43-Il letto delle bugie

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Stefano stava avendo questa relazione con Sascha.

Ero felice per lui.

Tutti fingiamo che sia così.

"Tutto bene Seth? "Mi chiese Stefano un giorno mentre eravamo in cortile.

"Ci siamo conosciuti oggi e già riesci a capire se sto bene o no? "

"Sì... Cioè... Tu e il conte avete le stesse abitudini"

Già, fratelli.

"Cosa intendevi prima quando mi hai detto che sapevi già chi fossi? "

"Nulla, era una frase per fare scena"Dissi allontanandomi da lui.

"No, aspetta Seth"Io me ne andavo e lui cercava di raggiungermi.

"Non era una frase fatta"Disse prenedendomi la mano e guardandomi.

"Sascha ti starà cercando"Dissi tagliando corto.

"Ho come la sensazione che se ti lasciassi andare non torneresti mai più "

E ci aveva ancora azzeccato.
Io mi ero innamorato di lui.
Ma lui non era mai stato 'cosa mia'.

Non era un posto dove potevo rimanere.

Era cresciuto tanto, ha scelto Sascha, era il suo connesso.

Io non ero nulla.

"Seth... "

"Stefano, lasciami andare, seriamente sto bene, ci sentiamo, okay? "

La sua mano stringeva la mia.

Io non potevo...

Dovevo resistergli.

"Seth.."

Lo guardai negli occhi.
Non volevo fargli del male ma mi stava spingendo a farlo.

Le mie labbra incontrarono le sue invece di respingerlo.

Avevo sbagliato tutto.

Il bacio durò troppo.

Mi separai da lui mentre lui piangeva.

"Tu devi capire che io non posso stare qui, vederti mi fa male Stefano"

"Hai cancellato in me ogni ricordo che avevo di te nella memoria, perché? "

"Ti ricordi di me? "

"Ho sempre avuto la senzazione che qualcosa mi mancasse, quel qualcosa eri tu, i ricordi che avevo di te... "

"Stai con Sascha, Stefano, io non ti posso dare quello che lui può darti"

"Io voglio te Seth"

"No, dimenticami"dissi serio.

"Cancellarmi la memoria non ti è bastato? Ti prego Seth"

"Dimenticami e rimani con Sascha, me ne vado adesso"

Lui mi stringeva in lacrime.

Era per lui, lo facevo per lui.

"Sascha si è sposato con Milly, va bene, ma lui da come ti guarda...ti ama Stefano"

"Sei crudele Seth"

"Meglio per entrambi"Lo staccai da me deciso.

Non lo vidi per mesi anche se lui continuava ad inviarmi delle lettere che mi facevano soffrire troppo.
Per riconquistare il regno di Milly, però, mi offrii volontario di aiutare.

Stefano aveva intrapreso un'altra relazione, non avevo ben capito ma era meglio per me.
Se mi stava lontano era meglio per entrambi.

Fu quando ci fu l'ultima battaglia che succese un casino.
Sascha era impazzito, non ne sapevo nulla, capii troppo tardi che Stefano quella volta chiese il mio aiuto.

Camminiamo Sotto Lo Stesso Cielo 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora