Maneskin-Portami via

Damiano.

Il corpo nudo di Nelly giace accanto al mio. Ha ancora il respiro affannoso ed è sdraiata su un fianco.
Non le chiedo nemmeno come è stato, non ho bisogno di conferme a letto, so di saperci fare e a giudicare dall'orgasmo che ha avuto, posso dì che è stata bene.
Mi accendo una sigaretta e guardo un punto a caso davanti a me.
A Damià, ma davvero te stai a scopà la cameriera de Victoria?
La osservo mentre dorme, lavora molto in quella casa de ricchi e quindi, penso sia stanca per questo e anche per altre cose, ma sopratutto per il lavoro che fa. Quanti anni c'ha? 25? 30? Ma che m'importa? Non posso dì che sia brutta, altrimenti non me la sarei scopata, ma non è manco bella. É una de quelle bellezze sfiorite, non so nemmeno perché mi piaccia tanto da portarmela a letto ogni volta che ne ho l'occasione. Forse perché è brava a fà certi lavoretti? Chi lo sa.
I suoi occhi castano cioccolato si spalancano improvvisamente:"hai fatto quello che ti ho chiesto?" Mi domanda, rubando una sigaretta dal mio pacchetto e accendendosela.
Me limito ad annuì, nun vojo dille tutti i dettagli.
Lei sorride compiaciuta, inspirando il fumo. È così sexy quando lo fa che quasi quasi n'artra bottarella gliela darei.
Ah Damià, basta pensà ar sesso, porco due!
Mi rivesto e scendo al piano di sotto per provare con la mia nuova band.
"Mia nuova band" fa strano dirlo, ma è un sacco figo.
Mentre attraverso i corridoi, prego mentalmente che Victoria non si sia accorta di me e Nelly, visto che fino a poco fa ci abbiamo dato dentro e se non le avessi tappato la bocca con la mano, sicuramente avrebbe continuato ad urlare.
Ma poi, che le importa se me la scopo? Nun devo dà spiegazioni a lei, non è la mia ragazza, ma la mia migliore amica. Certo, sono a casa sua, ma vogliamo parlà di tutti quelli che lei ha portato a casa mia? Se potrebbe fà un lungo elenco!
Scendo giù e Victoria è già lì, seduta su una di quelle poltroncine mentre legge un libro in inglese, scommetto che è perché glielo ha assegnato quella stronza della professoressa Marchesi, perché lei non legge mai, è svogliata  e per dì la verità, nemmeno a me piace tanto.
Poco dopo, arriva Scarlett, seguita dal suo amico biondo. Quanto è bella!
Me guarda con insicurezza, poi distoglie lo sguardo, fa come se non ci fossi e non posso permettere che mi ignori.
Mi avvicino a lei, le tocco il fianco e provo una sensazione strana.
Ah Damià, che cazzo te prende? È solo 'na ragazzina, nun lo vedi? 'Na pischella come tante artre, adesso perché sei qua a fà il coglione? Hai fatto molto di peggio e ora ti emozioni per dí che le hai toccato n'fianco? Eddaje.
La lascio un bacio sull'angolo della bocca, anche se me sembra di averle dato un contentino inutile, perché io vorrei baciarla fino a consumarle le labbra.
Aridaje, Damià, datte 'na calmata!
Lei sembra non gradire, vista la smorfia che fa, ma non importa. La cosa che mi piace di lei, è che pensa di tenersi tutto dentro, ma in realtà è un libro aperto. Sai quando soffre, quando è felice, ha scritto tutto in faccia e gli si legge perfettamente.
Si allontana e va a sedersi su una di quelle poltroncine, l'istinto è quello di sedermi accanto a lei, ma ci sono gli altri e preferirei iniziare a provare e dare la priorità al mio sogno più grande, quello che avevo da quando ero 'n ragazzino de 9 anni: cantare.
Nelly entra nello scantinato, ha i capelli ancora scombussolati per prima. 
