Ex Lonely Boy

Part -27-

{VI AVVISO, QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE SI SESSO GAY. SE NON AVETE INTENZIONE DI PRENDERNE VISIONE PASSATE DIRETTAMENTE AL CAPITOLO SUCCESSIVO, GRAZIE. BUONA LETTURA}

Ci spostiamo dal retro del locale e ci avviamo verso casa cercando di essere più discreti possibile e di non farci vedere.

Credo di essere veramente innamorato di questo ragazzo, ha una sorta di potere magico che lo rende irresistibile.
Io non ho mai creduto nel colpo di fulmine, nell'amore "istantaneo"... fino a quando l'ho conosciuto.

Ora stiamo attraversando Groovney street, all'angolo tra st.cloud street e smoothie square, e io sento l'obbligo opprimente di fargli una domanda.

Posso farti una domanda...? Chiedo guardando l'asfalto. Certo risponde lui voltandosi nella mia direzione.
Pensi che i tuoi genitori ti permetterebbero mai di frequentare un ragazzo? Chiedo girandomi nella sua direzione.
Lui abbassa lo sguardo a terra e sospira.
Sono sicuro che rimarrebbero molto delusi da me conclude con un tono triste.
E quando io accetterò di fidanzarmi con te, cosa faremo? Proseguo guardandolo.
Non lo so Marck, ma di una cosa sono certo esclama fermandosi e girandosi nella mia direzione.
Io ti amo Marck Tomphsoon, e non ci sarà niente e nessuno che potrà separarmi da te.
Io rimango incantato da quelle parole e subito senza dargli il tempo di aggiungere altro appoggio le mie labbra sulle sue sprigionando in me mille emozioni.
Sento le farfalle nello stomaco e uno strano formicolio per tutta la colonna vertebrale.

Ci separiamo dal bacio, e dopo aver ringraziato ogni singolo santo esistente per aver fatto si che nessuno ci abbia visti, giungiamo a casa.

Appena entriamo a casa ci dirigiamo verso la mia camera dove ci buttiamo entrambi sul letto.
Ti va di fare i compiti qui oggi? Gli chiedo avvicinandomi un po' a lui.
Certo... però prima ti va di fare un gioco? Prosegue guardandomi in maniera maliziosa.
Si dico io deglutendo sonoramente.
Facciamo strip-truth?
Io sorrido e lo guardo con fare interrogativo.
Strip-truth è quel gioco in cui dobbiamo rivolgerci una domanda a testa, e per ogni riposta che non vogliamo dire siamo obbligati a toglierci un indumento conclude avvicinandosi un po' di più.

Io annuisco deglutendo una seconda volta.

Ok, inizio io. Hai mai fatto pensieri perversi (anche piccoli) su tuo fratello? Chiede curioso.

Ok Marck ammettilo, quando la mattina lo vedi nudo, anche se cerchi di non farlo, qualche volta qualche pensiero perverso lo fai...

Io dopo aver riflettuto qualche secondo sbuffando comincio a togliermi le scarpe.

Lo sai che questa per me è una risposta vero? Risponde malizioso.
Potrei anche voler passare per un ragazzo pervertito mentre in realtà sono il ragazzo più puro e casto che tu conosca rispondo guardandolo.

Okok, tocca a te. Esclama appoggiando la mano sulla mia coscia sinistra.

Sto.    Morendo.

Hai mai fatto sesso? Chiedo senza neanche pensarci due volte.

Lui mi guarda sorpreso.
Alzando gli occhi al cielo comincia a togliersi la cinta.

Ah? rispondo io alzando le sopracciglia. Lui non proferisce parola.

E tu hai mai fatto sesso? Chiede alzando le spalle.
No rispondo io imbarazzato.

Mhhh... hai mai fatto pensieri perversi su mio fratello?

Lui mi guarda riflettendo e dopo qualche secondo comincia a togliersi le scarpe.