Melbourne romance.

Capitolo 20

Alycia's pov

Non credo di poter restare con le mani in mano. Mi sento impotente ma devo trovare una soluzione ad ogni costo. Non posso lasciare che Eliza sparisca così. Non posso permettere che faccia cazzate per colpa mia. Devo chiamare un amico molto fidato che potrebbe aiutarmi. E so a chi rivolgermi.

"Ragazze io cerco Eliza per conto mio. Chi è con me?" - chiedo a Linz e Marie a bruciapelo.
Loro sobbalzano e tornano alla realtà.

"Come pensi di agire?" - Marie anticipa la stessa domanda che Linz aveva pensato di farmi.

"Chiamo Ricky. Ha un amico molto bravo che potrebbe aiutarci. Si chiama Nyko."

"E come potrebbe aiutarci?" - chiede Lindsay.

"Semplice, Ricky è molto bravo nella lotta, e lo stesso vale per Nyko dato che è un agente di polizia ed è uno dei più bravi in circolazione."

"Abbiamo un piano?" - chiede Marie.

"Non ancora ma potremmo pensare a cosa fare e principalmente dovremmo provare a capire da dove iniziare."

"Ricky è ancora amico e collega di Nadia, forse potrebbe provare a farla parlare. Poi iniziamo da lì, che dite?" - Lindsay ha una dota innata. È veramente brillante.

"Lo chiamo."

Compongo il numero, il telefono squilla più volte, poi sento la sua voce.

"Ehy Aly, ma non eri a Parigi?"

"Ricky ascolta. Eliza è scomparsa. Abbiamo avvertito le forze dell'ordine la qualcosa mi dice che dobbiamo muoverci anche noi."

"Che significa che è scomparsa? Da quanto?"

"Ascolta Nadia è di turno con te oggi?"

"Si perchè? Dimmi cosa devo fare e ti aiuterò."

"Bene, parla con lei. Cerca di indagare su colui che le ha fornito le prove del mio tradimento. Insomma cerca di avere più indizi possibili su di lei, i suoi giri e quel maledetto investigatore che ci ha fotografate."

"Va bene ci proverò. E poi?"

"Poi chiama Nyko e venite a casa di Marie e Linz. Parleremo tutti insieme ed inizieremo da lì."

"Perfetto. Il mio turno finisce stanotte alle 2, ho un po' di ore a disposizione per poterle parlare. Ci vediamo domani."

"No Ricky dobbiamo fare in fretta. Chiama Nyko adesso, appena stacchi vieni di corsa qui con lui."

"Perfetto a stanotte."

Sapevo di poter contare su di lui. È un grande amico.

"Ragazze Ricky è con noi. Stanotte verrà qui e inizieremo le ricerche." - Linz e Marie si scambiano un'occhiata complice e annuiscono.

Ho come l'impressione che il mio corpo da adesso in poi diventerà denso di caffeina e sul mio viso compariranno delle occhiaie mai viste. Lavorerò giorno e notte. Farò di tutto per trovarti, dovessi arrivare anche in capo al mondo, Eliza.
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Ricky's pov

Sono preoccupato per Eliza e Alycia. Farò di tutto per aiutarle. Sono in anticipo di un quarto d'ora, sperando che Nadia anche venga prima, così da avere qualche minuto in più per riuscire a cavare un ragno dal buco in questa storia.
Nel frattempo entro, saluto Neil e bevo una birra nell'attesa. Nadia arriva pochi minuti dopo di me. Come pensavo. È ora di agire.

"Ciao Nadia!" - la saluto con trasporto, mostrandomi molto naturale.

"Ciao Ricky, sei particolarmente di buon umore oggi!" - sorride.

"Beh, talmente di buon umore che sono arrivato mezz'ora prima a lavoro."

"A chi lo dici. Prendo anch'io una birra."

"Si dai, beviamone una insieme, ogni tanto bisogna concederci il lusso di infrangere le regole."

"Ormai non esistono più regole in questo mondo Ricky, ognuno fa quel che vuole. Le fidanzate si permettono di tradirti, la gente si permette di andare a lavoro quando vuole..."

