Io e Lucy saliamo velocemente le scale e ci fiondiamo in camera sua, mi siedo sul suo letto e lei chiude la porta.
-Vado a togliermi l'uniforme e arrivo. Mi disse Lucy dirigendosi verso la porta del bagno.
-Ok vado a prendere dei pantaloni e ti aspetto qui. Dissi sorridendole,appena chiuse la porta mi diressi verso camera mia e mi tolsi la maglia, mi feci una doccia velocissima, mi misi dei pantaloni larghi da casa, e mi diressi dinuovo verso la camera di Lucy. Mi stesi sul letto ed aspettai dopo pochi minuti uscì dal bagno Lu, aveva una maglietta verde militare che le arrivava a metà coscia e dei pantaloncini neri sportivi. Mi guardò e sorrise avvicinandosi, la presi dai fianchi e la tirai sopra di me. Bussarono alla porta: PANICO. Mi nascosi nell'armadio di Lucy e chiusi lo sportello. Lei si avvicinò alla porta e aprì:
-Hey Lucy sai dov'è Logan? Disse entrando mio padre.
-Mmm non so forse è in camera sua a riposare aveva un forte mal di testa. Disse sicura.
-Ah allora sarà meglio non disturbarlo, grazie. Disse sorridendole ed uscendo dalla porta. Mi rigirai nel piccolo spazio dell'armadio di Lucy e tirai un calcio allo sportello dell'armadio e mi fiondai su di lei ancora intenta a chiudere la porta, la presi come un sacco di patate e la portai sul suo letto. Lei sorrise a portò le sua mani sulla mio collo, e mi avvicinò lentamente vicino alle mie labbra, ma non si appoggiò, mi sorrise e si allontanò di nuovo. Guardò la mia espressione e si mise a ridere, mi allontanai da lei e mi misi seduto con le braccia incrociate. Dopo poco sentì delle labbra calde sul mio collo, e mi sciolsi, mi girai e la presi in braccio, le nostre labbra si incontrarono e sentì i miei nervi rilassarsi. Starle lontano a scuola e con i nostri genitori mi sembrava una cosa impossibile, ma per ora era quello che dovevamo fare, ogni volta che qualche ragazzo ci provava con lei sentivo la rabbia e la gelosia inondarmi le vene. le passai una mano sulla schiena e portai le mie labbra sul suo collo, e iniziai a mordere per lasciare qualche segno.
Morsi un po troppo forte e ricevette uno schiaffo sul sedere da Lu, e risi. Passai nuovamente alle sue labbra e iniziai a morderle delicatamente e lei per tutta risposta mi baciò appassionatamente. Ci stacca mo con le labbra rosse e gonfie e ci sorridemmo,la stronsi in un forte abbraccio e la coccolai un po.Pov's Lucy
Dopo aver trascorso qualche minuto a ciccolarci mi alzai e andai a prendere dei joystick per la play. Mi buttai sul letto e lo guardai:
-Giochiamo?
-Quando vuoi piccola. Disse mettendomi seduta su di lui;
Dopo qualche minuto io ero in testa e Logan era secondo. Risi sommessamente guardando la sua faccia scioccatissima. In un nano secondo mi prese il mento e mi baciò, appena mi ripresi, lui aveva vinto. Che stronzo. Mi girai guardandolo con gli occhi stretti a due fessure e mi rigirai seria verso la TV. Dopo un poco di silenzio, mi sentii buttare con la schiena sul letto, e lui si stese su di me appoggiandosi sui gomiti.
-Ehi piccola.
Nulla.
-Lu del mio cuore. Disse facendo una faccia divertita.
-Mmmmm.
-Mi perdoni?
-No. Dissi gelante. Lui per tutta risposta si abbassò e mi baciò.
-Ora?
-No. Dissi sorridendo e mi baciò di nuovo, la cosa continuò per molto tempo fino a quando dissi:
-Ok ti perdono per questa volta, comunque credo che la tua ragazza si arrabbierà domani che ne pensi
Dissi ridendo.-Perché?
-Che vai a guardarti allo specchio Logan del mio cuore. Dissi sedendomi a gambe incrociate nel letto.
-Oh cazzo! Lo sentì ridere dal bagno.
-Come glielo spiegherai? Chiesi curiosa.
-Allergia. Disse semplicemente e sorrise guardandomi.
-Che c'è? Chiesi notando il suo sguardo provocante.
-Niente e solo che con qui segni sul collo sei ancora più sexy. Disse ridendo semplicemente.
-Cosa!? Dissi alzandomi tutta rossa e correndo verso il bagno.
-Logan come lo spiegheró a mamma e a papà?
-Allergia.
-L'allergia non è la risposta a tutto. Non sono neanche fidanzata non posso giocarli questa carta. Dissi passandomi una mano tra i capelli.
-Domani dovrebbe piovere quindi mettiti una sciarpa e non si vedranno.
-Proveró a nasconderli con un po di fondotinta,anche se sono enormi, hai fame per caso?
-Si molta.
-Eh giustamente hai deciso di scambiare il mio collo per un panino.
-Si... Ma ora scendiamo sotto, tanto mamma e papà sono a lavoro. Non ti vedrà nessuno. Disse prendendomi per mano. "Solo i miei amici" aggiunge trascinandomi vicino all'armadio.
-I tuoi amici cosa?
-Stanno venendo qui, quindi mettiti una maglia e un pantalone lungo ok?
-Io mi metto quello che voglio.
-Lucy fallo per me, non voglio ammazzare uno dei miei migliori amici perché ti ha guardato il culo. Disse uscendo fuori dalla porta. Sbruffai e presi dall'armadio una maglia a maniche lunghe leggera e dei leggins neri, sopra misi la felpa di Logan che mi arrivava a mèta coscia, così non si vedeva nulla. Uscì dalla porta e scesi sotto, appena in tempo, perché i ragazzi avevano appena suonato. Corsi ad aprire e li feci accomodare nel soggiorno e portai dalla cucina le patatine e le bibite. Appena mi se detto scese Logan che aveva indossato una maglia finalmente, non volevo sbavare davanti a tutti. Si sedette vicino a me insieme ai ragazzi che ci guardavano con uno strano sorrisetto.
-Ci siete divertiti prima,eh. Disse ridendo Nash guadagnandosi un cuscino in faccia da parte mia, suonarono di nuovo e andai a aprire. E trovai Camilla sulla porta con una minig
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IL MIO ODIOSO FRATELLASTRO|C.D|IN REVISIONE|
RomanceLucy McCartney è una ragazza di 16 anni, fredda e pungente ma allo stesso tempo dolce, è stata appena trasferita nella nuova scuola la: London High School, poiche sua madre dopo la rottura con suo padre, aveva conosciuto un altro uomo: James William...