chapter eleven

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JACK POV'S

Mi svegliai di scatto,sobbalzando dal divano.Era stato solo un brutto sogno.Ero sudato e cacciavo milioni di lacrime.Mi girai e trovai Finn ancora accanto a me,stava dormendo.Aveva la bocca leggermente socchiusa e russava come un trombone.AAAWWW,ERA TROPPO DOLCE.Mi asciugai le lacrime e controllai l'orario sull'orologio appeso al muro.

Ore 08.30 A.M.

Decisi di andare a prendere una boccata d'aria,quindi uscii fuori casa di Wyatt,sul terrazzo vicino alla piscina.Mi tolsi i calzini e mi sedetti a bordo piscina,immergendo i piedi nell'acqua.Ripensai al sogno:Ellie che mi stuprava,perchè a me sembrava uno stupro,Wyatt che mi dava dello stronzo e Finn...che si era fatto quei tagli a causa mia.Ricordai quelle ferite che mi fece vedere a casa mia,quando venni picchiato.Fu come un colpo al cuore,o se vogliamo essere più diretti,come un dito pieno di sabbia nel culo.Iniziai a piangere,poichè sapevo che in effetti,nella vita reale e non solo in quel sogno,Finn si era davvero fatto del male a causa mia.Mi sentivo una totale merda.

FINN POV'S
Mi svegliai,ma accanto a me Jack non c'era.Sgranai gli occhi per mettere a fuoco e controllai l'orario.

Ore 09.00 A.M.

Mi alzai per controllare se Jack era in bagno,non c'era.Controllai in cucina,nella camera dei genitori di Wyatt,nella cantina e anche nel ripostiglio,ma niente di niente.Andai a vedere in camera di Wyatt,entrai in punta di piedi,spalancai con delicatezza la porta della stanza.La porta emise un cigolio raccapricciante.Vidi Jaeden e Wyatt che stavano dormendo.Jaeden dava le spalle a Wyatt e quest'ultimo lo abbracciava da dietro.Sorrisi alla vista di quella dolce coppia,poichè non lo erano ufficialmente ma comunque una scintilla era scoppiata tra loro due.Chiusi la porta ed infine controllai nel terrazzo in giardino,quando intravidi una figura minuta seduta sul bordo della piscina.Mi avvicinai e mi sedetti vicino a codesta figura.Era Jack.Mi sedetti accanto a lui e scostai il viso all'infuori, per vedere meglio il suo.Stava piangendo a dirotto."Mi dispiace Finn" disse prima di crollare a piangere.Buttò la sua testa sul mio petto mentre io lo stringevo a me mettendogli una mano sulla nuca e un'altra sulla sua schiena."M-mi dispiace ta-tantissimo" mi disse contro il mio petto,sentii il suo respiro caldo sulla mia pelle,un brivido mi percorse tutta la schiena."Che succede Jackie" gli dissi io preoccupato,lui iniziò a spiegarmi:"Ho fatto un sogno orribile.Ti stavo accompagnando a casa tua,e quando poi sono arrivato a casa mia c'era Ellie,che dopo qualche minuto mi ha limonato mettendomi una mano nelle mutande.Avevo sentito il tuo dolore dentro di me,avevo sentito il tuo cuore rompersi.Quando eri a casa tua,avevi trovato tuo padre ubriaco e sporco di sangue,così hai corso velocissimo fino a casa mia e mi hai trovato seduto sul divano con quella scimmia che mi baciava.Allora te ne sei andato a casa di Wyatt,il quale ha cercato di tranquillizzarti fallendo miseramente,poichè tu poi sei andato nel bagno ed hai iniziato a tagliarti"disse tutto d'un fiato,senza fare pause.A quelle parole rimasi sconvolto.Se avessi mai fatto un sogno simile sarei morto."Mi dispiace Finn,è colpa mia se ti sei fatto del male,non merito di averti" mi disse lui asciugandosi le lacrime mentre ce ne erano altre che scendevano come pioggia."No piccolo,non è colpa tua,sono stato io un cretino,pensando di poter risolvere tutto in un modo così stupido.Ti amo cucciolo" gli dissi accarezzandogli i ricci.I nostri piedi immersi nell'acqua erano incrociati,i nostri respiri divennero un unico respiro,i nostri nasi erano uno contro l'altro e quella distanza fra le nostre labbra fu colmato da un bacio,lento ma appassionante.Ci guardammo negli occhi,io gli sorrisi e lui ricambiò.Rientrammo dentro e trovammo Wyatt e Jaeden che avevano le braccia incrociate e delle espressioni assonnate:"Buongiorno piccioncini" ci disse Jaeden.Iniziammo a ridere e facemmo velocemente colazione,mangiando delle uova al tegamino e succo d'arancia .Dopo aver mangiato ritornammo a casa di Jack:"Vieni a fare i compiti da me?" mi chiese."Si tanto ho anche dimenticato lo zaino a casa tua venerdì,quando sei stato picchiato".Arrivati a casa di Jack,ci avviammo in camera sua e iniziammo a fare algebra:monomi e polinomi,yuppi.Facemmo,con qualche difficoltà,tutte le espressioni algebriche e passammo a storia.Jack leggeva ad alta voce il capitolo ma non ci facevo tanto caso,mi concentravo su tutti i suoi movimenti."Hai capito Finn?" disse Jack interrompendo quella specie di trans."No,non ho capito un cazzo" dissi.Jack iniziò a spiegarmi tutta la lezione facendomi un breve riassunto,ma io mi concentravo sui suoi occhi."La smetti di fissarmi in quel modo?" mi disse Jack imbarazzato.Non so per quale strana ragione,lo baciai.Con foga.In pochi minuti ci ritrovammo stesi uno sopra l'altro.Io ero sopra lui e lo guardavo quasi come ipnotizzato dai suoi occhi.Iniziai a baciargli il collo,lasciandogli segni violacei e rossastri,mentre lui ansimava.Poi qualcuno bussò la porta.Andammo ad aprire,e non credemmo ai nostri occhi.Non ci credo,era...

Ciao Fack Shippers!Vi ringrazio di cuore per gli 80 e passa voti e le 400 e passa letture,veramente vi amo.Ok,ok.Mi manderete a fanculo.Ma ci vuole la suspance!So che questo capitolo è sia corto che noioso,ma ho tante di quelle idee che voglio andare con calma,voglio far durare questa storia ancora un bel po'.Spero vi sia piaciuti questo capitolo,ciaoooo🍑

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