POV HELENA
Arrivata a casa non ho neanche voluto cenare. Mi sono diretta dritta in camera.
Ora sono seduta da circa un'ora alla scrivania, con una serie di libri in mano, che trattano appunto gli argomenti richiesti dalla professoressa, ma tra tutti solo uno ha maggiormente attirato la mia attenzione. Un libro dalla copertina piuttosto antica e leggermente rovinata, trovato nascosto fra tutti gli altri libri.
Lo esamino qualche minuto, ma infine lo apro ed inizio a leggerne il contenuto.Sin dai tempi più antichi, il nostro popolo è stato abitato da creature misteriose ed invisibili all'occhio umano. Esse si classificano in ben due categorie: creature del buio e creature della luce.
Le creature della luce, vennero creati dagli dei, più precisamente dal padre di tutti gli dei, Zeus, con lo scopo di distruggere non solo il proprio padre Crono, bensì tutte quelle creature come, titani, demoni, vampiri, arpie ed altre ancora.
Le creature del buio, vennero invece create dal figlio di due creature della luce, convertitosi dalla parte del male, Rufus.
Egli oltre a fondare una setta dove tutti i portatori di magia oscura si sarebbero ricongiunti per conquistare il mondo, creò un esercito di creature del buio che potessero andare in aiuto di loro comuni umani, portatori di magia oscura, nel preciso momento in cui avrebbero iniziato una guerra che espandeva il potere del medesimo creatore e lo rendeva re, padrone, governante dell'intero mondo, persino quello umano dove di magia non vi era neanche l'ombra.Mi fermo, osservando quella serie di parole affiancate l'una all'altra quali descrivono tutto sin dall'origine, piuttosto allibita.
Non riesco a capacitarmi del fatto che il figlio di due creature della luce, possa averli traditi convertendosi, e soprattutto perché nessuno ha mai fermato questa pazzia.
Voglio comprendere di più.
Torno a concentrarmi e riprendo la lettura.La sua sete di potere, lo accecò talmente tanto, che egli non si preoccupò di badare agli errori che stava commettendo, del fatto che stava tradendo il regno della regina (sua madre) e di conseguenza la regina stessa.
Non gli importava di tutte quelle persone innocenti che sarebbero state vittime della sua immensa follia, ma quello che catturò più di tutti il suo interesse, fu la scoperta di una sorellastra.
Egli pensò subito di catturarla e sin da piccola convertire la giovane come aveva fatto lui, ma questo suo desiderio andò in frantumi.
La giovane, piccola fanciulla scomparve, nessuno sapeva che fine ella avesse fatto, a chi la regina l'aveva affidata. Tutto era come se nulla fosse accaduto, come se nulla realmente fosse mai esistito.D'altra parte il padre di tutti gli dei, venuto a conoscenza del tradimento di una creatura della luce, dunque il medesimo Rufus, fece in modo che la donna che prese la giovane fanciulla dimenticasse che quest'ultima era stata abbandonata davanti la sua porta, in modo tale da render più complicata la ricerca a Rufus.
Un'altra problema però restava, ed era proprio quello di non far scoprire chi fosse il padre della piccola.
Zeus decise dunque di scendere a patti, egli sapeva chi fosse il padre, ma fece in modo che nulla venisse mai a galla se non quando sarebbe arrivato il momento giusto.
Se la verità fosse uscita fuori, per tutto e tutti sarebbe stata la fine.Sento bussare alla porta.
Mi alzo chiudendo il libro, e lo ripongo da dove l'ho preso facendo si che non si vede.
Mi avvicino alla porta e la apro.
Mi ritrovo di fronte Aidan."Hai bisogno di qualcosa?" gli domando.
"Si, se sono qui evidentemente ho la necessità di parlarti" mi dice.
Lo lascio entrare e si accomoda nel mio letto.
Chiudo la porta e anch'io lo raggiungo.
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L'indomabile (In Revisione)
FantasyEsiste un luogo dove coloro portatori di magia si riuniscono per addestrare i propri poteri.. Helena, tipica ragazza diciassettenne, verrà convocata per farne parte, ma la sua paura che il passato sorga a galla e che tutti suoi segreti possano usci...