Capitolo 25

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Mise delicatamente una mano dietro al mio collo. Riuscivo a sentire il suo profumo: era lavanda.
Stava per avvicinarsi quando sentii qualcuno che mi chiamava.
Mi girai di scatto e vidi Jace a pochi passi da me.
PA-NI-CO. In quel momento volevo sotterrarmi.

Io: Eh...

Jace: Vi ho interrotti per caso? *disse ironicamente*

Jack: In effetti, sì.

Jack mi prese la mano ma io la lasciai, insomma, non sapevo che fare... Jack mi guardò stranito per quel mio gesto.
Jace mi fissava in cagnesco.
Ok. Posso dire con certezza che Jace è più che furioso.
Jace abbassò la testa e la scosse. Dopodichè comparì un sorrisetto sul suo volto. Si vedeva perfettamente che era un sorriso finto e che volesse nascondere che fosse furioso.

Jace: Jack, potrestri lasciarci soli? Dovrei dire una cosa a Lucy.

Jack annuì e andò più in lá.
Jace si avvicinò a me e disse serio:

Jace: Perchè sei qui?

Io: Perchè ero venuta a schiarirmi le idee...

Jace: E con Jack? Tutto bene?

Io: Che vorresti dire? *dissi in tono accusatorio*

Jace: Mi sembrate molto "amici". Forse un po' troppo "amici"...

Io: E a te cosa importa se parli con lui o meno?

Jace: A me importa perchè so come è fatto lui.

Io: Allora dimmi: com'è fatto?

Jace: È fatto con inganno e menzogna.

Io: E tu? Non lo sei stato con me?

Jace: Era per il tuo bene.

Io: Per io mio?! TU ti sei autodifeso mentendomi.

Jace: Vorrei che non lo frequentassi.

Io: E se non volessi farlo? *gli dissi in tono di sfida*

Jace: Fa come vuoi.

Si girò e se ne andò. Non cercai di fermarlo. Non volevo farlo.
Insomma, chi era lui per dirmi cosa fare?! Credo sia troppo "protettivo" con me. Perchè fa così? Sará l'odio verso Jack o sono io che lo porto a far così?
Jack si avvicinò verso di me e disse:

Jack: Hey... ti va di fare un giro?

Io: Scusa Jack, non mi va...

Jack: È stato lui a dirti questo?

Io: Assolutamente no. Solo che... voglio andare a casa ora. Se a te non dispiace.

Jack: No, tranquilla. Ci vediamo a scuola.

Io: Si... ciao. *dissi fredda per poi andarmene*

Una volta a casa vedo mia madre seduta sul divano che mi guarda preoccupata.

Io: Ciao mamma. Cosa succede?

Mamma: Mi sono licenziata.

Io: Cosa?! Perchè?

Mamma: Mi sono resa conto che passo molto meno tempo con te. Poi tuo fratello è ripartito e io mi sento dispiaciuta nel lasciarti sola.

Io: L'importante è che siamo insieme. No?

Mamma: Si. *sorride*

Lei mi abbracciò, i suoi abbracci mi fanno sentire meglio. Anche se a tratti non mi sento un granchè...

La giornata passò in fretta e nella noia più totale.
E... si ricomincia!
Mi sveglio, (sono in ritardo) vado a scuola e appena arrivo non vedo nessuno per i corridoi. C'è un silenzio tombale, che mi fa rabbrividire.
Controllo in alcune classi ma non c'è nessuno.
Dopodichè mi arrivò una chiamata:

Io: Pronto?
Riele: Ciao Lucy, sono Riele. Ascolta, sei a scuola?
Io: Si, non vedo nessuno.
Riele: Siamo tutti nel teatro. Vieni forza.
Io: Arrivo.

Chiamata terminata.

Mi sbrigo in fretta e arrivo a teatro. Mi siedo vicino a Riele.

Io: Ciao, mi spieghi perchè siamo qui?

Riele: Ne siamo in troppi al talent.

Io: Quanti sono i partecipanti?

Riele: 52.

Io: E quanti dovrebbero esserci?

Riele: Ehm... 20.

Io: 20?! E se non mi prendono?!

Riele: Ti prenderanno ma adesso calmati.

Io: Come faccio a calmarmi?! Ci saranno solo 20 partecipanti... e poi...

Riele: Scusa mi chiamano, torno fra un po'.

Io: Ok...

Lei si alza e io rimango lì seduta con le mani sul viso.

???: Buongiorno?

Mi giro per vedere chi fosse. Era Jace che mi saluta, io lo guardo furente.

Jace: Vedo che sei di buon umore!*dice in tono sarcastico*

Di colpo mi alzo e lo guardo dritto negli occhi con tutto il mio disprezzo.

Io: Stammi bene a sentire: tu non mi dici cosa fare... *gli dico puntandogli il dito contro il mento*

Jace: Nervosetta la ragazza... *mi dice ironico, con quel ghigno sul viso*

Prendo il mio zaino, lo metto sulle spalle ma Jace mi blocca col braccio.

Jace: Dove hai intenzione di andare? *dice con un ghigno*

Io: Lontana da te. *scandisco le parole con odio*

Gli sposto il braccio con forza e mi vado a sedere ai posti dietro.
Mi appoggio allo schienale della poltrona e guardo in alto. Faccio un sospiro, guardando in alto.
Qualcuno si siede vicino a me, mi giro e vedo che è Jace.

Io: Cosa vuoi? *dico al limite della mia pazienza*

Jace: Stavo pensando di esibirci insieme... *disse sorridendo*

Io: E chi ti dice che io lo voglia fare? *dico con un sorrisetto*

Jace fece una risatina per poi parlare.

Jace: Sei impossibile... e l'impossibile mi intriga... *ghigno con occhiolino*

(Eccolo l'imbecille!)

Io: Cosa vuoi?

Jace: *si alza porgendomi la mano* Un ballo. Sul palco. Davanti a tutti.

Io: Lo faccio solo per umiliarti.

Mi alzo e andiamo sul palco.
Un faro bianco ci illumina. E vedo la signora del casting avvicinarsi.

Io: Vorremmo esibirci-

Jace: Come coppia!

(Lo guardai male.)

Signora: Cosa fate? *disse annoiata*

Jace: Un ballo! Balliamo una canzone di Ed Sheeran: "Thinking out loud".

Ma quello è un passo a due romantico!!!
Ora che faccio?!

             Fine Capitolo 25

Ciao Normanators! 💚✌
Spero vi sia piaciuto e noi ci rivediamo al prossimo aggiornamento.
P.S. Grazie per le 500 letture. Vi adorooo❤😍❤😍❤
Baci❤😘

                           - Ninea_Love05
  





Don't leave me alone/Jace Norman's fanfiction [Completata/in Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora