Don't leave me alone/Jace Norman's fanfiction [Completata/in Revisione]

Capitolo 28 - parte 2 ( Jace )

Sono ancora stretto a lei, non voglio lasciarla. E a giudicare dalla sua presa, nemmeno lei vuole farlo... mi sento bene. Ho come un solletico nella pancia. Saranno le famose "farfalle nello stomaco" ? Anche se devo dire che questa sensazione mi piace... aspetta... mi ha fatto provare tutte queste sensazioni solo in un abbraccio...veramente? Wow, lei si che è speciale.

Sorrido pensando a quest'abbraccio. E' come se lo stessi aspettando da una vita... è silenziosa. Di colpo si stacca e tira su col naso.

Io: Ti senti meglio? *chiedo speranzoso*

Lei annuisce soltanto, sorridendomi. Cavolo... è così bella... vorrei tanto sapere cosa si prova ad essere desiderati veramente. Non come ha fatto Isabella. Lei ha imparato ad accettarmi prima come persona e poi come ragazzo famoso... vorrei essere speciale per lei, come lei lo è per me.

Ci fissiamo in silenzio. Lei abbozza un sorriso e poi pronuncia questa frase:

Lucy: Grazie Jace.

Jace. Non ho mai notato quanto fosse bello il mio nome... o è forse lei che lo pronuncia in un modo che mi fa impazzire?
Ci alziamo contemporaneamente e andiamo in mensa poichè sono le 12. Un po' mi spiace di essermi staccato. Ne voglio altri dei suoi abbracci. Sono come una droga.
Arriviamo al buffet. Lei prende solo un succo e un sandwich ai pomodori. Io prendo una pizza.
Povera... sta così male che non riesce a mangiare. Fissa il suo piatto senza voglia. Io quando sto male mangio un bue!
Bhè, non ha tutti i torti. Suo padre deve operarsi e ha poche possibilitá di sopravvivere. Ha paura. E anche io.
E se lei non ricambiasse? Se poi dovrei richiudermi nel mio mondo fatto di riflettori e paparazzi?! Là dentro non ci torno.
E adesso nemmeno io ho fame.

Io: Devi mangiare qualcosa.
*dico cercando di convincerla*

Lucy: Non ho fame.

Io: Devi farlo, se no starai male.

Lucy: Peggio di così non può andare.

Sento la sua malinconia salire.

Io: Dai, solo un morso.
*dico cercando di farlo mangiare ma lei chiude la bocca*

Io: Ok...

Apro il sandwich e prendo 2 fette di pomodori tagliati a metá.
Prendo 2 stuzzicadenti e li infilzo verticalmente, per poi metterli sul panino.
Prendo il sandwich e lo apro e chiudo ripetutamente dicendo con voce buffa:

"Salve sono MR. Panino! Mangiami, ti prego!"

Lei fa una risata. Poso il panino e mi pulisco le mani dalle briciole.

Lucy: Sei un cretino...
*dice sorridendo*

Io: Intanto il cretino ti fa ridere.
*dico sottovoce*

Prende il suo panino e gli da un morso.

Lucy: Contento?
*dice masticando*

Vorrei mandarle un segnale per farle intuire qualcosa... ideona!

Io: Aspetta, hai un po' di maionese sulla bocca.

Mento spudoratamente.
Vorrei fare come nei film, in cui il ragazzo poi le pulisce la bocca e poi... bhe... lei prende un fazzoletto e si pulisce da sola. Mi fa rimanere di stucco. Perspicace la ragazza! Peccato che non ha ancora capito che mi piace...

*******

Siamo nel teatro e non smetto di guardarla mentre riscalda la voce facendo esercizi. Ha una voce angelica, mi ricorda quando mia madre cantava per farmi addormentare.

Sean: JACE! Hai capito cosa ho detto?! *dice stufo*

Io: No, ti spiacerebbe ripetere?

Fa un sospiro e poi continua...

Sean: Allora entrate tu e Charlotte quando sentite le campanelle che suonano. Poi io inizio a cantare e voi fate la parte del coro. Intesi?

Io: Aspetta... Non dovevo fare anche io la prima strofa?

Sean: Cambio di programma. Verrebbe troppo lungo se la facciamo in 3..

Poso lo sguardo su Lucy che mi guarda e sorride. E lo stesso faccio anch'io. Vorrei tanto che quel sorriso fosse MIO. Come lei.