Le vojo dì de darsi na bella pettinata, ma nun lo faccio. Nun me 'mporta più di tanto e quindi me faccio li cazzi miei.
Si avvicina a Scarlett e le chiede:"sei Scarlett?"
Come se non lo sapesse, non stava con suo padre? È troppo brava a finge, 'a stronza.
Che le vole dì? No, non penso che adesso le racconta tutto di noi... di me e lei. E poi perché dovrebbe farlo? Quasi quasi nemmeno sa chi è, non sa che io e Scarlett ci siamo baciati, quindi devo stà calmo. Maledetta ansia. Ma poi si, che glielo dica pure, oh! Tanto che me frega?
Non devo dà spiegazioni a nessuno, tanto meno a 'sta ragazzina. Ma allora perché me sento così nervoso? Perché nun vojo che Scarlett lo sappia?
Ah, giusto. Nelly si scopa anche suo padre. Ma allora a maggior ragione Nelly non le dirá nulla! Mentre questi pensieri mi invadono la testa, Scarlett segue Nelly al piano di sopra.
"Allora, suoniamo qualcosa?" Mi chiede Victoria. Ma come fà ad esse sempre sorridente? Ah seh, c'ha li sordi.
"Si" rispondo, mentre cerco di non inciampare nel cavo del microfono.
"Appena faccio un po' di soldi, me compro un microfono nuovo!" Esclamo, notando che il batterista e Thomas mi guardano divertiti.
Proviamo un pezzo che sappiamo tutti, Back to Black di Amy Winehouse e per essere la prima prova, va abbastanza bene, anche se c'abbiamo molto da lavorà, prima che esca perfetto. Nella vita non só un maniaco della perfezione, ma nella musica si, per forza.
Inizio a sentirmi oppresso là sotto, devo prendere una boccata d'aria, mannaggia alla claustrofobia!
"Io devo...devo uscire" dico con il fiato corto, mentre mi tremano le gambe.
Victoria mi guarda preoccupata, sa perfettamente che soffro di questo problema. Corro verso la porta dello scantinato ed esco fuori, sento il cuore che mi batte forte e inizio a sudare freddo.
"La devi superà" mi ripeto, prima di attraversare il grande corridoio della casa della mia amica. In questa casa vivrebbero benissimo tre famiglie e non si vedrebbero nemmeno, tanto che é grande!
Sento la voce di Nelly fare il mio nome e mi avvicino per cercare di ascoltare qualcosa. Stanno parlando di me, lo sapevo.
"Quel ragazzo Damiano...ti piace?"
Ho un colpo, non so perché mi interessi tanto la sua risposta. Sono sempre stato abituato ed essere ammirato da tutte le ragazze, una in più, una in meno, che differenza fa?
"Oh, coraggio, Scar, con me puoi parlare! Non sono una cattiva persona, come invece tua madre ti ha fatto credere"
Che stronza che è, assurdo. È troppo brava a manipolare le persone, devo riconoscerle questo.
"Mia madre non mi ha mai parlato male di te, mai e comunque no, Nelly. Damiano non mi piace, se è questo che vuoi sapere"
Sento una forte pressione che mi comprime il petto,no, non è claustrofobia, non lo so nemmeno io cosa cazzo é. Oh, ma sei serio, Damià? Te stai a preoccupà per quella...sfigata?
Okay, non è 'na sfigata, lo sai bene.
'Nsomma, perché te stai a preoccupà? Puoi avere tutte le tipe che vuoi, alcune te la tirerebbero addosso senza ritegno e tu te interessi di 'sta pischella? L'aria della casa diventa improvvisamente pesante. Di che me sto a lamentà? Anche io le ho detto in faccia che non era il mio tipo. Ma poi l'ho baciata, deve aver capito che...no no no, nun te piace, Damiá, basta, stai così solo perché è la prima ragazza che conosci a non aver ceduto subito. Tu c'hai un futuro luminoso davanti.
La voi, si o no 'na stella sulla walk of fame? Tutti che urlano il tuo nome...
'Na ragazza al momento nun te serve a niente, ripijiate!