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La casa tremò per un attimo, poi, silenzio, come se non fosse successo nulla.Spaventata, mi fiondai per le scale ma dovetti fermarmi in mezzo ad esse.
Chara era di fronte a me e mi dava le spalle."Chara..." sussurrai toccandole la spalla.
Lei però non si mosse, neanche di un millimetro.
Così, mi misi accanto a lei e finalmente capii.Di fronte a noi, c'erano il salotto e la cucina distrutti, lo stesso per il tetto e i nostri amici erano distesi per terra.
Senza vita.
Chara era pietrificata e lo ero anche io.
"No...NO!".
Gridai e mi lanciai in quello che restava del salotto.
Corsi verso ognuno dei miei amici e cominciai ad agitarli.
"Undyne! Alphys! Papyrus! Gaster! Asriel!" gridai ad ognuno.
Poi mi girai.Appoggiato al muro con gli occhi vuoti.
"Sans..." sussurrai avvicinandomi e toccando la sua mano fredda, che veniva riscaldata dalle mie lacrime.
"Jane...".Mi girai verso Chara.
Aveva il viso cupo ed era ancora sulle scale.
"...non la passerà liscia".Vidi mia sorella scendere le scale ed aprire la porta d'ingresso lentamente, poi si girò verso di me.
"Beh? Non vuoi la tua vendetta? Sorella" chiese, poi uscì.E solo con quella parola, riuscì a darmi la carica.
Lasciai la mano di Sans ed uscii, lasciando la porta aperta e seguendo Chara.Ci facemmo tutte le Waterfall e Hotland a piedi.
Nessuna delle due fiatò per tutto il viaggio.
Anche tutti i luoghi che passammo erano silenziosi...e inquietanti.Gli unici suoni che si sentivano erano l'acqua che scorreva alle Waterfall e della lava alle Hotland.
La musica dell'hotel di Mettaton era spenta e rendeva il posto ancora più tetro, per uno abituato a quella musichetta allegra.
Passammo il Core, la casa della famiglia reale e la Judgement Hall.Entrammo alla sala del trono.
Era uguale a come la ricordavo, ma stavolta, sui fiori dorati, giacevano i corpi senza vita del re e della regina."Ha toccato anche loro" sussurrò Chara stringendo i pugni.
"Chara...".Lei si girò di scatto verso di me e mi prese le spalle.
I suoi occhi erano cambiati da marroni a rossi e aveva uno sguardo inquietante.
"Noi. Dobbiamo. U C C I D E R L A" disse scandendo ogni singola parola.Io deglutii.
Faceva veramente paura vederla in quello stato.Ed eccola lì.
Dalla porta d'ingresso per la sala, apparve uno strano essere.
Era una ragazza e volava.
Aveva gli occhi bianchi e dal punto del cuore uscivano fasci di luce rossi.
Chara, appena la vide, mi lasciò le spalle.
Io mi girai e mi misi accanto a lei."Ben arrivate ragazze. Vi è piaciuta la sorpresa? Mentre voi stavate avendo inutili litigi tra sorelle, io ne ho approfittato per attaccare e rubare la determinazione dei vostri amici".
Io e Chara la fulminammo con lo sguardo.
Lei non doveva toccare i miei amici.
"Devo dire che mi aspettavo che fosse più facile. Mi hanno dato parecchio filo da torcere, soprattutto quel pesce con la benda e lo scheletro nano".
"NON PROVARE AD OFFENDERLI! LORO SONO I MIEI AMICI E TU NON TI DEVI PERMETTERE DI-".La mia frase fu interrotta da un fascio di luce rossa, che mi prese e mi sbattè sul muro.
"Oh scusami. È che mi annoiavi" ridacchiò lei.
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ʀᴇᴍᴇᴍʙᴇʀᴛᴀʟᴇ
Fanfiction[OLD STORY] -"Okay. Allora vado solo io. Tu aspetta qui e non dire niente a mamma e papà, capito? Tornerò tra poco" disse ed entrò nella caverna. Passarono minuti. Ore. Ma Chara non tornò più.- ❤: Chara's pov ⭐: Frisk's pov Attenzione: Nella storia...