Odio queste divise.
Hanno un che di tetro.
Numero 45 almeno ha una divisa color senape... beata lei accidenti!
Dopo la ricreazione, mi rimetto il fazzolettone rosso al collo e mi dirigo nell'aula di musica.
Oggi quell'aula è molto cupa e inquietante... dov'è la professoressa? E gli studenti che venivano qui il pomeriggio? Ricordo di aver conosciuto due tipe molto simpatiche, una ragazza che cantava benissimo e un'altra un po' pazza che suonava la chitarra... strano loro vengono sempre qui tutti i giorni, come me. Che fine avranno fatto?
L'aula non è mai stata così vuota. Lì dentro ci sono solo io.
Intravedo una porta, forse lì c'è qualcuno. Come mi avvicino però, aumenta uno strano odore, un puzzo di marcio. Un odore talmente pungente e putrido che ho preferito non avvicinarmi ancora per molto.
Magari posso chiedere a Numero 3421 del perché di quella puzza, infondo lui adesso è onnisciente, sa tutto, grazie alle sue telecamere. Mi guardo intorno, ma noto che non ce ne sono.
"Accidenti..." dico tra me e me.
Mi dirigo per la stanza sotterranea nascosta nel bagno dei maschi del piano terra e riferisco loro l'accaduto.
"Mhhh" fa un verso strano Numero 786 "Ehm... penso di non aver messo telecamere lì"
Risponde con tono dispiaciuto.
"C-cosa?!" Esclama Numero 23 "Idiota! Dovevi installare le telecamere dappertutto! Non dove caspita ti pareva!"
"S-scusa"
Numero 3421 alza la sua voce cercando di ammansire i due ragazzi.
Il ragazzo dai capelli mori si sistema il suo ciuffo davanti agli occhi e dice, con tono severo "Numero 23, vai verso quella porta, crea l'impronta della serratura e fai una seconda chiave"
"Okay!" Dice esaltata "per stasera sarà pronta!"
"Perfetto" risponde il ragazzo sorridendo, poi rivolge lo sguardo verso di me, con quel sorriso (con quel maledetto e bellissimo sorriso).
Allora salto musica e mi dirigo subito in camera, dove mi attende Numero 45, per fare i compiti.
"Hey!" Mi dice sorridendo allegramente la ragazza.
"Ciao! Sei felice oggi, come mai?"
"Eheh..."dice la ragazza ridendo "vieni qui...".
Si siede sul suo letto, e i suoi capelli viola coprono quasi tutte le lenzuola.
"Sai... ho sentito Numero 3 che parlava con 279"
"Huh? E quindi?"
"Vuoi sapere cosa ha detto?"
Io sono curiosa. Sapete? Ho notato questa cosa. Inizialmente la mia compagna di stanza non mi stava tanto simpatica, era fredda e timida, puntando sempre il dito a tutti... che personaggio...
Ora è solare e simpatica, ci confidiamo tutto ( lei è a conoscenza della mia cotta per Numero 3421), è così bello, non è vero?Annuisco.
"Allora" dice mettendosi composta a gambe incrociate, come se debba dire un discorso molto importante e ben articolato.
"Numero 3 ha detto che ha una cotta per te! E l'ha detto anche 279! Indovina? Si sono messi a litigare!"
"M-ma..." dico perplessa, parole sante erano quelle di Numero 1462.
"Dai su! Un giorno vi lascio soli soletti qui tu e 3, così vi lascio un po' di privacy~"
"E smettila!" Dico io ridendo tirandole una pacca sulla spalla. Sghignazziamo entrambe, poi, finalmente iniziamo a fare i compiti per il giorno dopo.Aula Mensa, ore 7:10.
"Hey, Numero 2" Arriva Numero 3421 preoccupato.
"Numero 3421, tutto bene? Sembra che hai appena visto un fantasma..."
"Non trovo Numero 23! Ieri sera dovevamo esaminare quella stanza... ma è sparita nel nulla! La sua compagna di stanza anche".
"Rilassati" gli dico "Adesso ti do una mano"
Bevo l'ultimo goccio di latte, mi alzo dal tavolo e cerchiamo insieme la ragazza.
"Sai per caso dov'è stata l'ultima volta?" Gli chiedo.
"In teoria è stata tutta la giornata nell'aula di musica!"
"Allora andiamo lì!"
Apriamo la porta dell'aula.
Si sente uno strano odore.
"Ma..." inizia a parlare il ragazzo "Questo non è odore di candeggina?"
Noto anch'io lo strano odore, e man mano che ci avviciniamo a quella porta, sentiamo quell'odore di disinfettante mescolarsi con un odore più pungente. E una volta essere a due passi da quella porta in ferro, si sente il puzzo di marcio.
"Ugh..." fa un verso Numero 3421, tappandosi il naso "Cos'è sta puzza?!"
"Non lo so nemmeno io" rispondo, facendo altrettanto."Sono veramente un idiota" dice il ragazzo.
"Perché?"
Estrae dalla tasca una graffetta di ferro " Io e 23 potevamo scassinare la porta con questa, poverina le ho fatto fare un lavoro inutile!"
Ma quel lavoro inutile costò caro la vita della studentessa esperta in inventiva.In quella stanza, buia, ma illuminata solo da una piccola finestrella, dalla quale filtrano i raggi del sole, vediamo uno spettacolo macabro e disgustoso.
La prima cosa che notiamo è un secchio, l'unico oggetto illuminato dal sole, dove all'interno vi ci sono viscere, membra e sangue umano. In quella grande stanza ce ne sono altre centinaia così. E un centinaio sono proprio (casualmente) il numero di iscritti al corso di musica e canto.
E al centro della stanza c'è lei, Numero 23, seduta su una sedia, con gli occhi spalancati, bava che esce dalla bocca e sangue che sgorga dal collo, come se fosse stata strangolata con un filo di ferro.A vedere quello spettacolo mi vengono i brividi, sento freddo e non riesco ad urlare.
"Numero 2..." mi dice a bassa voce l'aspirante detective terrorizzato.
Io giro la testa verso di lui. Ci guardiamo. Entrambi abbiamo un espressione di disgusto e terrore. Occhi spalancati, iride contratto, viso pallido.
"Il serial killer è ancora qui..."Io non capisco più niente. Che cosa è successo? È probabile che lei abbia visto questo spettacolo orribile e che doveva tacere?
Mi volto di scatto, temendo che ci sia il killer dietro, ma non vedo nessuno."Veloce" dice il ragazzo "Chiama la polizia".
Non lo ascolto: ho la testa altrove per la paura."Chiama la polizia! Subito!" Si mette a gridare.
Lì mi "sveglio" e mi dirigo immediatamente verso la segreteria del College.••••••
Numero 3421 non ce l'ha ancora detto, ma ben si sa che gli sembra già di aver visto quella ragazza solare e scatenata nei panni di una vittima sgozzata o strangolata.
(Si mi piace narrare come Manzoni. Lui è il mio best boy)••••••••••••••••••
•Studenti morti: 163/3421
•Numero di studenti sopravvissuti: 3259
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-WHO ARE YOU?- An Italian Danganronpa fanfic
FanfictionPerché a New York ci sono ragazzi che non ricordano la loro vita passata? Perché non sanno come si chiamano? Che ci sia un orchestratore dietro a tutto questo? Che loro abbiano in comune qualcosa? Se sì, cosa? 13/05/18: #6 in Danganronpa 26/05/18: #...