Camminiamo Sotto Lo Stesso Cielo 3

41-L'errore e il Prescelto

Narratore.

Per spiegarvi tutto dobbiamo tornare indietro, molto indietro.
A quando Milly era ancora una gatta, a quando Stefano non conosceva ancora Sascha.
E a quando Seth?... E Seth? Cosa c'entra Seth?

Seth's pov

SWINDON, 10 ANNI PRIMA.

Seth (17)
Stefano(11)

"Il vecchio si trova in quel locale"Mi dice il macellaio.

"Grazie... "Dico facendo per uscire.

Il macellaio mi ferma e mi pone la mano.

Lo guardo.

"Cosa vuoi? "Chiedo.

"Niente a gratis"Dice.

Controllo le tasche ma non trovo nulla.

Fisso l'anello che indosso e glielo do.
Che tempi di merda.

Esco dalla bottega del macellaio e mi passa davanti un mini esercito che sta marciando.

Che strano... Perché ci sono così tanti idioti che marciano?

Non è assolutamente un problema mio.

Cammino verso il locale che il macellaio mi ha indicato.

È vuoto.

Guardo attraverso le finestre ma nulla.
Boh.

Busso alla porta.

Nessuna risposta.

Mi arriva un pallone vicino alla gamba.

C'è un bambino che mi fissa.

"Che vuoi? Smamma prima che te la sgonfi"Dico.

Il bambino scappa via in lacrime.
Che ho detto di male?

Sento qualcuno togliermi il capello che stavo indossando per nascondere i miei capelli blu.

"Ti diverti a fare il prepotente con i più piccoli? "Mi chiede questo vecchio vestito da fabbro.
"Non è giornata vecchio... "Dico cercando di riprendermi il cappello.

"Nessuno ti ha insegnato l'educazione? "Il vecchio apre la porta del locale in cui ho appena bussato.

"Sei tu il tizio strano delle magie?"chiedo.

Il vecchio mi fulmina e mi trascina dentro.

"Chi ti ha mandato? "Mi chiede puntandomi una lama al collo.

Alzo le mani incredulo.
Ma che bella lama...

"N-nessuno, ehi vecchio, sono venuto solo a chiederti una cosa"Dico.

Mi guarda i capelli e mi taglia una ciocca.

"NOOOOOOO"Urlo disperato.

"Sono normali questi capelli?"mi chiede bruciandoli con un fiammifero.

"...sì"

"Hai un viso famigliare... "

"No... "

"Se mi dici la verità, ti dirò quello che vuoi sapere... "Mi indica una sedia e mi invita ad accomodarmi.

"Non dovrei dire nulla ma... Io sono il gemello di Sascha Burci, Figlio del attualmente conte di Swindon"Dico.

Mi guarda.

"E perché un conte dovrebbe andare in giro per le strade dei bassi fondi? "

"Perché per il reame io sono solo un errore da cancellare"Dico guardando i vasi dietro il vecchio, potrebbero fruttare quattrini.