa. Mi accascio sul marciapiede non sapendo che dire e che fare. Credo di voler evadere da qui. Ora mi odieranno. Tutte mi circondano. Linz è abbracciata a Marny e Anya è accovacciata di fronte a me.

"Eliza, non preoccuparti. Qualsiasi sia la versione dei fatti, a noi non interessa. Voglio che tu stia tranquilla, l'importante è che fai star bene Alycia, e la cosa a quanto pare è così. Non la vedo così raggiante da tempo. Se Alycia è corsa da te è perché il suo amore per Nadia si era spento. Se non ami, è meglio lasciar perdere. Una sola cosa ti chiedo, non lasciarla andare." - mi accarezza una mano e poi mi abbraccia. Sento le sue mani sulla schiena e ho un brivido.
Mi accorgo che Marny e Linz sono sparite quando alzo la testa e di fronte a me ci sei tu, mentre Anya continua a stringermi un po' troppo per i tuoi gusti. Il tuo sguardo è duro, il verde delle tue iridi si è incupito.