the scientist [2]🐥

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Mi siedo su un gradino degli spalti il più lontano possibile e osservo la partita di basket di mio fratello. Quanto vorrei che lui mi vedesse che sono qui per lui, ma non posso farmi notare. Tutto per colpa della mia ansia, non voglio che qualche spia di Rachele mi possa vedere e ovviamente dirlo a quella vipera.

Mentre la partita inizia io prendo il mio pc e incomincio a fare la ricerca assegnata dalla professoressa di Inglese che riguarda il posto dove andremo. Devo scegliere una città da visitare che per me valga la pena visitare e, forse, verrà considerata.
Alzo lo sguardo e posso assistere che la squadra avversaria fa un punto.

Alzo lo sguardo e posso assistere che la squadra avversaria fa un punto

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Siamo solo al decimo minuto e già siamo sotto di diversi punti. Io non capisco proprio questo sport, da cosa si capisce quanti punti dare?!
Guardo Felix che supporta i suoi compagni di squadra a dare il massimo. Si vede che gli piace quello che fa.
-Ciao-richiama la mia attenzione la figura che si è appena seduta accanto a me.

Giro la testa e vedo Allison al mio fianco. Lei è stata l'unica ad accorgersi di me, come sempre mi stupisce.
Chiudo il portatile e lo metto al posto accanto a me, per poi concentrare tutta la mia attenzione sulla ragazza seduta accanto a me. Mi stupisce la sua presenza, pensavo mi odiasse per colpa di quelle registrazioni.
-Pensavi davvero quello che hai detto negli audio?-chiede senza guardarmi negli occhi, osservando la partita.
Vorrei tanto dire di no, che era tutto finto, ma non voglio dirgli delle bugie, non se le merita e per una volta devo essere onesto.
Dopo che non riceve una risposta sospira e abbassa lo sguardo sulle sue mani.

-Mi dispiace-dico subito, ma lei non rialza la testa-Sono stato un vero pezzo di merda nei tuoi confronti. Tu sei una ragazza, donna, che non nasconde i suoi sentimenti e non li rinnega. Sei così forte e sei bellissima. Mi dispiace di averti fatto del male-le confesso per poi allungare la mano nella sua direzione-Hai voglia di ricominciare?
Alza la testa, guarda la partita, per poi puntare la sua attenzione sui miei occhi con sguardo dolce.
-Anche io ti ho fatto male-ribatte e prima che riesca a dire qualcosa lei afferra la mia mano e punta la sua attenzione su quel nostro contatto-Non volevo dire che non sei un vero uomo, per me tu sei un uomo. E non rinnego per niente i miei sentimenti nei tuoi confronti perché ogni volta che ti vedo mi batte forte il cuore. Come potrei nasconderlo?
-Dopotutto il male che ti ho fatto?-chiedo, a dir poco sbalordito.
Sorride e stringe la presa sulla mia mano:-Il mio amore è più grande dei tuoi errori.

Non riesco a crederci a quanto Allison mi ami, è un'amore che vorrei con tutto il mio cuore ricambiare, ma non è così. Io non la amo.
Lascio la sua mano e la stringo in un abbraccio forte e lei non lo ricambia.
È una persona fantastica e prima o poi si innamorerà di un altro ragazzo, e quel ragazzo sarà il più fortunato al mondo perché conoscendola lei gli darà tante certezze. Quel ragazzo sarà veramente fortunato. Allison ama solo una persona e non farebbe mai nulla per fargli del male, io lo so.
Una tosse forzata rovina il momento, apro gli occhi e guardo che è arrivata Chiara, mi stacco da Allison che non perde tempo nell'alzarsi e andare via da me.

-Ho rovinato qualcosa?-mi chiede indicando Allison.
Scuoto la testa, non ha rovinato proprio niente anche se avrei preferito passare del tempo con la bionda, per chiarire.
-Bene-dice prima di azzerare le distanze e far congiungere le nostre labbra.
Sorrido nel bacio, Chiara si siede al mio fianco e io metto le mie mani sulle sue guance mentre lei mette le sue mani sul suo mio petto. In sottofondo si sentono degli applausi.
Ci stacchiamo e le sposto una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
-Del tutto inaspettato-commento, mentre le accarezzo la guancia.
-Ma non rifiutato-ribatte sorridendomi solo di più. Com'è possibile che riesce a far sorridere anche a me così tanto?
-Non si rifiutano mai i tuoi baci-la informo riavvicinando i nostri visi.

I nostri nasi si sfiorano e poco dopo anche le nostre labbra fanno la stessa fine, fino ad combaciare del tutto.

I nostri nasi si sfiorano e poco dopo anche le nostre labbra fanno la stessa fine, fino ad combaciare del tutto

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È strano come la sua presenza riesca a rendermi felice con poco.
-Sai, tra poco è San Valentino-dice quando ci stacchiamo e mi guarda negli occhi.
San Valentino, mi ricordo che nei tre anni che sono stato nella clinica gli unici regali che ho fatto sono a tre persone diverse: il primo anno a Tamara, il secondo a Linda così da fare colpo e il terzo a Martina che non aveva mai avuto un regalo di San Valentino. Invece, quando stavo con Rachele non abbiamo mai pensato a questa festività in particolare, anzi c'è ne ricordavamo solo quando ormai era passato da una settimana è quindi l'occasione era svanita. Non sono mai riuscito a festeggiare questa festività, guardo Chiara, quale migliore occasione di questa? Questo è il primo anno che sto con la persona che amo. Quel giorno sarà del tutto speciale.

-E, vorrei sapere, se hai qualcosa in mente-mi chiede allungandosi nella mia direzione, proprio come a Natale, la solita curiosona.
-Per la verità non sapevo nemmeno che fosse così vicino-la informo e lei mi guarda con scetticismo.
-Mi stai prendendo in giro?
-No, assolutamente.
Chiara mi guarda male per poi alzarsi, ed ecco che si arrabbia e mette giù il muso. Punta la sua attenzione su di me, guardandomi dall'alto.
-Sei sicuro di amarmi?-mi domanda con gli occhi che le diventano lucidi.
Resto spiazzato, so che dovrei dirle che ne sono sicuro, ma è difficile parlare di questo sentimento per la prima volta.
Sospira e se ne va a testa bassa.

Dovrei inseguirla, e fare come nei film cioè confessare i miei sentimenti, ma non posso, non ho quel coraggio, non so esprimere quello che sento, non sono mai stato bravo in questo.
Appoggio la schiena contro il muro della palestra e chiudo gli occhi, mentre altre urla di solleticamento nei confronti della squadra della scuola si fanno sentire.

Una vita per distruggerti //cole sprouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora