Ex Lonely Boy

Part -24-

Entriamo in casa e appena chiudo la porta lui mi sbatte contro il muro baciandomi.
Io alzo le punte dei piedi il più possibile per cercare di arrivare alle sue labbra e non posso fare altro che assecondarlo.. anche perché sogno questo momento da ogni secondo che lo conosco.
Il bacio diventa sempre più intenso e lo spazio tra i nostri corpi diventa minimo, fino a far scontrare ogni nostra parte l'una contro l'altra.

Essendo a corto di fiato ogni piccolo distacco tra le nostre labbra mi obbliga a fare un respiro rumoroso e alcune volte mi faccio scappare anche qualche piccolo gemito.

Senza preavviso separo le mie labbra dalle sue. Noto che lui mi guarda per qualche attimo spaesato ma non gli do il tempo di reagire e appoggio le mie labbra sul suo collo.
Appoggio una mano su una sua ciocca di capelli per poter tenerlo fermo.

Ahh sei bravo balbetta lui lasciandosi scappare a sua volta qualche gemito mentre bacio assiduamente il suo collo.

Cosa cazzo- sento pronunciare dall'inizio del corridoio dove vedo Simone che ci guarda quasi schifato.
C'è tu prima lo fai piangere tutta la notte e poi te lo metti a sbaciucchiare? Gli urla contro avvicinandosi minacciosamente.

Abbiamo risolto balbetto guardandolo imbarazzato, schiarendomi la voce e sistemandomi i capelli ormai tutti scompigliati.

Senti dice Simone minaccioso ad Armando per me va bene se vi frequentate, mi va bene tutto, ma cazzo ha 14 anni esclama guardandomi.
Quasi 15 aggiungo io sapendo di essere fuori luogo.
Il fatto rimane che è "piccolo" e non lascio che un sedicenne istighi mio fratello a fare cose che magari non desidera esclama puntando un dito sul petto di Armando.

Lui lo guarda pietrificato.

E tu invece? Chiede ora rivolgendosi a me guardandomi malissimo.
Cazzo Simone ci stavamo baciando non mi sembra che stavamo facendo sesso eh esclamo alzando un po' le punte cercando di raggiungere la sua altezza.

Mamma e papà non ci sono ok? E fin quando loro non tornano io sono il tuo tutore e ti proibisco di fare altre cazzate.
Esclama lui estremamente serio.
In che senso? Rispondo io preoccupato.
Nel senso che mi va bene tutto, basta che mi prometti che non fate stupidaggini.. ok? Mi guarda con uno sguardo più dolce che preoccupato.

Mi mancava un Simone protettivo e supercazzuto, e so anche che lo sta facendo per il mio bene.

Simo si intromette Armando con voce sicura e calma tu mi conosci, non farei mai del male a nessuno, a maggior ragione a Marck.. sarebbe l'ultima persona al mondo a cui vorrei farlo. Conclude guardandomi dolcemente e con le guancie rosse. 

Ok... risponde insicuro Simone guardandomi. Ma la legge del fratello maggiore mi impone di essere cazzuto e invadente, quindi preparatevi conclude sorridendo.

Ah piuttosto, hai detto tutto a Nicole, si? Chiede Simone guardando Armando.
Lui mi guarda socchiudendo la bocca e sussurra un flebile ancora no abbassando gli occhi.
La stai praticamente tradendo, te ne rendi conto? Esclama gesticolando molto.
Glielo dirò il prima possibile esclama guardandomi preoccupato.

Sarà meglio per te conclude andandosene.

È solo protettivo sussurro ridendo imbarazzato. Lo capisco, anche io farei lo stesso con te dice dolcemente guardandomi negli occhi.

Lo amo. Lo amo sempre di più.

Ci facciamo un giro? Chiede lui sistemandosi la camicia grigia tutta sgualcita.
Ma piove esclamo io aprendo un po' la porta e scrutando il tempo.
È più romantico sussurra dandomi un piccolo bacio alla guancia e uscendo fuori. Io probabilmente sarò diventato dello stesso colore della mia felpa.