Mi piaceva guardare le rondini perché erano libere e io volevo essere così.
"amo le rondini"
" e io amo te"
E le sue labbra furono sulle mie...
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'estratto'
Pensavo ai rimpianti ma ora rimpiango di non aver pensato.
Perchè era tutto...
Si dice che capisci quanto una persona ci tiene a te se ti sta vicino nei momenti difficili, se ti sostiene e ride alle tue battute anche se non hanno un senso. Anche se nemmeno tu le capisci.
Ecco cosa ha fatto Dylan per tutta la sera. Si è presentato con una dozzina di film scaricati su computer (tra cui il mio preferito: colpa delle stelle) e ne abbiamo guardati circa quattro prima di addormentarci.
Colpa delle stelle è stato fantastico: lui sdraiato di fianco a me mentre io sono in lacrime per il finale, anche se l'ho visto un miliardo di volte, e lui che ha gli occhi lucidi.
Ho sempre pensato che far piangere un ragazzo davanti a una ragazza sia la cosa più difficile del mondo. I ragazzi sono troppo orgogliosi per ammettere di essere esseri umani con dei sentimenti, quindi rifutano di mostrarsi deboli davanti agli altri.
Stupidaggini a parer mio. Per questo apprezzo Dylan. A fine film mi dice
"Wow. Adoro i film strappalacrime"
"Non pensavo. Di solito i maschi odiano piangere"
"Guarda che non siamo fatti di roccia! Piangerò per tutti i film che meriteranno le mie lacrime!" Dice lui in posizione da 'supereroe' facendomi sorridere
"Vuoi guardare un altro film?" Chiedo io ad un certo punto
"Che ne dici se parliamo? Di te, da dove vieni, chi sei...."
"Dylan....mi dispiace ma....non posso raccontarti chi sono perché non lo so neanche io. Posso dirti che mi chiamo Aurora Olivetti Che vivo in un paesino isolato e che vengo a Los Angeles in vacanza tutte le estati on i miei genitori....almeno questo fino a quest'anno.... sono morti in un incidente d'auto e ora sono una specie di 'figlia adottiva' di Anna. Sono stata adottata due volte e non conosco i miei genitori. Per ora posso dirti solo questo...."
"Grazie"
"Di cosa?"
"Mi hai raccontato tutto questo. Grazie. Non è facile parlare di sé con la situazione in cui ti ritrovi"
Non ha insistito. Ha accettato il fatto che gli abbia detto solo questo. Non ha voluto sapere di più.
MI HA CAPITO.
Uno su un milione in questa situazione di merda ha capito come doveva comportarsi.
"Parlami di te invece" dico a Dylan
"Mi chiamo Dylan O'brien sono nato a New York il 26 agosto. Mia madre si chiama Lisa e mio padre Patrick. Sono tutti e due nel mondo del cinema e io anche ci sono dentro. Faccio l'infermiere per la scuola perché volevo staccare un po' da riprese videocamere ecc... Ho una sorella maggiore che si chiama Julia. Vorrei fare il dottore ma anche recitare non mi dispiace quindi...vedrò. Domani termino il mio tirocigno qui e tu sei molto bella"
Oddio. Che cosa carina
"Grazie. Ma non penso di essere così tanto bella"
"Fidati che lo sei. Sei la ragazza più bella che io abbia incontrato e fidati che incontro anche modelle famose, ma tu sei meglio"
"Addirittura? Mamma mia che esagerato che sei. Non ti credo neanche minimamente"
"Ah sì? E come faccio a convincerti?"
"Non lo so. Non credo che tu possa"
E lo penso seriamente. Io? Bella? Ma dove! Sono struccata con i capelli tutti in disordine e le occhiaie. Mamma mia che bellezza!
"Fidati che troverò un modo" Dice e io mi addormento sulla sua spalla
"Buonanotte Dylan"
"Buonanotte Aurora"
******* La mattina dopo mi sveglio. Dylan sta ancora dormendo e fa troppo ridere. Prendo il telefono e gli scatto una foto
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Ieri sera mi ha letto alcune pagine di un copione che a quanto pare ha dormito sotto la sua faccia.
Lo sveglio piano. Cioè cerco su internet la registrazione di un Gallo e gliela metto a palla di fianco all'orecchio. Si sveglia cadendo del letto per lo spavento
" MA SEI MATTA?!?! MI HAI FATTO MORIRE D'INFARTO! CHE COSA PASSA PER IL TUO CERVELLO LA MATTINA?!"
Nonostante sia incazzato non riesco a prenderlo sul serio.
Non riesco a smettere di ridere.
Non tanto per la caduta. Piuttosto per il fatto che il copione, avendo dormito sotto la sua faccia, ha deciso di stamparli le parole sopra. Conclusione: Dylan ha le scritte del copione stampate in faccia
"E tu cos'hai da ridere tanto?"
"Dylan. Forse dovresti vedere la tua faccia allo specchio" dico tra una risata e l'altra
Mi guarda interrogativo e gli passo il cellulare con la telecamera interna attivata.
" MA CHE COS'È STA ROBA?" Dice indicando la sua faccia
"Il copione ha dormito sotto di te e gli stavi talmente simpatico che ti ha stampato in faccia le sue scritte" dico prendendolo in giro e lui mi ripaga con un bel dito medio.
Io adoro Dylan.
La porta della stanza si apre e la figura di Shawn compare davanti a me.
Fissa me è Dylan. Poi Dylan e me.
"Mi spiegate cosa sta succedendo?" Chiede lui confuso
"Dylan ha dormito con me in ospedale solo che il copione ha dormito sotto la sua faccia" dico guardandolo
Shawn guarda la scena e ride trascinandomi con lui.
Quanto è bello mentre ride? Troppo
Ok Aurora, devi smettere di essere bipolare e lunatica.
Dylan va verso Shawn e gli piazza un dito medio per poi scoppiare a ridere.
Quanto stupido?
Shawn si avvicina e mi dice
"Il medico ha detto che puoi tornare a casa. Andiamo?"
"Ok." Faccio per uscire quando mi fermo davanti a Dylan.
"Tieni" gli dico sporgendogli un biglietto con il mio numero di telefono e mimandogli uno 'scrivimi'.
Esco fuori dove Shawn mi aspetta in macchina.
"A me non lo hai dato il tuo numero..." dice lui con la faccia triste.
Lo fisso. Mi fissa.
Lo bacio. Un bacio veloce e sfuggente che mi fa venire i brividi
" Questo non è meglio?" Dico sorridendo e allacciandomi la cintura.
"Dire i di si" dice lui soddisfatto e sorridendo, ancora incredulo per il mio gesto.
**************** Hey! Ho ritardato di due giorni la pubblicazione di questo capitolo a causa dell'ultima scena. Non ero sicura se farla o meno. Poi ho deciso di sì. Comuuuuunque cosa credete succederà? Commentate e stellinate. E passate a leggere la storia di shawnmendess__ e Nhial35 grazie se lo farete. Un bacione❤
