Anya's pov
Sono appena tornata a Parigi. Il mio appartamentino mi era mancato, così piccolo e accogliente. Anche se ci vivo da sola, qui non mi sento sola. Mi sento sempre a casa. Poso la mia valigia all'ingresso e mi butto sul divano. Sono stanca e vorrei riposarmi decentemente. L'aereo mi crea sempre un po' di stress e di disagio. Prendo il telefono per controllare se ci sono chiamate o messaggi e trovo quello di Aly. Leggendolo non posso fare a meno di darle ragione, sono stata immatura e scorretta. Mi fa piacere che non se la sia presa troppo ma voglio sapere davvero cosa è successo tra lei ed Eliza. Deciso di rispondere nonostante l'orario. Qui è quasi sera mentre lì sarà sicuramente mattina presto.
"Mi fa piacere che tu abbia accettato di venire Aly. Ma cosa è successo con Eliza? Mi sto preoccupando. Tu stai bene. Rispondi il prima possibile. Xoxo"
Aspetterò la sua risposta. Nel mentre, Morfeo mi intrappola tra le sue braccia.
_______________
Eliza's povSono ancora scossa da ciò che è successo e tu non mi rispondi ne' alle chiamate ne' ai messaggi. Forse devo rassegnarmi. So per certo che sei da Linz e Marie ma è praticamente impossibile presentarmi lì, diciamo che il mio cuore non ce la fa. Forse dovrei solo mettermi l'anima in pace. Comunque credo di voler inviare un messaggio nel gruppo che ho con le ragazze. Ho bisogno almeno del loro supporto perché ho preso una decisione. Ma voglio un consiglio.
"Buongiorno ragazze. Vi prego aiutatemi, non abbandonatemi anche voi. Cosa posso fare? Io voglio abortire."
"Sei pazza? Il figlio è anche di Bob, dovreste prima parlarne." - la risposta di Linz è immediata.
"Io sono d'accordo con Linz"
"Bob non vuole più vedermi."
"Beh chiedigli per favore di incontrarti. Prova no? Che ti costa?" - Linz è sempre così saggia.
"Va bene, lo farò. Grazie ragazze!"
"Ah per la cronaca, non abbiamo la minima intenzione di abbandonarti, levatelo dalla testa. Faremo in modo che tu e Alycia torniate insieme." - Marie è così dolce, meno razionale di Linz ma comunque entrambe sono la mia salvezza. Mi scende una lacrima, spero di riuscire a convincere Bob a vedermi.
"Ehi Bob, so che non vuoi più vedermi ma devo parlarti, ti prego dammi un'altra possibilità." - spero capisca.
Dopo qualche minuto la sua risposta arriva. Ho paura, il cuore mi sta battendo all'impazzata.
"Ciao. Non se ne parla. Ti saluto."
Lo sapevo. Lo immaginavo. Ma forse è meglio se io sia diretta.
"Sono incinta. Per favore."
"Tra un'ora all'Hundred."
Ha capito che è suo? Forse c'è speranza. Forse lui mi aiuterà.
__________
Alycia's pov.Sono ancora a letto, le ferie da Neil mi sono state accordate però non per 7 giorni, ma per massimo 5. Dovrò quindi muovermi per poter far tornare insieme Linz e Anya.
Credo di partire direttamente domani. Mi accingo a fare una bella doccia e poi mi presento in cucina dove trovo già Linz e Marie che discutono davanti ad un caffè.
"Buongiorno ragazze!" - sorrido.
"Ehi Aly buongiorno, vuoi un po' di caffè?" - Linz è praticamente come una madre.
"Si grazie Linz." - prendo il caffè ed inizio a sorseggiarlo.
"Allora di cosa stavate parlando?"
"Di Eliza, non credo tu voglia essere al corrente."
"Si voglio sapere."
"Vuole abortire. Noi le abbiamo detto di confrontarsi prima con Bob, il padre del bambino."
"Avete fatto bene."
"Come stai Alycia?"
"Molto bene grazie. Ah Linz, volevo dirti che le ferie mi sono state accordate, partiremo domani, va bene?"
"Oh, bene Alycia, perfetto. Ho già un po' d'ansia in realtà." - sorride in maniera forzata. È agitata, si vede.
"Bene allora iniziamo a preparare le valigie." - ridiamo di gusto insieme e ci accingiamo a preparare tutto ciò che serve per il viaggio.
_______________
Bob's povSono all'Hundred, e questo mi disturba. Non mi andava di vederti, non voglio più sentirti e averti nella mia vita. Mi hai profondamente ferita Eliza.
Ti vedo arrivare molto triste, pallida in viso, con gli occhi rossi e gonfi. Sei totalmente cambiata. Non saresti mai uscita così prima. Non ti ho vista in questo stato neanche quando è morto tuo padre."Ciao Bob" - sei veramente sconvolta.
"Ciao Eliza, parliamo velocemente, cosa vuoi?" - ho intenzione di rimanere freddo e distaccato.
"Non voglio nulla da te, so che mi odi ora, vorrei solo sapere se per te va bene che io abortisca. Tanto si è capito che il bambino è il tuo no?"
"Certo, non credo sia di Alycia" - rido di gusto, per farti del male. Il tuo viso mi dice che hai ricevuto tutto il mio disprezzo.
"Allora?"
"Per me puoi abortire. Non m'interessa di un figlio tantomeno lo vorrei da te."
"Bene allora ci vediamo."
"Ti sbagli. Non ci vedremo mai più. Ti saluto."
Mi giro, e vado via. Sono convinto che questa sia l'ultima volta che ti vedo, Eliza.
STAI LEGGENDO
Melbourne romance.
FanfictionEliza è una ragazzaccia di Melbourne, che dopo varie delusioni, decide di concedersi notti folli di sesso sfrenato senza pensare ne' ai sentimenti, ne' alle conseguenze. Ma incontrerà per caso una bella barista dagli occhi verdi che le farà perdere...