Chapter Eighteen- Incident

15.2K 856 81
                                    

Dopo ciò che mi è stato raccontato da Luke non ho chiuso occhio, rigirandomi furiosamente nel letto alla ricerca di una posizione minimamente comoda

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Dopo ciò che mi è stato raccontato da Luke non ho chiuso occhio, rigirandomi furiosamente nel letto alla ricerca di una posizione minimamente comoda.

Eppure, la mia mente torna costantemente alla storia di cui, fino a ieri, non sapevo nemmeno l'esistenza.

È stata uccisa una donna, umana, con la sola colpa di aver avuto un padre troppo buono da capire che la bontà non è un qualcosa che tutti posseggono.

Ma ciò che non capisco è perché i Mannari abbiano scelto di vendicarsi proprio contro gli umani, piuttosto che con le Fate.

Rimugino su ciò per quelle che mi sembrano ore fino a quando sento la porta della biblioteca aprirsi così mi colto, con il cuore in gola e gli occhi gonfi.

"Sei stata qui delle ore, cosa c'è di così interessante in questa biblioteca?" Riconosco la voce di Xavier alle mie spalle, così inclino la testa di lato, stringendomi nelle spalle.

Quando non mi sente rispondere inarca le sopracciglia, invitandomi ad aprir bocca.

"Luke mi ha raccontato della creazione della varie specie, così ho preferito dare una lettura più profonda."

L'espressione di Xavier sembra rispecchiare tutta la sua sorpresa, i suoi occhi sembrano incupirsi leggermente, come se la storia della creazione fosse per lui qualcosa di profondamente triste.

Fa qualche passo avanti, afferrando la sedia accanto la mia per sedersi affianco a me.

Mi muovo a disagio sulla mia sedia, portando lo sguardo sul libro di Luke.

Xavier sembra leggermi nel pensiero mentre sposta le mani sulle sue gambe.

"Hai qualche domanda che vorresti farmi?" mi domanda, con tono forzato. Sembra si stia sforzando di chiedermelo, le sue mani si stringono tra loro mentre il suo sguardo si lega al mio, incitandomi.

Così annuisco, senza esitazione, schiarendomi la gola.

"Perchè avete fatto tutto questo? Perchè proprio a noi?" domando io, con la voce colma d'accusa, e non la trattengo quella strana sensazione di rabbia che sembra nascermi nel petto.

Xavier trattiene un ringhio, sporgendosi verso di me con gli occhi che sembrano lanciar saette.

Deglutisco, mantenendo però la stessa postura rigida.

"Fu l'uomo a condannare il Re delle Fate, mentendo difronte alla Dea." mi ringhia lui, mentre io corruccio le sopracciglia, ringhiando anch'io dalla rabbia.

"Ha commesso un'errore, credeva che fosse stato lui ad uccidere la figlia!" mi porto una mano al cuore, come se riuscissi a sentire ciò che provò il primo Uomo mai esistito. E ciò che sento non è nulla di bello.

Xavier sposta lo sguardo dal mio scuotendo la nuca con lentezza. "La storia che hai letto è per mocciosi, non puoi pretendere di conoscerla nei dettagli. Tu non sai niente di ciò che è accaduto." Il suo tono è duro tanto quanto le sue parole. Mi si stringe il petto a pensare che ha ragione, che io in questo posto sono un'anomalia.

LA BESTIA- The Beauty and the Beast SeriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora