WHY ME? ~•Shawn Mendes•~ (IN REVISIONE)

CAPITOLO 6

Shawn's pov

Aurora è semplicemente incantevole.

La sto fissando da quando siamo partiti.

Non posso ancora credere che abbia accettato di venire.

"Come facevi a sapere dove abito? Ti avevo detto di aspettarmi allo scoglio"

"Tornando a casa ti ho vista parlare con una signora e poi entrare in casa da lei. Ho dedotto abitassi li"

"Anche tu abiti in quel condominio?! Comunque non ti ho chiesto di venirmi a prendere e non dovevi farlo" risponde lei con voce seccata

"Volevo solo essere gentile"

"Bene. Hai sbagliato persona con cui esserlo! Perché dovresti essere gentile, perché anche se sono una sconosciuta mi hai invitata a questa stupida festa?!"

"Ho i miei motivi"

"E sentiamo, quali sarebbero?"

"Tu non mi dici i tuoi, io non ti dico i miei, mi sembra abbastanza leale"

Aurora's pov

Inizia davvero a infastidirmi Shawn.

Come si permette di voler sapere gli affari miei! Non lo conosco e anche se lo conoscessi non gli racconterei nulla. La mia storia è troppo complicata e intrigata per essere spiegata a una persona qualunque e la mia esperienza mi ha insegnato che fino ad oggi i maschi che ho incontrato anno un QI pari a una zucchina quindi non vale la pena di sprecare fiato. Shawn non lo conosco per niente quindi non posso giudicare.

"Tu non puoi capire e non capiresti" gli rispondo.

"E chi te lo dice?"

"Il fatto che sei un maschio" gli dico e aggiungo "l'amore non esiste e voi fate sempre tutto di testa vostra"

Resta in silenzio. Nessuno dice niente fino all'arrivo davanti a una enorme villa a tre piani con un bellissimo giardino.

Perché mi sembra di averla già vista...

Shawn mi apre la portiera e per la prima volta da quando siamo partiti sorrido.

" Sono contenta di averti fatto sorridere" ma doveva proprio accorgersene!

"Hai dei problemi di udito? Mi sembra di averti già detto che sono capace di aprire una portiera e anche di chiuderla!" Dico tornando seria.

Entriamo nella sala e un odore di alcool e fumo mi invade le narici.

Passiamo in mezzo a una immensa folla di persone già ubriache che ballano e ragazze vestite in modo osceno.

Vedo Shawn dirigersi verso un ragazzo con una buffa bandana che, da quanto ho capito, si chiama Taylor.

Ma il sangue mi si ghiaccia quando realizzo la figura del ragazzo tra i due. 

Ecco perchè questa villa mi è così familiare, lui è qui, è tornato...

Senza pensarci prendo a correre più veloce che posso, anche se i tacchi non facilitano questa impresa.

Inizio Flashback

Quella sera era tutto perfetto. Una festa fantastica. E una serata perfetta... almeno credevo che fosse così.

Sono uscita fuori e ho preso una boccata d'aria. Tornata dentro non vedevo l'ora di tornare da lui. Ero un po' ubriaca. Non vedendolo mi dirigo verso il bagno.