Il contesto dell'amore

39. Quel chitarrista

Notifica: Daniel Evans ti ha inviato un messaggio.

Apro la chat:

D: "Domani alle 20.00 hai da fare?"

Io: "Libera!"

Non esita a rispondere.

D: "Passo a prenderti allora."

Io: "Perfetto."

Vado per spegnere la schermata, ma un'altra notifica mi ferma.

Notifica: Federico ti ha inviato un messaggio.

Mi si ferma il battito, respiro molto profondamente e apro la chat.

Federico: "Possiamo parlare questo pomeriggio alle 18:00?"

Rimango immobile davanti a quel messaggio per alcuni minuti.

Risposta: "Certo..."

Lucas è appena arrivato e  il mio pensiero su Federico svanisce per un po', ripongo il cellulare in borsa.

Sono sempre io, ma con un po' troppo di spensieratezza.

Mi fa cenno di andare, allora apro lo sportello della macchina e chiedo dove stiamo per andare.

Lucas: "Vedrai."
Sorride in modo intrigante.

Io: "Ma io voglio saperlo!"
Insisto.

Lucas: "Cos'è che non ti è chiaro nella parola sorpresa?"
Scoppio a ridere e di seguito lui mette una mano sulla mia, questo gesto mi ricorda Fede.

Dopo dieci minuti l'auto si ferma davanti ad un locale con un'atmosfera molto da ritrovo per la gente di Brooklyn, adoro quella città.

Lucas:"Vieni!"
Mi prende per mano e mi trascina dentro tutto contento.

Entriamo e i miei occhi incontrano un piccolo palco sul fondo della stanza parallelo a me ed una massa di gente tutta intorno, sembrano aspettare qualcuno.
A sinistra c'è un bancone con alcuni sgabelli e un'enorme quantità di alcool e bevande analcoliche a volontà. (FOTO ALLEGATA ALL'INIZIO DEL CAPITOLO)
Sempre a sinistra un po' più indietro si trovano dei tavoli per chi desidera un aperitivo e a destra in un angolo c'è una piccola caffetteria.

È davvero pazzesco, adoro questa atmosfera che somiglia a Brooklyn, è tutto molto bello.

Lucas: "Ti piace?"

Io: "I miei occhi stanno brillando, è stupendo!"

Lucas: "Vieni, c'è un mio amico!"
Annuisco contenta.

Sono troppo distratta dalle luci che fanno su e giù sul palco, sono curiosa di vedere chi sta per arrivare, chi sarà di così tanto atteso?

X: "Ciao bellissima!"
Quelle esatte parole mi catturano gli occhi che mi portano sulla persona che non avrei più voluto vedere oggi, Daniel.
Lui è amico di Lucas? Ok, bel casino, spero che Alice non lo sappia.

Lucas: "Vi conoscevate già?"
Guardo Lucas senza dire niente.

Daniel: "Sì, ci conosciamo, è la tua ragazza?"
Dice sorpreso dalla sua mano nella mia.

Lucas: "No, è la mia sorellastra."
Daniel guarda quest'ultimo in modo dubbioso.

Io: "Oggi mio padre si sposerà con sua madre, siamo quasi dei fratellastri."
Mi blocco.

Non sarebbe una buona idea un 'qualcosa di più' perché ora che me ne rendo conto è lui la causa della pausa con Federico ed è lui il ragazzo che amo.

E Daniel è un ragazzo affascinante e simpatico che mi provoca delle farfalle nello stomaco quando i nostri sguardi si incrociano, lui lo sa molto bene anche se non ne abbiamo parlato.

La mia testa sta andando in fumo, non riesco a reggere tutto questo. Ho bisogno delle risposte di Federico, cosa mi dirà oggi?

Daniel fa una battuta che mi distrae da tutto ciò a cui stavo pensando.

All'improvviso un brivido gelido attraversa la mia schiena quando le luci vengono spente, all'improvviso l'atmosfera si è completamente trasformata da un luogo tranquillo ad una festa con delle luci molto abbaglianti e colore.

Io: "Un drink per favore!"
Esce dalla mia bocca senza alcun indugio.

Il barista mi passa uno shot, poi un secondo, poi un terzo e per finire un quarto.

Lucas: "Non esagerare, poi dovrò portarti al matrimonio ubriaca fradicia."

La mia euforia inizia a salire sempre di più e ormai l'adrenalina fa parte di me.

Le urla aumentano e la gente inizia dapprima a ballare.

Io, Lucas e Daniel ci avviciniamo e troviamo il modo di essere il più vicini possibile al palco per goderci meglio lo spettacolo. Proprio quando prendiamo una posizione un ragazzo dai capelli
castano scuro che fa parte della band si ferma e dice che suonerà un inedito.
I suoi occhi sono anch'essi di un castano chiaro, ma danno un po' sul verde e questo li rende molto misteriosi.
Ha un sorriso smagliante e molto acceso. Il suo assolo di chitarra lascia che i brividi salgano e scendano e mi lascio andare in un osservazione più che dilungata.

Un'ora dopo...
Hanno appena finito di esibirsi, per tutto il tempo ho fissato il chitarrista, spero solo di non averlo distratto troppo.

Lucas mi dice di restare ferma lì dove sono mentre va a prendersi qualcosa da bere insieme a Daniel, quindi rimango da sola. Di certo non è detto che devo ascoltare ciò che dice e restare lì.

Inizio ad avanzare dietro le quinte, la stanza gira leggermente, ma questo non ferma la mia curiosità di controllare se il chitarrista sia ancora lì.

Senza alcun problema riesco ad entrare passando inosservata, subito dopo si accorge della mia presenza e si avvicina per parlarmi.

X: "...

Angolo autrice:
Chissà cosa si diranno... SUSPANCE. 

Ho aggiunto il nuovo personaggio nel cast e nel prossimo capitolo metterò le rispettive voci dei personaggi così vi farete un'idea migliore!! 

Spero vi piaccia, buon pomeriggio! 😉

{12/08/2018}  - 18.32