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Le caffetterie qui a Park City sono davvero accoglienti: con i loro tavoli sferici in legno di pino e le poltrone foderate , o con il bancone stile Texas Ranger che ti fa pensare ai vecchi cowboy. Ti senti a casa tanto quanto basta per metterti al computer a lavorare in santa pace . Ovviamente questo è possibile solo in questo periodo , dato che con il caldo è quasi impossibile sciare e nessuno verrebbe per passarci una vacanza , tranne piedone , ma questo è un caso perso , o almeno credo.
Strano però pensare a come il proprio lavoro possa perseguitare l'interessato ovunque vada , specialmente se si è un cantante di fama mondiale , ed è proprio per questo che ora sono seduta da sola su questa poltroncina rossa in attesa del mio cornetto alla crema al rum .
Vado e torno mi ha detto , invece se ne sta lì a fare fotografie con ragazzine impazzite da circa dieci minuti .
Non che lo stia giudicando , posso capire che è la sua vita e che in un modo o nell'altro le adolescenti in crisi ormonale fanno parte del pacchetto . Sospetto sia da sempre così per lui , o almeno da quando ha cominciato a cantare davanti a milioni di persone.
"Harry posso darti un bacio?" Le chiede una all'improvviso saltellando sul posto .
Dio mio ti prego non farle urlare...
"Certo " fa lui con un sorriso per poi porgere la guancia . La ragazza scocca un bacio con grande entusiasmo e poi si porta una mano davanti alle labbra fremendo sotto la sua stessa pelle andata a fuoco.
Chissà cosa si prova ad incontrare il proprio idolo per la strada...
Molto probabilmente la stessa cosa che sente quella brunetta.
Lo vedo firmare qualche autografo qua e là e poi , finalmente , torna a sedersi davanti a me tirando un sospiro di sollievo .
Nel frattempo le stesse ragazzine , rintanate al loro tavolo , mi lanciano delle occhiate omicide.
"Scusami" dice imbarazzato una volta aver poggiato il sederino sulla poltrona.
Distolgo lo sguardo dalle adolescenti in calore e incontro subito i suoi occhi verdi .
"La colazione sta arrivando " aggiunge rigirandosi gli anelli tra le dita .
Annuisco circospetta . E anche il mio cornetto vorrei aggiungere , anche se ovviamente la colazione intendeva anche quello, ma io sono talmente idiota da doverlo ripetere.
Poggio i gomiti sul tavolo e lo guardo curiosa per ammazzare il tempo.
Si guarda intorno aggrottando di tanto in tanto le sopracciglia , e con la stessa frequenza sistema il ciuffo ribelle sulla sua fronte.
Mi chiedo cosa provi lui invece ad avere così tante fans che lo ammirano...
"Che c'è? " ridacchia vedendo che lo sto fissando con la fronte corrucciata.
Faccio spallucce . Decido di vuotare il sacco per una volta .
"Mi chiedevo cosa si prova ad avere dietro stalker in miniatura tutto il tempo " ammetto ammiccando con il capo al tavolo con le ragazzine .
Lui ridacchia alla mia battuta e di rimando lo faccio anche io .
"Beh" comincia alzando in modo disinvolto la sua grande mano , per poi poggiarla aperta sul tavolo "forse a volte può essere un po seccante, specialmente quando ti seguono in auto " ammette abbassando la voce con un mezzo ghigno.
Non vuole che lo sentano? Infondo tutti immaginano che tutte le star vogliano mandare al diavolo i paparazzi .
Un momento... in auto?
"Anche in auto?" Chiedo stupefatta.
Lui subito annuisce .
Oh. Porca miseria , allora deve essere proprio straziante !
"Molte volte sono costretto a fermarmi per chiedere di lasciarmi tornare a casa tranquillo " rivela.
Alzo un sopracciglio .
Questa è vera e propria violazione della privacy .
"Però cerco di sorridere a tutti allo stesso modo , anche se a volte non mi va " continua .
Come prego ? Se non gli va perché non lo fa e basta?
"Perché? " chiedo .
Lo vedo fare spallucce immerso nei suoi pensieri.
"Immagino che forse aspettassero di vedermi da tanto, perciò sorrido, per loro potrebbe essere l'unica opportunità di vedermi e se posso far sì che sia perfetta lo faccio" mi spiega .
Ah ecco...
Vuole lasciare loro un bel ricordo, o magari , nella più alta delle ipotesi , un sogno realizzato per qualcuno .
Nella sua voce non c'è falsa modestia mentre parla , solo semplicità, e forse anche un pizzico di gratitudine per quelle persone che lo sostengono .
Si nota che non sono bugie .

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