Daniel :
Mi fermo a riflettere su tutto quello che è accaduto, a quello che ho visto, anche se il mio unico pensiero è rivolto a lei. So che non accetterà la situazione, del resto non ha mai accettato la mia "finta" morte, e le mie parole non l'ha fermeranno.
- Daniel. Posso chiederti ..-
- No! Non ho voglia di parlare- rispondo a Enysa.- Non puoi. E la seconda volta che l'abbandoni. Da quando sei diventato un codardo, non hai pensato che è senza difesa ora?-
La mia rabbia a quella cruda verità normalmente sarebbe scoppiata facendo una strage, dovrei dare di matto, ma rimango fermo, in silenzio.
- Io non ti capisco. E Julya. La tua metà, così la condanni a morte- aggiunge Erman ancora più duro mentre noto che Enysa cerca di farlo rimanere in silenzio.
- Tu non sai niente .. tu non sai quello che ci riserva questa battaglia- sussurro- Quello che so che il Principe dei Vampiri ha abbandonato la sua donna per paura. Lei si fida di te e tu ogni volta la tratti così-
- Erman. Basta ora, non vedi ..- aggiunge Enysa.
E la seconda volta che dai miei occhi scivolano quelle gocce che assomigliano a delle lacrime.
- Pensi che sia un codardo. Che in questi 1500 anni io non abbia già sofferto abbastanza Erman? « mi alzo in piedi andando verso di lui » credi che abbandonarla o lasciarla da sola non mi faccia paura? Sai cosa vuol dire per me questo? Avete la minima idea di quello che sto vivendo?- chiedo mentre lui sembra non capire il mio gesto a differenza di Enysa.
- So solo che non ti stai comportando da Principe. Sembri un ragazzino che scappa- un forte suono mi blocca mentre la mano di Enysa si posa sul viso di Erman in un forte schiaffo.
- Non volevo, ma non sai di cosa parli. Dai per scontato che lui l'abbia abbandonata.
La prima volta ero d'accordo con voi, lui stava facendo una stronzata a lasciarla. Ma ora è diverso. Dimmi Erman hai mai visto le lacrime di Daniel?- chiede prima di mettersi al mio fianco.- Voi siete pazzi! Io non ti capisco. Ogni volta che lei si fida di te tu la lasci. Non puoi. Morirà così-
- Morirà se starà con me! Il destino si ripeterà di nuovo. E la morte busserà alla nostra porta. Lei non deve morire. Lei non può morire-
- E chi ti dice che questa volta non sarà diverso? Che ne ..-
- Perché io l'ho visto. .. l'ho visto nei suoi sogni. Ho letto nella sua mente.... notti intere a sentire le sue urla non capendo il vero motivo delle sue visioni .. fino ad ora. Il destino non prenderà anche lei. Non succederà di nuovo- rispondo mentre la mia mente collega tutto quello che è successo in questi ultimi sei mesi.
La mano di Erman si appoggio sulla mia spalla - Daniel, non sono d'accordo con la tua decisione, ma sei l'unico padre che io abbia mai conosciuto, quindi fino alla morte io sarò al tuo fianco- dice prima di essere interrotti.
- Ed io con lui- .
Julya :
Jonas continua a fare avanti e indietro dicendo frasi senza senso, Baker sta parlando con un uomo che non ho mai visto prima. Maya non so dove sia, e io ... beh mi sembra di essere finita dentro a uno dei miei incubi.
Ho cercato di mostrarmi forte, di prendere la sua decisione con filosofia, continuo a ripetere a me stessa che lo fa per proteggermi, perché nonostante tutto io ho imparato a riconoscere le sue paure, le sue sofferenze, e anche il suo modo di dimostrarmi il suo amore. Ma ora sento che da un momento all'altro crollerò, che quelle lacrime che minacciano di uscire scivoleranno.
Sento il mio cuore iniziare a battere più forte quando penso che lui se ne andato, che lui mi ha abbandonato.- 1500 anni e scappa come un agnellino. Forse ti ritiene debole per affiancarlo in battaglia- le parole di Maya fanno eco dentro di me risvegliando il mio orgoglio, il mio sguardo cambia posandosi subito su di lei.
- Non ti ricordavo così stronza nei miei incubi- pronuncio quelle parole piene di rabbia prima di alzarmi per andare in direzione di Jonas.
- Julya. Non doveva andare così, ma quel cocciuto fa sempre di testa sua-
- Non ha importanza, forse non mi ritiene abbastanza forte- ammetto usando le parole di Maya.
- Non sei debole. Devi solo scoprire i tuoi poteri- la risposta mi viene data dal uomo che non avevo mai visto prima d'ora. - Vieni facciamo una passeggiata- aggiunge mentre io guardo Baker che mi fa cenno di andare.
Ci fermiamo davanti a una lapide dopo aver camminato in silenzio.
- Qui c'è la madre di Daniel. Non so se te ne ha mai parlato?- dentro di me mi sento piccola e in imbarazzo.
- No. Lui non parla mai del suo passato. Forse non si fida davvero di me- non so perché sto dicendo questo. So che lui mi ama. Lo so. Eppure ora ..- Non dubitare del suo amore, quello e puro e vero. Non ne parla perché lui stesso non aveva l'idee chiare, non è colpa sua. Sai sua madre era una strega come te-
Lo guardo sorpresa - Io pensavo ..- provo a dire confusa prima che lui si sieda difronte alla lapide.
- Si chiamava Beatrice. Aveva più o meno la tua età quando ha conosciuto Robert il padre di Daniel. Era una giovane strega ed io la sua guida ..
« -scusa? Tu .. sei un vampiro?- chiedo ancora di più confusa »No non sono un Vampiro. La mia storia non ha importanza ora. Quello che devi sapere e che lui non ti ha abbandonato. Daniel pensa di sfidare il destino, pensa che non avendoti al suo fianco tu possa vivere. La sua paura ha preso il sopravvento, ma vedrai che tornerà- aggiunge anche se io non sono sicura di questo.- Come sono morti?- chiedo prima di leggere la sua tristezza nei suoi occhi.
- Lui è morto per difenderla, e lei è morta per la stessa cosa. La sua magia contro il male non ha vinto .. E quel cocciuto pensa che averti al suo fianco vi porterà alla stessa fine-
- Si sbaglia. Io non sono sua madre- rispondo prima di notare un lieve sorriso sul suo viso.
- Le assomigli molto. Era forte come te, piena di vita, non ha mai smesso di lottare per il suo amore, perfino quando ha saputo che Daniel non avrebbe avuto nessun fratello o sorella non si è scoraggiata ..-
- Aspetta. .. hai detto nato. Lei lo ha partorito. Io pensavo che .. la magia . . Si la magia che lui fosse nato dalla magia .. che cosa sto dicendo. Oh mio dio non ci capisco ..- incomincio a dire cose senza senso.
- Una strega pura destinata ad una stirpe pura di Vampiri può generare dei figli. Come nel vostro caso- aggiunge prima che Jonas venga verso di noi.
- Dobbiamo andare. Qui non è sicuro per lei-
Una volta tornati indietro dagli altri noto che c'è solo Maya.
- Dove è Baker?- le chiedo preoccupata mentre lei alza le spalle senza rispondere.- Baker deve compiere il suo primo passo da solo. Ma tranquilla tra non molto tornerà da te. Ora dobbiamo andare ... sono vicini- risponde Jonas mentre io sento una strana sensazione, prima di urlare forte.
Messaggio Importante
E vero che ha 1500 anni, ed un Vampiro, ma quando qualcosa tocca Julya, lui si perde, si annulla, preferisce scappare e sapere che lei è al sicuro.
Non sempre questo ripaga , e lo scoprirete nei prossimi capitoli, ma secondo la sua logica lo sta facendo per salvarla.
Grazie a tutte/i .
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KRAY - La fine
VampireSTORIA IN REVISIONE: II Libro - Sequel della storia Etken- L'ultimo Principe. SI CONSIGLIA DI LEGGERE LA PRIMA PARTE I due protagonisti sono Julya e Daniel. Due persone all'inizio completamente diverse, ma così uniti. Lei ha combattuto per averlo, h...