La passaporta ci smaterializzò davanti alla tana, eravamo in fribillazione. Non vedevo l'ora di fiondarmi in cucina, stavo morendo di fame.
-Mi uccideranno- si lamentò Scorpius, afferrando le mie spalle. -Sono troppo bello, giovane e dotato per morire!-
Effettivamente, c'erano alte possibilità che mio padre lo volesse impalare con la sua scopa. Mia madre invece, probabilmente, si sarebbe strappata i capelli con i denti. Aveva un ossessione maniacale per Scorpius, peggio per lei.
Isabelle gli passò accanto e gli assestò un pugno su un braccio -Sei solo un egocentrico del cazzo, non ci mancherai!-
Scossi la testa e ridacchiai.
-ALBUS!- trillò il mio ragazzo, raddrizzando la schiena con uno scatto -Ficca la lingua in gola a questa strega e portatela via!-
La mia migliore amica gli lanciò un bacio volante, prima che il Potter l'afferrasse e se la caricasse in spalla come un sacco di patate.
-Dov'ero rimasto?- Scorpius socchiuse leggermente gli occhi. L'azzurro ghiaccio delle sue iridi era in perfetto pendant con l'ambiente circostante. Se non fossi stata in mezzo a tutta questa gente, gli sarei sicuramente saltata addosso. -Ah già!- si battè una mano su una fronte -Mi uccideranno!-
-Sciocchezze- borbottai sollevandomi sulle punte e stampandogli un bacio sulle labbra.
Imprecò allontanandosi di un passo -Cosa fai?! E se ci vedono?-
Stava seriamente cominciando a stancarmi e data la mia pazienza pari a quella di una nocciolina, avrei potuto tirargli una padellata sulla testa.
-Ti ho fatto una sega mentre eravamo a pranzo!- allargai le braccia, infastidita -La metà dei miei parenti è miope o sveglia quanto un bradipo! Smettila di fare il coglione-
Aggrottò la fronte, mettendo il broncio. E giuro, in un nano secondo tutta la voglia che avevo di buttare il suo corpo in un lago attaccato ad un'ancora, era evaporata.
-Io non sono un coglione- sbuffò e un ciuffo di capelli gli ricadde davanti agli occhi.
-SI CHE LO SEI!- urlò James poco distante da noi, mentre giocava a palle di neve con Fred.
Alzò gli occhi al cielo, poi si guardò attorno, come per assicurarsi che nessuno si fosse appostato dietro qualche cespuglio con un mitragliatore in mano, e mi prese per la vita, attirandomi a lui con un gesto secco.
-Tuo padre mi odia- lagnò, abbassandosi e poggiando la sua fronte sulla mia. Il suo profumo era più forte del solito, se non ci fossimo sbrigati, credo che me lo sarei mangiato.
Gli legai le braccia intorno al collo, scompigliandogli i capelli -Non è vero!- esclamai -Anzi, se non fossi stato biondo, Malfoy e il mio ragazzo, ci sarebbe stata un piccola possibilità che tu non gli fossi stato sulle palle!-
Sospirò, scuotendo la testa divertito. -Rose- borbottò roco, facendomi venire i brividi.
-Si?-
-Adesso mi sento anche peggio!-
Stando a stretto contatto con l'essere umano maschile, avevo imparato due cose: per prima, il loro cervello era direttamente collegato all'uccello. E per seconda, se si tirava in mezzo qualcosa di poco casto, convincerli era una stupidaggine.
Mi avvicinai al suo orecchio, provando ad imitare la voce seducente di Isabelle. -Se adesso entri in casa come me, farò quella cosa che ti piace tanto...-
Sul suo viso comparve un enorme sorriso malizioso -Quindi tu mi...- gli tappai la bocca con le mani, perché stava praticamente urlando e quasi tutti i mei cugini erano in mezzo a noi.
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Freckles
ФанфикScorpius Malfoy è un deficiente, un serpeverde egocentrico con dei capelli sfavillanti ed un sorriso da paura. Lo detesto, lui crede di avermi in pungo, pensa che sventolando in aria le sue adorabili fossette io cada ai suoi piedi come un sacco di p...