Lucas: "So che devo stare lontano, ma non c'è la faccio, scusa."
Non capisco, subito dopo sento che parla al microfono.Lucas: "Adesso ho la vostra attenzione brindo alla mia nuova famiglia e alla mia fantastica sorella che oggi è qui con noi, Camilla vieni!"
Ora capisco il motivo delle scuse nel messaggio.Lascio la mano di Federico e vado da Lucas.
Io: "La pagherai per questa."
Dico sotto voce.Lucas: "Era solo per averti vicino."
Gli do un'occhiataccia.Presumo di dover fare un discorso e la cosa non mi entusiasma molto.
Vedo tantissime persone, c'è Loren che mi sta fissando e mio padre che mi sta sorridendo. C'è un sacco di ipocrisia in questa stanza, che rabbia! Adesso dovrò fare un discorso con un sorriso falso, odio tutto questo!
Io: "E' una cerimonia molto particolare.
Ringrazio tutti per essere presenti e credo che sia davvero importante questo giorno per mio padre e sua moglie. Tengo a precisare che spero che questa sia la volta buona e che vi divertiate."
Non riesco più a dire nulla, ho già detto troppe cose non vere e che mi danno la nausea. Lucas lo capisce e mi toglie il microfono facendo un brindisi con Alan.A&L: "Alla nostra nuova famiglia e alla piccola Hope che fra pochi mesi ne farà parte!"
Hanno scelto Hope per la piccola in arrivo, è un bel nome, significa speranza.
Dopo aver applaudito e brindato Federico mi porta fuori e iniziamo a parlare del più e del meno.
Mi sento un po' stanca e ancora stordita da questo pomeriggio e inizio a sentire freddo.
Fede mi fa indossare la sua giacca e noto qualcosa di diverso in lui, qualcosa che mi fa capire veramente che è la persona giusta.
Stare con lui è una cosa tranquilla e piacevole che ti fa venire la pelle d'oca quando meno te lo aspetti.Ci sediamo in una panchina fuori al ristorante, mi da la sua giacca per il freddo e mi bacia.
Quel che sembra essere la scena di un film viene interrotta da una voce che mi chiama, è Alan.
Io: "Dimmi."
Ha un'espressione turbata.Alan: "Devo dirti una cosa che ho scoperto."
Annuisco e dico a Fede di aspettarmi dentro.Alan: "Domani dobbiamo partire."
Io: "Cosa? Sei impazzito?"
Scoppio a ridere.Alan: "Non ridere, sono serio Cami."
Io: "Spiegati meglio."
Affermo confusa.Alan: "Resteremo via per due settimane, andremo a fare compagnia ai nostri genitori al viaggio di nozze come se fosse una gita di famiglia, in Polinesia."
Io: "Stai scherzando, vero?"
Sorrido.Alan: "Me lo ha detto Lucas, ha parlato con tuo padre. Noi non dovremmo saperlo, vogliono che sia una sorpresa."
Mi guarda aspettando una mia risposta.Io: "No, mi è già bastato venire al matrimonio, io non verrò."
Alan: "Se si potrebbe evitare non ti avrei avvertita, hanno già pagato tutto, come ti ho detto non lo dovremmo sapere, quindi non fare cazzate o mi pentirò di avertelo detto."
Dopo avermi avvertita ritorna dentro a far finta di divertirsi con gli altri invitati.Non posso crederci, devo sopportarli per due settimane prima di andare a vivere insieme.
Non ad accettarlo, prima il matrimonio, poi la gravidanza, poi vivere insieme e adesso anche "la vacanza di famiglia".
E come farò con il lavoro? Spero che Fede mi darà un permesso.
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Il contesto dell'amore
RomanceEloise, è una ragazza italiana aventi origini americane dalla parte della madre (Jolène) che ha sempre creduto nel proprio potenziale. Un forte legame la congiunge alla madre che le ha tramandato dei valori che hanno contribuito a formare in lei la...