Capitolo 23

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Nadia's pov

"Ragazzi venite qui." - chiamo coloro che si sono dimostrati essere la mia spalla. Loro si avvicinano facendomi un segno di approvazione solo con gli occhi.

"Sapete bene che adesso siamo nei guai fino al collo, sicuramente la polizia ci starà cercando o comunque starà cercando degli indizi. Credo fortemente che Ricky avesse una sottospecie di piano. Qualcuno sa qualcosa. Ma se dobbiamo andare in galera, voglio che Eliza venga fatta fuori, solo così potrò fare del male ad Alycia, tanto quanto ne ha fatto a me. Ho bisogno di una seria vendetta. Solo voi potete aiutarmi. Gustus tu resta qui. Roan tu finisci il tuo lavoro." - ordino cercando di nascondere un po' la preoccupazione. Ma andrà tutto bene, avranno ciò che si meritano, poi potrò anche marcire in galera ma avrò quello che voglio.

"Si Nadia. Ma se ci stanno cercando seguiranno qualche traccia e non possiamo lasciarne. Il bosco è fuori città, lo sai. Come faccio ad arrivarci senza farmi vedere?"

"Roan santo cielo dovresti avere un po' di esperienza in questo no? Cosa vuoi che ti dica."

"Dico che mi serve un modo. Altrimenti non avrai mai ciò che vuoi."

"Mh. Hai ragione. Ok ho un idea. Il bosco è proprio fuori città giusto? Si trova sulla strada principale?"

"Si Nadia. Basta che prosegui sempre dritto, esci dalla città, sulla destra c'è una stradina sterrata, più entri dentro e più non si vede nulla da fuori."

"Allora vado io. Non potranno mai immaginare che una ragazza come me possa essere una criminale, tu potresti attirare di più l'attenzione. D'altronde, vorrei avere io questo onore. Sorvegliate quello stronzo e fate in modo che nulla vada storto. Se necessario uccidetelo. Intesi?"

"Come vuoi Nadia."

"Bene. Prendo la moto. Lascerò meno tracce."

Annuiscono. Prendo la mia moto e mi avvio verso la mia meta percorrendo strade secondarie prima di uscire dalla città. Se qualcuno mi segue sono sicura di seminario nel traffico.
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Lindsay's pov

"Nyko inverti la rotta dobbiamo uscire dalla città ORA."

"Cosa hai sentito negli auricolari?"

"Vogliono ammazzare Eliza. È in un bosco subito fuori città. Roan ha spiegato a Nadia la strada, andrà lei ed è con una moto. C'è una stradina sterrata sulla destra della strada principale, subito fuori città. Dobbiamo muoverci!"

"Hanno parlato di armi?"

"Beh vogliono ucciderla, credo abbiano qualche pistola."

"Noi ne abbiamo di più. Inverto la rotta. Avverti la polizia subito."

"Certo."
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20 minuti dopo.
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......
Nyko parcheggia la macchina proprio all'entrata del bosco. Come facciamo però a capire da che parte l'hanno portata? Può essere ovunque. Il bosco è grande.

"Nyko come la troviamo?" - gli chiedo

"Come sappiamo se siamo arrivati in tempo?" - chiede Alycia. È stata in silenzio fino ad adesso. Sembra ormai non avere un'anima.

"Dobbiamo dividerci. Non possiamo andare tutti da una parte ci metteremmo troppo tempo. Tenere questi, ci terremo in contatto velocemente e continuamente. Tenete d'occhio le tracce, guardate bene a terra, qualsiasi cosa. Forza. Alycia, tu vieni con me. Marie tu sei addestrata alla lotta, puoi portarti Lindsay e proteggerla. Credi di potercela fare?"

"Puoi starne certo. Andiamo!" - Marie è troppo coraggiosa. Io devo dire che me la sto facendo addosso.

Ci dividiamo. Cerco di guardare continuamente a terra ma non trovo nulla che possa sembrarmi una prova. Sento che finirà male.

"Ehy Linz vieni qui, guarda!" - Marie mi mostra un pezzo di carta trovato per terra, quasi del tutto carbonizzato. Non capisco.

"Marie può essere qualsiasi cosa." - sono scoraggiata.

"No, no, guarda, sembra il resto di una foto. Guarda quest'angolo, è una carta particolare. C'è un po' di colore. Cerchiamo qui. Se qualcuno ha buttato dei pezzi, li troveremo. Forza, cerchiamo."

Bene, cerchiamo. Spero vivamente di trovare qualcosa.

"Ragazze....."

"Nyko si dicci."

"Abbiamo trovato delle tracce di pneumatico, potrebbe essere una moto. Voi avete trovato qualcosa?"

"Si, pezzi di foto carbonizzate ma non sappiamo se sono quelle foto davvero."

"Continuate, vi aggiorniamo, passo."

"Linz guarda un altro pezzo."

"Fammi vedere."

"Guarda questo è nitido, si vedono dei capelli biondi. È lei, siamo sulla pista giusta."

"Si, hai ragione, forza andiamo avanti." - un barlume di speranza si fa strada dentro di me.
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Eliza's pov

Penso di essere quasi morta. Mi sento spenta, dentro e fuori. Mi sento stanca. Riesco ad aprire gli occhi a fatica. E vedo una figura davanti a me. Cerco di mettere a fuoco e vedo con mia sorpresa Nadia. Ha lo sguardo cattivo, il sorriso sulle labbra, compiaciuto per la mia condizione. Capisco che è qui per qualcosa in più e non per aiutarmi.

"Ehy puttanella, ti piace prendere le cose degli altri vero?"

"Io.....io.. non avevo intenzione di farti del male. Non avevo intenzione di ferirti."

"L'hai fatto, troppo tardi per i rimpianti, per le scuse. Adesso prenderò anche io qualcosa da te."

"No ti prego, no."

"Si invece. Meriti di soffrire."

Sfodera la pistola e me la punta contro con sangue freddo. Premerà il grilletto e io finalmente morirò. Forza Nadia, premi quel maledetto grilletto, fai il tuo lavoro, mandami via da questa terra senza farmi più soffrire.
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Ehy guys,
vi chiedo enormemente scusa, non ho scritto lo scorso weekend perché ero alle prese con un esame molto molto pesante, per fortuna ieri si è concluso questo calvario. Usciranno più capitoli questa settimana. Mi farò perdonare ve lo prometto.

Love you. H.

Melbourne romance. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora