26. Io e Lucas

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Dopo aver fatto più conoscenza con Zoe ci mettiamo al lavoro con gli abiti, lei sarà la mia assistente.

Le ore passano e noi abbiamo tutto pronto per la sfilata di domani. Dopo aver finito le ultime modifiche appendiamo un paio di abiti insieme agli altri.
Devo dire che sono davvero soddisfatta!
Non vedo l'ora che sia domani per mostrare a tutti il mio gran lavoro e il mio grandissimo sogno.

Si è fatto tardi ed io ho appena finito quindi credo di poter andare; saluto Zoe e avverto Federico con un messaggio.
Oggi devo incontrare Lucas, quel tizio che mi ha scritto.

Decido di scrivergli per anticipare l'uscita, in modo di togliermelo di mezzo.
14.00

Direct
Io: "Ti va di vederci per un caffè? Questo pomeriggio avrei degli impegni."
Lucas: "Ok, sto arrivando."
fine chat


I miei pensieri vengono interrotti da una signora che mi chiede gentilmente di spostarmi per poter passare; così mi incammino verso il bar dell'altro giorno, credo che lui sarà lì.

Mi siedo in un tavolo e dopo aver aspettato un paio di minuti vedo una figura sfrecciante passare vicino al tavolo con uno skate, è lui, mi ha appena vista e sta venendo verso di me.

Lucas: "Ciao bellezza!"
Inizia a parlarmi in un modo assurdo, è un bambinone.

Io: "Dì quello che hai da dire."
Dico senza neanche salutarlo.

Lucas: "Fredda la ragazza..."
Si siede.

Io: "Per piacere, dimmi ciò che hai da dire e basta."
Dico alzando gli occhi al cielo.

Lucas: "Piacere, il mio nome è Lucas Wilson, ho 19 anni e mi sono appena ricordato che ieri ti ho chiesto di vederci solo perché volevo conoscerti."
Dice quasi giocando.

Io: "Senti Lucas, ho un ragazzo. Ho capito che ci stai provando con me, ma hai iniziato con il piede sbagliato, forse è quello che non ti ho pestato; scusami se in qualche modo ti ho illuso, ma ora se vuoi scusarmi devo andare."
Credo di essere stata chiara, ma credo che non stia afferrando il concetto.

Afferro la mia borsa e vengo bloccata per un polso.

Lucas: "Mi piaci tanto."
Le sue mani vanno sulla mia mascella.
Lo fisso, faccio più caso ai suoi occhi, sembra che emanino dell'angoscia.

Io: "Non posso..."
Sussurro.
Mi risveglio dal paese delle meraviglie e ritorno alla realtà, ma cosa sta per fare? Tolgo le sue mani dalla mia mascella.

Io: "Scusa Lucas, dimenticami."

Mi guarda dalla testa ai piedi, forse non dovevo indossare questa tuta.

Vado via, mi dirigo verso casa di Laura e salgo, vedo che non c'è nessuno.
Mentre cammino per andare nella mia stanza tolgo i tacchi e mi accorgo che sulla porta c'è attaccato un post-it di Laura, dice: <<Scusami per non averti avvisata prima, non ho avuto tempo, starò via per circa 10 giorni o più, mi dispiace di non esserci per la sfilata, goditi la casa! È tutta per te! Spero di tornare presto, sono dovuta andare di fretta per questioni di un altro mio lavoro. Fai come se fosse casa tua.

Ah, le chiavi sono sotto lo zerbino.

-Laura. >>

Non me lo aspettavo. Non mi va di stare da sola per tanto tempo, penso che chiamerò Fede.

Suonano al campanello
Apro la porta.
Senza neanche farmi parlare Lucas si precipita dentro casa e chiude la porta; non posso credere che mi abbia seguita!

Lucas: "Sta un po' zitta."
Mi zittisce.

Io: "Lucas fuori da qui, adesso!"

Mi innervosisco, mi ha pedinata.

Lucas: "Non volevo comportarmi in quel modo, perdonami.
Volevo solo dirti che mi piaci tanto, ormai so tutto di te, è da quando ti ho vista per la prima volta che non riesco a smettere di guardarti o di fare delle ricerche su Instagram per sapere il tuo nome.
Non mi è mai successo, non appena ho scoperto alcune cose su di te ti ho mandato la richiesta d'amicizia."

Io: "Lucas, stammi a sentire, io mi sto costruendo una vita, ho un ragazzo e non mi va per niente di fare andare tutto a rotoli. Comunque grazie."

Lucas: "Va bene, di cosa?"
Chiede riferendosi al "grazie".

Io: "Per avermi fatto capire tutto questo e per non continuare a pedinarmi."

Lucas: "...

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Angolo autrice:

Direi che Lucas è molto impulsivo. Ha uno strano carattere; voi che ne pensate?

Buon pomeriggio a tutti!🌹

{06/11/2017} - 18.19

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