ʀᴇᴍᴇᴍʙᴇʀᴛᴀʟᴇ

~Capitolo 6~

                            ⭐
"Chara...".
Tutti si girarono verso di lei.
Mia sorella.
Era proprio di fronte a me.
"Tu mi conosci?" chiese spaventata.
In quel preciso istante in cui pronunciò quella frase, sentii qualcosa rompersi.

Chara.
Mia sorella.
Non si ricordava di me.

"Certo che ti conosco" risposi avvicinandomi.
Lei sembrava spaventata e indietreggiò.
"Chara che ti prende?" chiesi.
Lei ormai era con le spalle al muro.
"Non avvicinarti! Dimmi chi sei!" gridò.
Mi fermai.
Eravamo una di fronte all'altra.
"Sono tua sorella".

Il tempo sembrava essersi fermato.
Nessuno mosse più un muscolo dopo quella frase.
Io la fissavo.
Lei fissava me.
"Sei mia sorella...?".
"Si".
Lei si avvicinò ancora più a me e...

Mi tirò uno schiaffo.
"Bugiarda! Io non sono tua sorella! Io non sono mai stata sorella di un'umana!" gridò e cominciò a picchiarmi.
"Chara smettila!" gridò Asriel bloccandole le braccia.
"SMETTERLA?! HA PROVATO AD UCCIDERE PAPÀ E ORA DICE DI ESSERE MIA SORELLA!!" gridò Chara tirandomi un calcio che mi fece cadere.
"E quindi ora questa è la tua nuova famiglia?" chiesi in tono di sfida.
Lei smise di dimenarsi dalla presa di Asriel e mi fissò.
"Tu...TU BRUTTA STRONZA" gridò liberandosi e venendomi addosso.
"IO TI AMMAZZO. IO TI AMMAZZO!".
Prese il bastone che mi era caduto e lo alzò per colpirmi.
"CHARA!".

Entrambe guardammo la regina.
Aveva le lacrime agli occhi.
Chara sembrò calmarsi.
Mi guardò disgustata, poi si alzò e uscì dalla sala lasciando me e il bastone per terra.
Mi sentivo distrutta.
Mia sorella aveva appena provato ad uccidermi.
Non era la prima volta però che perdeva il controllo.
Le capitava spesso una cosa del genere, soprattutto quando era veramente arrabbiata.
Mi odia così tanto?
Non lo so.
Ma finché non riavrò la Chara di prima non tornerò in superficie.
Ora che so che mia sorella è viva la rivoglio indietro.
Non può essersi dimenticata di me...