ʀᴇᴍᴇᴍʙᴇʀᴛᴀʟᴇ

~Capitolo 25~

                              ⭐
Avvertimmo tutti ed uscimmo, finalmente.
Tutti i mostri si sparsero un po' ovunque, mentre io e Chara andammo verso casa dei nostri genitori.

Quando aprirono la porta erano sconvolti e per un attimo anche impauriti, poi ci abbracciamo tutti tra le lacrime di gioia.
Passammo quello che restava della giornata insieme ed avvertimmo anche gli altri che ci saremmo visti il giorno dopo.
Ma la sera...

Avevamo finito di cenare da un po' e decidemmo di andare a letto.
Salimmo in camera e Chara ne rimase incantata.
Era da tanto che non rivedeva la sua camera.
"Avete spostato i mobili!" esclamò.
Io annuii sorridendo e chiusi la porta.
"Prima la scrivania era lì" disse indicando il punto dove si trovava il letto.
"E il letto invece lì" continuò indicando l'armadio.

Sorrisi.

In momenti così sembrava proprio una bambina.

"E la scatola dei giochi lì" rispose indicando un angolo della stanza.
"Si, si e si" dissi sorridendo.
"Cavoli, quant'è cambiata..." disse per poi buttarsi sul letto.

Ed in quel momento mi venne un lampo di genio.
"A proposito della scatola dei giochi..." dissi avvicinandomi ad essa.
Chara si mise seduta sul letto e mi guardò con aria interrogativa.
Appena aperta, lo trovai subito e lo estrassi.
"Tieni" dissi lanciandogli il giocattolo tra le braccia.
Lei non capì, poi guardò meglio il peluche e realizzò.

"Flowey!" gridò stringendo il fiore sorridente al petto.
"Gli sei mancata molto" dissi avvicinandomi.
"E lui è mancato tantissimo a me...".

"Abbiamo interrotto qualcosa?".
Ci girammo verso la voce, anzi, le due voci.
Dalla finestra erano appena entrati Sans e Asriel.

-E loro che ci fanno qui?-.

"Cosa fate qui?" chiese Chara alzandosi sempre con Flowey tra le braccia.
"Nulla, volevamo solo venirvi a trovare..." disse Sans, anche se a me sembrò poco convinto.

Asriel gli sorrise.
"Si e...Sans voleva parlarti Frisk e l'ho accompagnato" spiegò.
A questo commento, Sans assunse un colorito blu sulle guance.
"Possiamo andare di là Frisk?" chiese Sans guardando il pavimento.
Chara intanto mi lanciava occhiate strane ma la ignorai.
"Certo, vieni, andiamo in salotto" dissi uscendo dalla stanza, seguita da Sans.

Chiudemmo la porta e lasciamo Chara e Asriel ed entrammo in salotto, dove chiudemmo anche qui, la porta.
"Okay, qui non ci può sentire nessuno e i miei genitori sono a letto. Dimmi" dissi guardandolo negli occhi.
"Ecco...vedi...diciamo che..." balbettò.

Mi venne un tuffo al cuore.
-Credo di aver capito cosa vuole dirmi...-.
Arrossii a quel pensiero.

"Sans..." sussurrai.
"Oh! Al diavolo tutto!" gridò.
Mi prese il viso e la appiccicò al suo, unendo le nostre labbra.
Rimasi sorpresa e arrossii ancora di più, ma ricambiai.
In fondo, lo aspettava lui ma anche io...

Gli misi le mani sulle spalle e lui sui miei fianchi.
Rimanemmo così per un po', finché non ci staccammo.
Lui fissava i miei occhi e io i suoi.

Era bellissimo.

"Frisk, io ti amo".
"Anche io Sans".
Restammo a fissarci sorridendo.
Volevo che il tempo si fermasse, così da poter fissare i suoi occhi per sempre, ma purtroppo dovemmo smettere e tornammo di sopra.

Aprimmo la porta della camera e ritrovammo Asriel seduto sul letto con Chara sulle sue gambe e si stavano baciando.
Appena sentirono la porta aprirsi però, smisero e ci guardarono arrossendo.
"Ehi, che succede?" chiesi con un sorriso malizioso.

                          ❤
Frisk e Sans uscirono, lasciando me ed Asriel da soli.
"Forse ho capito cosa vuole fare" dissi ad Asriel.

Lui sorrise.
"Vuole dichiararsi. Secondo te Frisk ricambia i suoi sentimenti?" chiese.
"Non lo so. È da poco che ho la memoria e non me ne ha parlato" spiegai.

Lui annuì.
"Comunque, dovrei anche io parlare...con te" disse lui.
"Di cosa?" chiesi alzandomi, lasciando il peluche sul letto.
"Io e te non siamo veramente fratelli e...abbiamo passato tantissimo tempo insieme..." spiegò.

Capii subito cosa doveva dirmi.
Non lo lasciai neanche finire, che presi il suo viso e lo portai davanti al mio, facendo poi coincidere le nostre labbra.
Lui ne rimase perplesso, lo percepii, ma ricambiò.
Non ci staccammo, ma mi prese in braccio, si sedette sul letto e mi fece sedere sulle sue gambe.

Era qualcosa di fantastico.
Mi sentivo così protetta con lui...peccato che poi tutto finì, quando sentimmo la porta aprirsi.

Ci staccammo e vedemmo Frisk e Sans guardarci sorpresi, poi il viso di Frisk prese un sorriso malizioso.
"Ehi, che succede?" chiese, sempre con quel volto.

                          ⭐
"N-nulla!" disse Chara balbettando.
Era tutta rossa e lo stesso per Asriel.
Io e Sans ridacchiammo.

"C-che avete da ridere?! E voi piuttosto?" chiese Chara.
Ed ora eravamo io e Sans ad arrossire e Chara e Asriel a sorridere.
"Okay okay. Ora basta però. Asriel andiamo, gli altri ci staranno aspettando" disse Sans cercando di tornare a suo agio.

"Oh, proposito. Dove vivete ora?" chiese Chara.
"Io e i miei genitori viviamo nel castello e siamo di nuovo re, regina e principe. Sans, Papyrus, Undyne e Alphys invece, vivono in una casa vicino al castello" spiegò Asriel.

Rimanemmo ancora per un po' a parlare, finché, alla fine, uscirono di casa (sempre dalla finestra) e se ne tornarono a casa loro.

"Allora? Com'è stato baciare Sans?" chiese Chara con un sorrisetto.
"E a te? Ti è piaciuto baciare Asriel?" chiesi chiudendo la finestra.
"No no, rispondi tu. Te l'ho chiesto prima io e se non sbaglio, questo è il tuo primo bacio giusto?" disse lei.
"Uff...d'accordo, si. Mi è piaciuto" ammisi tutta rossa.
"Ci avrei scommesso tutto" ridacchiò lei.
"Ora però rispondi tu".
"Si. Anche a me è piaciuto baciare Asriel..." ammise anche lei mettendoci entrambe a ridere.

Lei era già seduta sul letto e io mi sedetti vicino a lei.
"Sono contenta che ti sia tornata la memoria..." dissi sorridendole.
Lei ricambiò il sorriso.
"Anche io sono contenta di essere di nuovo accanto a te...

                         sorellina".

                       ~Fine~