13.Confusione

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Stiamo ridendo, ma veniamo interrotti dal cellulare di Federico che squilla.

Risponde dicendo: "Pronto?" "Ciao Esmeralda!"
Esmeralda?Chi è Esmeralda?!

Alzo gli occhi al cielo.

"Sta sera?" "Perfetto!"
Pronuncia queste poche parole e riattacca.
Avrà un appuntamento con questa ragazza?!
Benissimo, già mi dimentica perché gli ho chiesto del tempo, perfetto direi. 

Io: "Senti..."
Riesco a dire.

F: "Dimmi!"
Dice con sicurezza.

Io: "Io devo andare a casa a prepararmi, sta sera esco, ne ho bisogno.
Non aspettarmi sveglio."
Dato che lui esce, esco pure io no?

Ne ho davvero bisogno, sono molto confusa e devo svagarmi un po' per non pensare sempre alle stesse cose!

F: "Non è meglio che resti a casa a riposare?"
Dice sbuffando, è infastidito.
A quelle parole faccio lo stesso anche io.

Io: "Dovrei restare a casa perché devi andare con 'Esmeralda' e non vuoi che io ti veda?!"

F: "Ma cosa dici!Io voglio solo te!"
Esclama.
Per un attimo resto immobile.

Io: "Allora chi è Esmeralda?"

Non risponde.
Si avvicina e senza che io possa evitare nulla mi prende per un braccio attirandomi a sé e libera le nostre labbra in un bacio.

Non riesco a evitare tutto ciò, è come se una forza mi tenesse attaccata a lui.
È una sensazione stupenda, si sente soltanto il suono delle onde che si infrangono sugli scogli e i nostri cuori che battono all'impazzata.

Mi guarda dritto negli occhi.

F: "Voglio solo te."
Dice poggiando le sue mani sulla mia mascella.
Mi bacia per la seconda volta, ma io mi stacco, sta volta ci riesco.

Io: "Fede, non corriamo..."
Dico insicura abbassando lo sguardo.

Lui mi guarda intensamente senza dire nulla.
Io: "Sì, tu mi attrai molto, ma non sei tu, il problema sono io."
Dico leggera.

F: "Quindi quello che provi per me è solo attrazione?"
Chiede alzando un sopracciglio.

Io: "Non capire male! Ho solo detto che tu non c'entri nulla, sono io il problema."
Dico dispiaciuta.

F: "Tu non sei un problema!
Tu sei una ragazza stupenda! Posso almeno abbracciarti?"
Annuisco e stringe il corpo a sé quasi fino a rompermi le costole.

Una lacrima riga il mio viso.
La asciugo.
Io: "Scusami, ho bisogno di andare a casa."

Pronuncio queste parole e gli do un bacio sulla guancia, mi blocca.

F: "Pensaci bene, non avere fretta."
Sussurra al mio orecchio.

È molto difficile trattenersi davanti a lui.
Trattenere quella voglia di baciarlo ancora,
trattenere quelle lacrime che si stanno sbarazzando della mia felicità.
Mi riconosco a tratti! Sono davvero molto confusa.

Ho detto di uscire soltanto per convincere me stessa, ma non lo farò, anzi dovrei lavorare sugli abiti per la sfilata.

Mi dirigo a casa con un taxi e mi disfo degli abiti che indossavo.
Metto dei pantaloncini e un top nero.
Prendo una matita, dei colori e mi siedo al tavolo iniziando a disegnare.

Sono molto ispirata, ma vengo interrotta da un messaggio.
~notifica~
^Justin^

J: "...

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Scusate se è corto!💕
Cosa dirà Justin a Camilla?
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Buona notte.🌹

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