-Scorpius sto parlando seriamente-
Camminavamo fianco a fianco e non era importante se non gli arrivavo neanche ad una spalla.
Porco Merlino, sarà stato alto un metro e novanta. Io era già tanto se l'anno scorso ero riuscita ad arrivare al metro e sessanta preciso. Dal quel giorno non ero più cresciuta...
Lui in risposta mi guardò divertito -Perché ne sei capace?-
Gli tirai un pugno su un braccio -Ho bisogno che sposti i vostri allenamenti di Quidditch, voi potete avere il campo oggi-
James era in punizione e pertanto la preside gli aveva vietato di allenare la squadra. E io in qualità di cocapitano, dovevo fare tutto il lavoro sporco.
-E io cosa ci ricavo?-
Una mandria di ragazzine, cominciarono a ridacchiare e a sussurrare, lanciando sguardi ammiccanti al Malfoy, non appena svoltammo l'angolo, impedendomi di dire qualcosa di molto poco femminile.
Detestavo quando faceva così. Feci un bel respiro, dovevo essere gentile, mi serviva la sua collaborazione -Quello che vuoi- dissi, aggiungendo subito dopo -Tranne roba sessuale-
Lo vidi stirare un ghigno -Per adesso mi devi semplicemente un favore- mi guardò dall'alto, per poi alzare una mano e togliermi dai capelli un rimasuglio di quello che avrebbe dovuto essere del "distillato di morte vivente"
Sollevai le sopracciglia -Quindi è un si?-
Annuì.
-E per la cronaca, so che muori dalla voglia di essere toccata da queste mani- si guardò i palmi con fare compiaciuto.
Roteai gli occhi -Si, come no-
Si scompigliò i capelli -Un giorno sarai tu a chiedermi di farlo-
Sollevai la testa per guardarlo in faccia, senza però smettere di camminare -Sembra tanto una minaccia di stupro-
Rise.
Era stupendo quando rideva.
O per Merlino! Cosa cavolo ho appena pensato.
-Ehi tu!- Scorpius fece un cenno ad un ragazzino probabilmente del primo anno che, si avvicinò titubante stringendo al petto la sua cartella -Vai a cercare tutti i componenti della squadra di serpeverde e mandali al campo di Quidditch. Digli che gli allenamenti cominciano tra quindici minuti-
Il ragazzino mi lanciò uno sguardo, come per chiedere aiuto ed io mi limitai a guardarlo, incitandolo ad andare. Non volevo che Scorpius cambiasse idea.
-Ma io devo...-
Il biondo lo fulminò con lo sguardo -Sei ancora qui?-
Il primino sbarrò gli occhi e si allontanò frettolosamente.
-Sei stato stronzo-
Mi guardò e poi, senza dire niente, prese una direzione diversa dalla mia, sparendo velocemente.
***
Entrai in camera lanciando la borsa con i libri a terra. Delle mie amiche non c'era traccia. Dom era uscita con il suo fidanzato Jack, e Isabelle molto probabilmente era andata a fare shopping Lorcan, il gemello corvonero di Lys.Non avevo voglia di studiare, faceva freddo, e il freddo mi faceva venire sonno.
Dicembre non era esattamente il mio mese preferito, non facevano altro che darci compiti, ma almeno potevo consolarmi contando i giorni che mancavo alle vacanze di natale sul calendario.
Mi infilai sotto il piumone rosso, coprendomi fino a sopra la testa.
Bisogna sfruttare al massimo i pomeriggi in cui le mie amiche psicopatiche urlanti non sono in camera. In questo modo ho molto tempo per pensare alla mia vita.
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Freckles
FanfictionScorpius Malfoy è un deficiente, un serpeverde egocentrico con dei capelli sfavillanti ed un sorriso da paura. Lo detesto, lui crede di avermi in pungo, pensa che sventolando in aria le sue adorabili fossette io cada ai suoi piedi come un sacco di p...