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Occhi contro occhi . Verde contro blu . Guerra contro ilarità. Lilou contro Harry .
Ergo: i gamberetti sono i miei .
"Lilou , Grace , posso presentarvi la famiglia Styles? Sono i nostri vicini da sempre , delle persone adorabili" dice mia zia avvicinandosi a me e mia sorella con tutta la presunta famiglia al seguito .
Grace sfoggia uno dei suoi migliori sorrisi mentre due donne e un uomo ci raggiungono con il piedone al seguito .
Cerco di sembrare cordiale almeno per ora , ma la guerra con il loro figlioletto è appena cominciata.
"Tanto piacere , io sono Anne , Ruby mi ha parlato tanto di voi " una donna dai capelli scuri ci stringe la mano con tanto entusiasmo .
Sorrido a mia volta sotto lo sguardo attento di Grace. Si vede che è pronta a commettere un omicidio al primo errore che faccio . Non capisco questa sua continua preoccupazione di sembrare costantemente cordiale agli occhi degli altri .
"Lilou , piacere mio " dico facendo un cenno con la testa .
Seguo la stessa routine per le altre due persone , che scopro si chiamino Gemma e Des, padre e sorella del piedone , entrambi molto simpatici a mio parere . Non mi resta che appurare questa mia idea durante la cena .
Mia sorella sembra abbastanza soddisfatta dalla mia reazione , non ha fatto altro che sorridere sotto i baffi per tutto il tempo ; quello che non sa però è che questo momentaneo blocco di lingua costerà caro . Come minimo mi aspetto due barattoli di nutella .

Non appena tocca a lui presentarsi alzo l'ascia di guerra .
"Piacere , Harry Styles " mi dice sarcastico stringendomi la mano .
Vorrei davvero scoppiare e ridergli in faccia . Sa benissimo che so chi è, eppure mi prende per i fondelli.
"Piacere , Lilou Santana" lo imito con il suo atteggiamento spocchioso .
Sorride davanti alla mia reazione , ma nel frattempo continua a fissarmi , dritto negli occhi .
Che ha tanto da guardare ?
Non mi lascio intimidire e lo sfido di rimando.
Sembra quasi che voglia entrare nella mia testa , come uno psicologo che ascolta attentamente il proprio paziente .
"Bene" comincia mia zia facendolo voltare dalla sua parte .
Faccio un sospiro di sollievo . Per fortuna la sua parlantina a volte funziona meglio di quanto pensassi.
Dio sembra davvero uno strizzacervelli!
"La cena è pronta , ci conviene metterci a tavola " conclude zia Ruby accompagnando gli altri in sala da pranzo .
Non aspettavo di sentire altro .
Finalmente si mangia !
"Lilou, Harry?" Sentiamo ancora la voce della zia .
Entrambi ci voltiamo nella sua direzione.
"Cosa ?" Chiedo io .
Lei ci guarda accigliata .
"Quanto deve durare questa presentazione ?" Domanda lei ridacchiando sotto i baffi .
Che intende dire ?
Quale presentazione ?
Mi volto ancora una volta verso Harry e vedo che anche lui è palesemente divertito .
Le nostre mani sono ancora unite .
Cavolo! In un attimo mollo la presa e seguo gli altri senza dire nessun'altra parola .
Dio che figura di cacca...
Così sono in svantaggio! Non posso lasciarmi intimidire.

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"È tutto davvero buonissimo Ruby " dice Anne con un caldo sorriso sul volto .
Da quando è arrivata non ha fatto altro che sorridere e questo un po illumina la casa e mi distrae dall'ansia costante che mi mette Dorothy con il suo matrimonio .
Mia cugina è davvero energica quando si tratta di parlare di preparativi , merletti , l'abito e cose varie .
Che poi , mi chiedo : Cosa se ne fa di un matrimonio enorme in pompa magna da 30.000$ ?
Sono soldi sprecati. Capisco che è l'emozione del giorno perfetto , ma io preferirei spendere tutti quei soldi per un weekend di lusso in India , o in Egitto .

Tutti finiscono di mangiare la bistecca preparata da mia zia , mentre io sono ancora a metà.
La gente di oggi non si gusta per niente le prelibatezze che ci offre madre natura...
Continuo ad assaporare con tutta calma il pezzo di carne aromatizzata tra le mie labbra mentre tutti aspettano pazientemente per passare al secondo e chiacchierano tra di loro del più e del meno. Tutti , tranne piedone .
Lui se ne sta seduto ad un capo del tavolo , o se proprio vogliamo specificare , a due centimetri da me .
Non avevo pensato a quanto fosse piccola la tavola di mia zia fino a questo momento e a quanto la sua mente fosse contorta nel pensare male di mettere tutti i giovanotti vicini.
Per sua sorella Gemma non ho alcun problema , solo che avrei preferito avere lei vicino invece di una certa persona che mi osserva ogni tre secondi .
"Sei davvero una lumaca " sento dire al mio fianco .
Faccio spallucce mangiucchiando un altro pezzo di carne . Se lui preferisce strozzarsi con il cibo faccia pure , io resto nel mio campo protetto .
"Sai , sei una ragazza davvero strana " aggiunge avvicinandosi con il viso a me .
Mi volto verso di lui e punto i miei occhi nei suoi .
Io sono strana ? E lui non è strano con quella parrucca in testa ?
"Pensa al tuo ciuffo di tre metri" ribatto.
Anche io ho i capelli abbastanza lunghi , ma sono una ragazza , per me non è affatto un problema .
Non che per lui siano un problema i suoi di capelli , questo mi pare ovvio .
"Non mi freghi " ridacchia da solo soddisfatto di sé stesso .
Ha ragione . Non ho alcuna intenzione di fregarlo in qualche modo , questo non era proprio nei miei piani , quindi non so di cosa sta parlando .
"Ma davvero ?" Chiedo restando al gioco .
Voglio vedere fin dove è capace di arrivare .
"Ammettilo , non mi offendo affatto " dice poi con un ghigno.
Mi acciglio . Cosa devo ammettere ?
"Non so di cosa tu stia parlando " sentenzio sincera .
Che diavolo vuole da me ? Io sto mangiando in santa pace , perché deve venire qui e darmi sui nervi ??
"Andiamo" ricomincia lasciandosi sfuggire un risolino ovattato "lo so che sei una mia fan" conclude convinto.
What???
Ma quale fan e fan?
Lo guardo ancora una volta in faccia osservando il ghigno felice che fa mentre mi fissa e le fossette che si sono appena create ai lati delle sue guance , ma poi non resisto .
All'improvviso scoppio in una fragorosa risata facendo voltare nella mia direzione tutti i presenti a tavola .
Nonostante tutti gli occhi puntati su di me continuo a ridere senza sosta asciugandomi una lacrimuccia sotto l'occhio .
"Scusate " dico a tutti tra una risata e l'altra "ha fatto una battuta " spiego indicando Harry che nel frattempo ha fatto volatilizzare quel ghigno malefico .
Sia sua madre che mia zia sfoggiano un sorriso e trentadue denti , forse felici che io e piedone stiamo avendo una specie di conversazione con delle battute , ma quello che non sanno è che gli ho appena messo un tappo dritto su per il sedere , e questo si che fa ridere.
Grace mi guarda con un sopracciglio alzato . Lei sa , non ci crede alla storia della battuta , non ci crede mai .
Il suo sguardo mi fa ben capire che dovrò subirmi un interrogatorio con tanto di illustrazioni .

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