Osservai ogni singolo movimento di Scorpius, mentre mi affiancava e si poggiava con la schiena al bancone, guardandomi diritto negli occhi.
Si era tolto la giacca, rimando con una maglietta nera semplice che gli fasciava perfettamente il busto, mettendogli in risalto i muscoli, in particolar modo le spalle, e oh porco Salazar che spalle. Indossava dei jeans scuri che rendevano il suo fondoschiena ancora più bello di quanto già fosse. Avrei tanto voluto allungare una mano per pizzicargli una chiappa.
Mi schiaffeggiai mentalmente. Stavo diventando scema.
-Hai finito la radiografia?- esclamò poi, ghignando, vedendo che non distoglievo lo sguardo.
-Ma quale radiografia!- borbottai imbarazzata -Stavo pensando che... quella maglietta starebbe benissimo appesa nel mio armadio- buttai lì, la prima cosa che mi passò per la testa.
In realtà mi ero già appropriata di qualche sua felpa, erano comode e emanavano un profumo che adoravo. Io non potevo farci niente se i felponi da ragazza facevano schifo e di conseguenza ero obbligata a fregare quelli da maschio ai miei parenti e amici.
Incrociò le braccia al petto, guardandomi con un sorriso sghembo stampato sulle labbra -Sono sicuro che starebbe meglio addosso a te-
Arrossì violentemente e distolsi lo sguardo.
Merlino santo, ma cosa mi prende?
-Le bevande sono pronte- esclamò Madama Rosmerta, facendo fluttuare tutto quello che avevo ordinato, sul bancone. Si voltò dall'altro lato, ma prima di farlo, mi fece l'occhiolino.
***
Ero in ritardo per l'appuntamento con Hugo. Schizzai velocemente tra la folla, tirando spallate a destra e a manca per riuscire a passare.Una volta arrivata davanti a Mielandia, passai sotto il braccio di un ragazzo che teneva la porta aperta alla sua fidanzata ed entrai all'interno del negozio.
-Ciao Rose!- mi salutò una tizia che, sinceramente non avevo mai visto prima.
Sorrisi forzatamente -Ciao-
Intravidi la testa rossa di Hugo, seduta ad un tavolinetto non molto distante da me. Accanto a lui, c'era una ragazza.
C'era una ragazza.
Io non ero gelosa, per niente.
Continuai a ripetermelo fino a che non lo raggiunsi.
-Ehi!- si alzò in piedi, allargando le braccia per abbracciarmi -Sono due ore che aspettiamo-
Aspettiamo.
-Ehm...-feci un bel respiro per non dire qualcosa di poco carino -Adesso sono qui-
Hugo mi scompigliò i capelli sorridendo, incitandomi a sedermi accanto alla ragazza senza nome.
-Rosie- esclamò poggiandomi una mano su una coscia -Questa è Liz, la mia ragazza-
La sua ragazza.
LA SUA RAGAZZA?
Mi voltai lentamente per guardarla
E da quando lui ha una ragazza?
Non era niente di che. Magra, con più tette di me, sarà stata alta almeno un metro e settanta, con i capelli biondo miele liscissimi che le arrivano fino a sotto le spalle e gli occhi verdi, ma non belli come quelli di Albus, erano più sul verde sporco.
Ok, dovevo ammetterlo, era proprio bella. Già la odiavo.
Mi sorrise allungando una mano per presentarsi -Piacere, Hugo mi ha parlato molto di te-
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Freckles
أدب الهواةScorpius Malfoy è un deficiente, un serpeverde egocentrico con dei capelli sfavillanti ed un sorriso da paura. Lo detesto, lui crede di avermi in pungo, pensa che sventolando in aria le sue adorabili fossette io cada ai suoi piedi come un sacco di p...