JACK POV'S
TERZA MEDIA
*parte Cold dei Maroon 5*
Venni svegliato da quella fastidiosa e fottuta sveglia,anche se la canzone mi piaceva.Mancava poco che buttassi il telefono giù dalla finestra.Era assordante.Controllai l'orario.
Ore 07.40
Mi maledissi per non essermi svegliato prima,poichè la sveglia iniziò a suonare verso le 07.00, ma io la rimandavo sempre.Ero troppo pigro.Mi alzai di scatto dal letto iniziando a mettermi velocemente un paio di jeans e una felpa grande grigia.Adoravo le felpe enormi,quelle in cui potrebbe starci anche un'altra persona con me talmente della grandezza.E sapevo chi altro le amasse.Finn.Ah,Finn.Quanto mi mancavano i suoi capelli corvini,le sue lentiggini leggermente chiare ma che a me sembravano sempre brillare.E cosa che mi mancava di più erano le sue labbra.Rosee e carnose,quelle che avrei sempre voluto baciare ma che non avevo mai neanche il coraggio di sfiorare.Restai cinque minuti imbambolato con la testa fra le nuvole.Misi velocemente il primo paio di scarpe che mi trovai sott'occhio,ovvero delle converce nere.Andai a lavarmi i denti e la faccia e piombai in cucina.Schioccai un bacio sulla guancia a mia madre per darle il buongiorno,mi sorrise.Mio padre iniziava a lavorare la mattina presto,è un poliziotto.E mia madre è un'infermiera ma quel giorno aveva il turno di notte.Feci subito colazione,presi lo zaino,salutai mia madre ma prima di andarmene mi fermai davanti allo specchio:vedevo una massa di capelli ricci che avevano preso il controllo.Mi limitai a sistemarli arruffandoli un po' con le mani,senza ottenere grandi risultati.Sbuffai e mi avviai a scuola.E come al solito il sottoscritto aveva fatto tardi al primo giorno di scuola.Di nuovo.Come in prima elementare.Solo che ora le cose diverse erano due:
1) Non avevo per nulla ansia poichè conoscevo già tutti i miei amici siccome avrei dovuto fare il terzo anno delle scuole medie
2) la cosa che mi rattristiva di più:Lydia non c'era.Sua madre trovò un lavoro migliore in Canada.A quanto pare lì l'avrebbero pagata proprio bene.Lydia doveva decidere se restare a Los Angeles con il padre o andare con la mamma in Canada.I suoi erano separati,cosa che spingeva di più Lydia a scegliere con chi stare.Scelse sua madre,a malincuore,scelse di andare in Canada e non vedermi mai più."Jack credimi se potessi restare qua lo farei,anzi lo vorrei con tutto il mio cuore ma io preferisco starmene con mia madre,però non voglio lasciarti" mi disse con le lacrime agli occhi un mese prima della sua partenza per il Canada,dove poi avrebbe frequentato le scuole medie.Mentre mi incamminai verso la scuola,iniziai a piangere come un bambino,mi mancava.Ricordai le sue parole."Ti prometto che ritornerò prima possibile"
L'unica cosa che mi rendeva ancora felice erano i miei amici,in particolare il riccioluto dai capelli corvini.Lui era la causa principale del mio quotidiano sorriso.Solo dio sapeva quanto lo amavo.
*******
Arrivai in classe,neanche troppo in ritardo direi:la lezione non era ancora iniziata.Mi avvicinai al mio gruppetto di amici che salutai affettuosamente:"Ciao ragazzi!" mostrai un sorriso a 32 denti.Finn mi si avvicinò,lasciandomi un umido bacio sul collo dolcemente.Questo era un altro dei nostri "segni" di amicizia.E si,ovviamente gli stronzi che ci chiamavano "finocchi","froci" o "ricchioni" non mancavano mai.Io spesso mi offendevo e di tanto in tanto per queste offese ci soffrivo,buttando giù qualche lacrima.Dentro ero debole,ero una piuma.Invece Finn si limitava a guardarli male,ignorandoli.Adoravo i suoi baci sul collo.Mi facevano scendere dei brividi per tutta la schiena,avevo la pelle d'oca e mi davano un senso di protezione.Mi sentivo amato.Iniziammo la lezione di Algebra,cosa che mi piaceva molto e devo dire che andavo anche abbastanza bene in quella materia,al contrario del mio compagno di banco,Finn.Lui andava non malissimo ma non era neanche portato.Adoravo guardare le facce schifate che faceva quando il prof. Luston spiegava.Erano ininterpretabili.Sembrava come se,per lui, il professore scrivesse arabo.Io alla vista di quelle espressioni cacciavo delle risate rumorose e spesso, in classe, si sentiva solo il mio "urlare divertito".Ecco come definiva il prof la mia risata.Anche se personalmente a me sembrava più un orgasmo che una risata la mia,ma lasciamo stare.La giornata scolastica passò velocemente,quindi,io e Finn,decidemmo di andare a fare un giro per il parco,solo noi due.Wow.Sarebbe stato semplicemente fantastico,a mio parere.Mentre camminavamo sulle secche foglie ingiallite,che erano il segno che l'autunno ci stava venendo a trovare,provocando vari scricchiolii dovuti alle foglie che si facevano in mille pezzi,Finn mi guarda intensamente.Mi girai verso di lui quando mi fece una domanda:"Possiamo andare a casa tua?Devo andare in bagno,sto scoppiando" mi disse con una faccia sofferente,immagino si stesse pisciando sotto.Feci una leggera risata "certo andiamo" gli dissi.Ci incamminammo verso casa mia e appena arrivati Finn si piombò in bagno,chiudendo la porta a chiave.Io lo stavo aspettando in camera mia,facendomi venire la strana idea di spiarlo tramite il buco della chiave della porta (posso sembrare un pervertito,ma non è cosi,sono molto peggio) però pensai che forse invadevo troppo la sua privacy.All'improvviso lui entrò nella mia camera e avanzò verso di me lentamente.Io,come per stuzzicarlo, indietreggiavo sempre di più verso lo "schienale" del mio letto.Salì sul letto e,gattonandoci sopra,pian piano,mi raggiunse.Eravamo letteralmente uno sopra l'altro.Lui sopra di me ed io sotto di lui,sembrava un porno anche se per nulla al mondo avrei interrotto quel momento.Sentivo il suo respiro invadere le mie narici,alcune ciocche dei suoi capelli ricci ricadevano sulla mia fronte.Ci guardammo per qualche secondo e,di scatto, mi baciò.Era un bacio passionale,avrei voluto non finisse più,adoravo le sue labbra,così morbide e così...sue.Non c'era aggettivo migliore per desvriverle,erano semplicemente sue.Uniche.Morbide.Bellissime.Ed ora anche mie.
Ciao Fack Shippers,come vi va la vita? A me bene e per domani non ho neanche in compito,menomale.Oggi mi riposerò e cercherò di far uscire un nuovo capitolo,spero che questo vi sia piaciuto💙In tutto questo,a mezzanotte ho scritto questo capitolo, ma lol.Ciaooo e al prossimo capitolo🙈🌹
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My Baby Boy《Fack》
FanfictionFanfiction su Finn Wolfhard e Jack Dylan Grazer🍓 se siete omofobi,potete anche non leggere. Se invece vi piace la Fack, allora buona lettura <3