"C'è chi si permettere di invadere la privacy altrui...."

"Cosa stai insinuando?"

"Nadia so che le hai fatte fotografare. Ma potevi scegliere un'altra via a mio avviso."

"Ma tu che ne sai."

"Lo so perché sono amico di Alycia ed Eliza, ma un tempo non lo ero quindi avrei potuto aiutarti." - sto facendo il doppio gioco.

"Puoi aiutarmi ancora?"

"Beh si, se lo desideri. Tanto nessuno sa che faccio il doppio gioco." - come sei stupida Nadia. Ridacchio internamente. Sono a buon punto.

"Bene, il fotografo si chiama Roan Azgeda. Collabora con Gustus, un mio grande amico. Mi hanno aiutata loro due e continuano a farlo. Mi hanno promesso di dare una bella lezione ad Eliza, per fargliela pagare. E poi verrà il turno di Alycia. Perchè lei non è esente da tali trattamenti." - non credo alle mie orecchie.

"Ma che tipo di trattamenti? Te l'hanno detto?" - mi sforzo di far finta di nulla.

"Non ne ho idea ancora. Non mi hanno detto nulla, credo però che l'abbiano minacciata. Ciò in cui devi aiutarmi, è farle lasciare, cerca di metterti in mezzo per far litigare tutto il gruppo. So che ti chiedo molto e che tu stai anche con Marie. Ti ricompenserò in denaro."

"Ti aiuterò. Cosa dovrei fare secondo te?"

"Provaci con Eliza."

"Ma.."

"È una troia, ci starebbe sicuro!" - ride di gusto. Faccio finta di sorridere anch'io. Non preoccuparti Nadia. Il doppio gioco lo faccio con te. Povera piccola ingenua.
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Eliza's pov

Sono terrorizzata dal fatto di essere sola in questo bosco buio e non so dove andare. Non ho niente con il quale chiedere aiuto. Proverò ad incamminarmi da qualche parte, sperando di trovare una via d'uscita. Provo ad alzarmi in piedi ma cado subito a terra. Il sangue mi scende sulle cosce. Continua a colare. Ho sicuramente perso il bambino, mi hanno colpito al ventre di proposito. Adesso vedo di nuovo tutto nero. Perdo i sensi di nuovo.
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Bob's pov

"Avete fatto il vostro lavoro?"

"Si Bob."

"Dov'è ora?"

"L'abbiamo portata in un bosco a pochi chilometri da Melbourne."

"Non erano questi i piani. Vi avevo detto che dovevate solo infastidirla e poi provare a farle perdere quel bambino. Non dovevate buttarla in un bosco sperduto. Capite che adesso avremo la polizia alle calcagna? Credete che nessuno ne abbia denunciato la scomparsa e che non venga a galla che Nadia abbia detto di pedinare e fotografare Alycia?"

"Bob è tutto sotto controllo, stai tranquillo. La mia faccia non l'ha vista. Gustus è rimasto in macchina in attesa che lei perdesse i sensi. Abbiamo fatto quello che dovevamo. Nadia ci darà un'ingente ricompensa in denaro per questo."

"Lo so, ma i piani non erano questi, avevate un altro accordo tra voi?"

"Certo, lei ci ha detto di modificare i piani. Dovevamo minacciarla, farle perdere il bambino e abbandonarla a se' stessa. Sono state le sue parole. Lo volevi anche tu questo!"

"Si ma non in questi termini! Avrete la mia parte in denaro, poi abbiamo chiuso, non voglio centrarci nella storia. Se vi dovessero prendere, io non esisto. Intesi?"

"Nessuno parlerà Bob, neanche sotto tortura. Anche se dovessero prenderci. Abbiamo imparato a pararci il culo a vicenda. Devi stare solo più tranquillo."

"Ci proverò. Vi accrediterò dei soldi domani. Grazie per la disponibilità."

"Grazie a te."

Accidenti a Nadia, adesso potrei rimanerci fottuto.