Capitolo 23

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Verso le 17:00 arrivano i nostri amici a casa, e dopo uno sbuffo di Lucy, lei si allontana e spiego tutto a Camilla. Ovviamente ha iniziato a sparare insulti a raffica, senza senso, dicendo che lei l'aveva capito, che lei sapeva. Non le dissi nulla, non la contraddissi e la lasciai andare a casa sua, più incavolata che dispiaciuta. Tornai, nel soggiorno e vidi Nash con il braccio intorno alle spalle della mia ragazza e subito lo incalzai.

-Ehi Grier leva le mani dalla mia ragazza.- dissi prendendo Lucy e mo di rapinatore e trascinandola sul divano vicino a me. Lui rise e alzò le mani in segno di resa.
Spiegammo ai ragazzi tutto quello che c'era successo, compreso del funerale. Andai in cucina a prendere qualche spuntino, e ritornai in soggiorno, sollevato di vedere Lucy sorridere. Mi sedetti vicino a lei e le baciai la testa; decidemmo di andare al cinema, e di mangiare poi al MC del cinema. Ci saremmo visti con i ragazzi verso le 19:30 sotto casa nostra. Io e Lu salimmo e andammo a prepararci.

Pov's Lucy

Salimmo in camera e ci cambiammo. Io optai per una maglia non troppo stretta bordeaux e dei jeans classici neri. Ai piedi le puma nere e sulle spalle un piumino non troppo pesante appena trovato sulla sedia. Sniffai il suo odore, Logan. Non biasimatemi! Tutte le ragazze lo fanno, e chi dice di no MENTE. Lasciai i capelli raccolti in una treccia, misi una borsetta rossa scura con dentro le chiavi e tutto il necessario. Per il trucco oputai per il mascara con un rossetto matte della MAC rosa chiaro.

Uscii e trovai già Logan fuori dalla porta, bellissimo come al solito vestito così:

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Uscii e trovai già Logan fuori dalla porta, bellissimo come al solito vestito così:

Lo presi per mano e uscimmo fuori di casa, per il nostro "quasi appuntamento romantico"

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Lo presi per mano e uscimmo fuori di casa, per il nostro "quasi appuntamento romantico".
Uscimmo e rangiungemmo insieme agli altri il cinema, ci fu una lite su cosa vedere, e appena io e Melanie vincemmo per una commedia, andai a prendere qualche snak al banco del cinema.

-Salve signorina, cosa le servo?-

-Due coni grandi di chipster(non so se si scrive così non uccidetemi) e due medi di popcorn.-

-Subito.-

-La ringrazio arriv-

-Aspetti scusi, lei è single?-

-No, sono impegnata. Con lui.- Accennai al ragazzo, che si era messo dietro tenedomi la mano e, guardando male il povero ragazzo.

-Ah capisco arrivederci...-

2 ore dopo

Il film era finito e Melanie e il suo boy si erano messi, a piangere come delle fontane. Ora stavano camminando davanti a noi, e io e Logan eravamo poco dietro di loro.

-Carino il film.-

-Prevedibile- aggiunse.

-Non fare il guastafeste, se ho detto che è carino, è carino.-

-Ok, amore.- Disse passandomi un braccio sulle spalle.

-Cosa pensi?- chiesi vedendolo pensieroso.

-A noi, in generale. A quanto sia bello poter essere liberi.-

-In che senso?- chiesi un po distratta.

-Ora sono libero di fare questo!- disse prendendomi il viso e baciandomi le labbra e sorridendo.

-Ah capisco.-Dissi sorridendo ampiamente.

-E questo.- Disse guardando prima in giro per accertarsi della non presenza di persone vicino a noi e mi tirò uno schiaffo sul sedere. E io subito urlai.

-Il mio sedere non si tocca!-

-Il tuo culo è troppo, come faccio non è colpa mia!-

-Smettila o ti taglio le mani, andiamo a mangiare.-

-Si, capo.-

E rise, una risata bellissima, che contagiò anche me.


Giorno prima del funerale:


Ormai mancava solo un giorno al funerale di nonna, mamma e James avevano caricato i borsoni con i cambi nella loro macchina, e io Logan andammo in quella di quest'ultimo. Avevo legato i capelli in una coda alta, indossavo una felpa grigia e dei leggins, per essere più comoda nel viaggio, e anche a causa di TU-SAI-CHI che mi era venuto ieri, non mi truccai e né cercai di apparire migliore del solito, tanto i commenti cattivi da parte dei parenti sarebbero arrivati anche se fossi stata Beyonce. Nel tragitto Logan continuò a dirmi frasi fatte per farmi ridere del tipo: "ma tuo padre era un ladro" "ti sei fatta male quando sei caduta dal cielo angelo?" e così via, e grazie a lui non pensai a tutto quello che poteva succedere quando sarei arrivata nella mia vecchia città. Arrivammo nella mattinata , erano quasi le 10\11:15. Prima di scendere feci un respiro per calmarmi, Logan mi prese per mano, e scaricammo i nostri borsoni dalla macchina di James, mi fermai davanti alla porta di casa e dopo qualche secondo suonai al campanello. Venne ad aprire mia zia Margaret, la donna che più detestavo in assoluto, mi guardò con un'espressione quasi schifata, e ci lasciò entrare, dentro c'erano tutti gli zii riuniti intorno al tavolo del salotto. Mi guardarono come se avessi la peste e subito, salutarono con dei cenni mia madre, e James. Con l'aiuto di quest'ultimo salii le scale e posai le robe su in camera mia e nella camera di mia madre. Mi passai una mano sugli occhi per rimanere calma, e subito dopo scesi, Logan era seduto sul divano a tenermi il posto e mamma sulla poltrona, intorno tutta la mia famiglia, mi sedetti vicino a lui; ci furono minuti di silenzio interminabili.


-Quindi Lucy, che scuola hai deciso di frequentare, quella mediocre di cui ci parlavi?- mi incalzò con sdegno la mia zietta.

-Si, sai è sempre meno mediocre di quella che gestisci tu.- dissi guardandola seria, riferendomi alla mia vecchia scuola. Lei mi guardò con gli occhi ridotti a due fessure.

-Tu sei?- chiese poi rivolta a Logan.

-Il ragazzo di Lucy.-

-Beh cara nipotina mi aspettavo di meglio, non ti sei più sentita con quel Jonathan? Lui si che era un ragazzo per bene.- Disse guardano Logan e poi me.

-Logan è il ragazzo migliore che potessi incontrare, e non penso sia una cosa legittima criticare chi non si conosce; ma ovviamente, quando Dio ha fatto piovere la coerenza avevi l'ombrello aperto, non è vero zietta?-

-Vedo, che sei maleducata come l'ultima volte che ti ho incontrata.-

-Mi chiedo da quale membro della famiglia abbia preso sai?-

-Comunque non dormirete insieme vero? Non credo che tu padre ti faccia dormire nello stesso letto con questo ragazzo, è improponibile.-

-Credo che James sia d'accordo, e se non sbaglio tu facevi di peggio alla mia età, quindi credo che la decisione sia presa, non ammetto altre risposte o battute in merito sia chiaro. Tanto meno da gente come te.-

Detto questo dopo avermi guardata con odio se ne andò. Logan si girò e mi guardò stupito e mi disse:

-Che cosa è appena successo?-

-Amore, abituati questo piccolo "dialogo" era solo l'inizio.- Dissi guardando mia madre preoccupata.


IL MIO ODIOSO FRATELLASTRO|C.D|IN REVISIONE|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora