L'indomabile (In Revisione)

PROVA (5)

Il suono assordante della sveglia, l'aveva risvegliata. Era stordita ed ancora un po' stonata per la notte insonne che aveva passato, ma seppur sarebbe rimasta volentieri a dormire sapeva che doveva darsi una mossa. Quella era una giornata particolare per ben due motivi: il primo erano le prove che continuavano a preoccuparla, ed il secondo era che dopo le prove sarebbe andata a vivere in una villa con una persona tra Ben, Roxy ed Aidan giacchè, essendo i nobili più potenti di tutto il regno, avevano uno stile di vita ben differente da tutti, come del resto era lo stesso per i loro compiti e tant'altro ancora. Non le era ancora stato detto con chi sarebbe andata a vivere, ma di certo le avrebbe fatto molto piacere essere con Roxy. Con lei si era trovata davvero bene, ed era a suo agio. Non poteva dir di meno di Ben, ma non era la stessa cosa. Le avrebbe fatto piacere anche essere con lui, d'altronde la teneva sempre allegra con i suoi modi di fare ed era molto comprensivo. Una persona seria al momento giusto, e molto vivace per il resto delle volte. Ciò che amava lei. Diversamente pensava di Aidan. Di lui non sapeva se ne avrebbe gradito la presenza tanto tranquillamente. Era stato molto scorbutico, distaccato, freddo.. senz'alcuna apparente ragione.

Sbuffando si era alzata dal suo caldo letto e si era diretta in bagno per farsi una bel bagno caldo. Tra le tante fragranze che aveva trovato, aveva scelto di adoperare una delle sue preferite, quella al cocco. Le era servito per distendere i nervi e svegliarsi. Poi, si era nuovamente diretta verso il proprio letto dove aveva trovato una tuta con un biglietto che diceva:

Indossa la tuta, ci servirà per la prova. Quando hai finito raggiungimi in mensa per la colazione, ti aspetto con Ben al solito tavolo della scorsa sera. Baci Roxy.

Tanto era stordita quando si era svegliata, che non si era neanche resa conto che l'amica non fosse in camera, nè che alla punta dei piedi del suo letto le aveva lasciato la tuta che avrebbe dovuto indossare quel giorno. Velocemente l'aveva presa ed una volta indossata si era diretta nuovamente in bagno, dove si trovava il lungo specchio, per potersi osservare. La tuta che indossava era rigorosamente nera ed attillata, con uno scollo a V sul petto che lasciava intravedere i seni, ma non troppo.. era una sorta di vedo non vedo. Abbinata ad essa aveva trovato dei tacchi, che subito aveva indossato ed ammirato. Non ne comprendeva l'utilità durante una prova come quella che avrebbe dovuto affrontare, ma nonostante tutto non poteva negare che il completo in sè era stupendo. Uscita dal bagno, aveva di fretta e furia afferrato tutto quello che le poteva essere utile e lo aveva riposto dentro una borsetta, ed era uscita dalla camera, correndo come una furia per arrivare in mensa dai ragazzi.

Una volta entrata nella sala, sotto lo sguardo attento di tutti i presenti, si era diretta al tavolo dei suoi amici con in volto un sorriso smagliante, e prendendo posto aveva dato loro il buongiorno.

"Buon giorno anche a te bell'addormentata" le aveva detto Ben ridendo di gusto.

Ad Helena era scappato un sincero sorriso. Quel ragazzo era in grado di metterle allegria pur di buon mattino.

"Questa tuta ti sta divinamente e fa risaltare davvero molto la tua bellezza" le aveva detto scherzosamente Roxy, ridendo con la ragazza in questione.

Cessate le risate, si era voltata verso Aidan che come il giorno prima aveva una maschera impassibile in volto.

"Buongiorno" gli aveva detto Helena gentilmente.

Lui osservandola aveva accennato ad un lieve saluto ed aveva voltato lo sguardo da tutt'altra parte.

"Oh sei stata brava, sei giunta prima della colazione" aveva detto Ben facendo cenno verso i camerieri che erano giunti al loro tavolo per servir loro la colazione.

Avevano portato succhi d'arancia, fette biscottate, burro e marmellate di vario genere, macedonia e due crostate: una era alla nutella e l'altra alla marmellata di ciliegie. Avevano mangiato in silenzio, ognuno degustando delle pietanze diverse. Lei, come da sua abitudine, aveva preso della macedonia e riempito il bicchiere di succo ed infine aveva afferrato anche della crostata alla marmellata, la sua preferita. Stava mangiando tranquillamente, quando un'insolita confusione si era innalzata dalla sala, facendole posare tutto e facendola voltare versol'ingresso, dove aveva visto il preside in tutta la sua eleganza osservare uno per uno tutti i presenti cercando di portare l'attenzione su di sé.