Capitolo 39

1.8K 121 25
                                    

Erman:

In alcune usanze porta male guardare la sposa prima della cerimonia. Ma io non uscirò mai da questa stanza. Vederla muoversi mentre cerca disperata di legarsi i capelli che rifiutano di stare in su a suo dire. Il modo come cammina con quel corsetto che le fascia il corpo rendendo ancora più bella di quanto non lo è già.

- A che pensi?- chiede mentre si passa il rossetto sulle labbra.

- Ciò messo troppo- confesso prima che lei si volti verso di me.

- Abbiamo tutta la vita ancora- mi ricorda mentre sistema la mia cravatta.

Enysa per me e di una bellezza rara, come e raro il suo carattere.

Molti pensano che noi Vampiri ci dimentichiamo cosa voglia dire avere un carattere, o una propria personalità.

Io sono una bomba ad orologeria, sempre pronto a fare, non ho mai smesso di sognare, il classico "ragazzo" che non sta fermo un attimo.

Mentre lei, è la mia pace. Con lei la mia realtà si trasforma ogni giorno in sogno. Non mi preoccupo di fermarmi l'importante e che lei sia con me.

- Sai, quando finirà tutto, voglio andare in posto- mi dice mentre indossa la collana che le ho regalato. Mi metto dietro di lei per aiutarla ad indossarla.

- Quando finirà tutto .. forse potremmo mettere su famiglia- le dico prima che lei si blocchi. Il suo volto cambia espressione diventando triste. So a cosa sta pensando.
- Potremmo adottarlo- aggiungo prima di girarla verso di me.

- Erman. Non so. È sempre stato il mio sogno avere dei figli, poter crescere con loro. Badare a loro e a mio marito. .. Ma noi siamo diversi- la sua mano si posa sul mio viso.

Sono a conoscenza dei desideri di Enysa, so come avrebbe voluto vivere la sua vita prima di essere trasformata.

Sognava di trovare un bravo marito, di avere una famiglia e di vivere in una fattoria a Tábor nella Repubblica Ceca.

- Non siamo diversi da altre coppie. Si mangiamo cose .. diverse. Abbiamo un bel patrimonio economico, da non preoccuparci per la sua crescita, e soprattutto ci amiamo. Doneremo a questo bimbo tutto l'amore di cui ha bisogno- insisto stringendola a me, più forte.

- E cosa gli diremo quando ci vedrà sempre uguali? .. Quando saremo noi a sotterrarlo una volta che morirà?- faccio una faccia buffa per farla ridere.

- Prima lo adottiamo, e poi vedremo. .. con una mamma così, farà il figo con gli amici- dico prima che lei mi spinga ridendo.

- Non so Erman. Ho paura che lui non ci accetterà mai- aggiunge mentre guarda fuori dalla finestra del hotel.

- Enysa. Nessuno su questa terra non ti accetterà. Sei una donna bellissima ed intelligente. Hai il dono di regalare la pace sono con uno sguardo. Vedrai, sceglierai il bambino che .. amerai- dico prima di baciarla.







Enysa:

Quando ero bambina, giocavo sempre ad essere la principessa che attendeva il principe azzurro.

Sono stata educata per diventare una buona moglie, e una brava madre. A quei tempi, non si poteva scegliere con chi sposarsi. Tutto era organizzato dai genitori. Mio padre avrebbe scelto il mio futuro marito in base al suo patrimonio, e alla sua famiglia. Sono dopo aver visto o conosciuto in prima persona la famiglia, si poteva parlare di matrimonio.

Prima di me, c'era mia sorella Great, per me lei era una vera principessa.
Aveva dei bellissimi occhi, un corpo che ogni uomo desidera. Mio padre ha scelto per lei l'uomo più facoltoso di Praga. Rhaman Newvir. Un ottimo parlatore. La vedevo felice e questo mi faceva sperare nel avere la sua fortuna.

Ovviamente la malattia non me l'ha permesso.

Ho ricordi confusi di quel periodo. Forse dentro di me quel ricordo è bloccato per paura.

I primi anni della mia trasformazione mi sentivo sola, nonostante Daniel e Vicent mi hanno sempre trattata bene.

Ma con l'arrivo di Erman, io mi sono sentita una principessa. Quel ragazzo sempre sorridente, con la battuta sempre pronta. Quello che quando entrava in una stanza ti accorgi di lui, anche ad occhi chiusi per via dell'aura che trasmetteva.

Lui che ha combattuto al mio fianco, senza mai lasciarmi sola per paura che mi accadesse qualcosa.

Il nostro amore è nato giorno per giorno. Nessuno dei due poteva far meno del altro. Vincent diceva sempre che tra i Vampiri non può esistere l'amore. Ma si sbagliava.
Quando io vedo Erman vedo tutto l'amore.

Non ho bisogno di una richiesta di matrimonio per sapere quanto lui mi ami, ma questo coronerà una parte del mio sogno.

La parola "bambino" è sempre stata nella mia mente come in ogni donna. E sentire dalla bocca di Erman queste parole mi rende felice, ma allo stesso tempo ho paura.

So da cosa è fatto il mio "nuovo" mondo. So che i Dannati esisteranno sempre. E che noi dovremmo combattergli.

- Dannati- provo a dire mentre lui mi guarda con quei occhioni che mi fanno impazzire.

- Una volta finito, metteremo uno stop tutto. Basta Ibridi, basta Vampiri. Ci saremo solo io e te e nostro figlio. Inizieremo una nuova vita- le mie braccia si legano al suo collo, prima di posare le mie labbra sulle sue.

- Solo io e te e .. nostro- provo a dire mentre sento la gioia in quelle parole.

- Si amore mio nostro- aggiunge.

Dopo tanto tempo, è la prima volta che posso dire di essere felice di nuovo. Ho tutto quello che voglio. Un marito che mi amerà per sempre, e avremo una "figlio" tutto nostro.






- Dov'è che vuoi andare quando tutto questo finirà?- mi chiede mentre prendo il velo.

Da quando io e Erman ci siamo conosciuti, non sono mai andata con lui nella mia città natale. Non sa che ho acquistato una casa nella città di Tábor. Ho sempre desiderato abitare li, forse perché mia madre era originaria da li.

Stringo il velo che indosserò prima di stringere la sua mano.

- Abbiamo una nuova casa a Tábor. Sempre che tu non voglia cambiare?- chiedo conoscendo quanto Erman ami l'Africa.

- Per me casa sarà sempre dove ci sei tu. Quindi mia principessa « fa un piccolo inchino facendomi sorridere » ti seguirò fino a capo mondo pur di stare con te- stringo ancora di più la sua mano prima di guardare davanti.

- Pronto?-

- Sono pronto da una vita- dice prima di correre veloci per incoronare il nostro amore.












Volevo farvi conoscere questa coppia un po' di più.

KRAY - La fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora