-Vedrai, andrà tutto bene-la rassicuro mentre sto per sedermi sulla sedia, come anche la mia ragazza.
-Peter-mi richiama una voce che non sentivo da tanto.Mi giro e vedo Andrew in piedi di fronte a me. Gli è successo qualcosa, si può vedere dai suoi occhi rossi.
Lascio la cartella sul banco e mi avvicino a quest'ultimo, prima che suoni la campanella e entri quella che probabilmente gli ha fatto del male cioè Allison.-Tutto bene?-gli chiedo e lui, ovviamente, nega-Cosa succede? Vuoi parlarmene?
-Non qui, non adesso, ma voglio parlartene-risponde-Ci vediamo alla pausa pranzo, e grazie.È molto sbrigativo, infatti appena mi ha detto questo se ne corre al suo banco. La campanella suona e dalla porta entra Allison con il suo circolo di amichette.
Mi risiedo al mio posto e Chiara mette la sua mano sulla mia.
Mi giro verso di lei:-Tutto bene, non ti preoccupare.
Mi sorride leggermente prima che il professoressa entri in classe e incominci a distribuire la verifica di Storia per cui ho studiato diligentemente....
-Allora, com'è andata?-mi chiede Chiara arrivando dalla mia parte e guardandomi con occhi felice.
-Da otto, come ti avevo detto-le risponde e lei si mette a ridere.
-Ragazzi, andiamo?-si intromette Thomas arrivando da noi.
-Voi, andate, io devo parlare con Andrew e vi raggiungo-li rassicuro per poi muovermi verso il mio vecchio compagno di banco.So quanto è curiosa Chiara e, probabile, avrebbe voluto venire anche lei, ma non può.
Forse ho sbagliato a lasciare Andrew con la sua vecchia migliore amica, forse lei gli ha fatto del male.
Appena esco lo trovo fuori ad aspettarmi, nel più completo silenzio ci dirigiamo verso l'uscita della scuola dove si trovano i tavolini per l'estate e si può mangiare fuori. E, a uno di loro, ci trovo propio seduta Allison.-E lei che voleva parlarmi, vero?-domando stufo e lui, timidamente, annuisce.
Già, ovviamente, dovevo aspettarmela questa mossa da parte di Allison. Sapeva che io non gli avrei mai più parlato, soprattutto in questo momento che c'è anche Chiara.
-Scusami, ma se non lo avessi fatto, ha detto che la nostra amicizia sarebbe finita-spiega mentre stiamo per raggiungere la ragazza dai lunghi capelli biondi.Vorrei ribattere in tante maniere diverse, ma, alla fine, decido di non farlo. Non voglio ferirlo. Andrew ha bisogno di qualcuno che gli voglia bene e, secondo lui, quella persona è proprio Allison. Se solo aprisse gli occhi potrebbe vedere anche me al suo fianco, se solo volesse potrebbe ben volentieri entrare nel mio gruppo.
-Rieccoci-parlo quando sono arrivato al tavolo.
Intanto che arrivavano Allison si è accesa una sigaretta e mi guarda con quel solito sorriso snervante. Quanto avrei voluto stare con i miei amici in questo momento.
-Già, rieccoti.-Ti vuoi scusare per quello che mi hai fatto?-le domando incrociando le braccia al petto.
-Ma nemmeno per sogno, te lo meritavi-afferma fumandosi la sua sigaretta in santa pace-Sono qui per dirti che ti ho perdonato, per quella cosa, adesso possiamo ricominciare.Andrew ormai non è più al mio fianco. Adesso siamo solo io e Allison, come un mese fa.
-Ricominciare cosa?
-Non essere stupido-rispondo alzandosi dal suo posto e avvicinandosi a me-Ricominciare a frequentarci.Più mi si avvicina più il suo odore disgustoso si fa più inteso.
Mette la sua mano sul mio petto e risale fino alle mie guance, fino a toccare le mie labbra con le sue dita che odorano di fumo:-Ricominciare a baciarci, a fare sesso e ...Mi tiro indietro non riuscendola più a sopportare. Cosa mi piaceva in lei?
In lei non c'è niente di buono.-Mi dispiace Allison, ma le cose non sono cambiate-la informo tranquillamente-Non ti amavo prima e non ti amo sicuramente adesso.
Lo so che è brutto essere rifiutati dalla persona che si ama. Lo so, ma come altro posso dirglielo? Perché non riesce ad andare avanti? Perché pensa a me?-E allora perché stai con quella lì?
-Chiara?
-Certo, chi sennò?-sbotta gettando a terra la sigaretta e spegnendola con la scarpa-Insomma lei cos'ha che io non ho? Ha un bel fisico? No, per niente. E bella in viso? No, sembra una depressa di merda. Ha un bel carattere? No e ancora no. L'unica cosa potrebbe essere che è brava a letto.Mi dispiace che parli male di Chiara, ma so che lo fa solo perché è gelosa.
-Chiara e io, non siamo mai andati a letto insieme-la informo e lei resta a dir poco sbalordita-Sono tanti fattori che mi fanno stare con lei: il primo, il più importante, è che a lei piaccio per come sono. Non devo essere un'altra persona. Mi accetta, semplicemente, nel bene e nel male.
-Tu la ami?-chiede incrociando le braccia al petto e guardandomi attentamente.Mi stringo nelle spalle guardando il cielo coperto di nuvole grigie:-Non lo so, solo il tempo potrà dirmelo.
Mi dispiace molto per Allison. Quando sono stato scaricato da Linda non è stato bello, per niente. Poi io sono un sognatore che immagina sempre di più di quanto dovrebbe: sono uno che si costruisce castelli immaginari. Sono stato malissimo per Linda, ma con il tempo ho capito che era giusto così.-Bene-dice la ragazza staccandosi dal tavolo-Sappi solo che questo porterà delle conseguenze sia a te che a quella lì.
-Perché devi farle del male? Prendertela con me-la esorto.-No, tu sei il mio punto debole-confessa affiancandomi e guardando l'entrata della scuola-E il tuo punto debole sta diventando quella ragazza quindi, se non vuoi che le faccia del male, lasciala al più presto.
Prima che riesca a dire qualsiasi altra cosa lei si incammina per entrare nell'edificio.Mi siedo sul tavolo ovale e guardo la sua figura sparire. Io non lascerò mai Chiara e cercherò, con tutto me stesso, di proteggerla da quella megera.
Come potrei mai abbandonare l'unica cosa che mi rende felice? Che mi rende una persona migliore?
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Una vita per distruggerti //cole sprouse
Adventure#2 posto in avventura (22/02/18) #1 posto in avventura(15/04/18) Per nessuno è facile vivere, ogni giorno devi fare delle scelte. Quando sei piccolo ci pensano i tuoi genitori ad aiutarti, ma se non ci fossero o non ti prestassero la giusta attenzio...