My Baby Boy《Fack》

chapter twenty five

FINN POV'S

Tutto ad un tratto vidi una mano tirare quella di Jack.Cercai di seguirli ma la numerosa gente non mi lasciava passare.Quando finalmente raggiunsi il piano di sopra,li cercai in varie camere,ritrovandomi spesso davanti a scene davvero raccapriccianti.

Non sto a spiegare,avete capito.

Quella casa era veramente ENORME,infatti spesso mi perdevo tra le milioni di stanze presenti in quella casa,anzi,villa.

Dopo un po' di giri per la "casa",mi trovai di fronte a Jack e a Lydia.

Sia lodata quella ragazza.

"FINN CRISTO MENOMALE CHE TI HO TROVATO" disse abbracciandomi la ragazza,era davvero felice di vedermi.

"SEI UN DEFICIENTE,POSSIBILE CHE NON RIESCI A CONTROLLARE NEANCHE IL TUO RAGAZZO?"sbraitò,e no.Non era forse "così felice" di vedermi.

"Scusa Lily,veramente,non ci avevo fatt-" dissi,venendo interrotto da quest'ultima."POSSIBILE CHE NON SIETE CAPACI NEANCHE DI STARE AD UNA FESTA SENZA COMBINARE GUAI?ORA STO STRONZO È TUTTO FATTO" disse indicando il moro dietro di lei,il quale rideva e non riusciva neanche a restare in piedi.

Mi avvicinai all'individuo poco "sobrio",per poi abbracciarlo."Dottore,dobbiamo tornare a casa" feci,riferendomi al suo costume,per poi prenderlo in braccio sapendo che sarebbe sicuramente caduto per le scale se lo avessi lasciato in piedi.

"Finn,dove sono Wyatt e Jaeden?" disse accasciando la testa sul mio petto."Come Jack,li abbiamo visti qualche secondo fa in bagno,non ricordi?" si preoccupò Lydia.

"Ti ricordo che è tutto fatto" ribattei."Ah e A CHI DOBBIAMO RINGRAZIARE?!" urlò,stava diventando una belva invasa dalla rabbia."HEY NON È COLPA MIA SE STO COGLIONE NON REGGE L'ALCOL" risposi,scaricando la colpa sul moro che nel frattempo si stava per addormentare.

"BEH SAI,NON È NEANCHE COLPA MIA SE NON SAI BADARE A LUI E NON SIETE RESPONSABILI.APPENA RIPRENDE I SENSI GLIENE DIRÒ ANCHE A LUI QUATTRO" stava perdendo la pazienza,ed anche io.

"SENTI NON FARE LA SOLITA MAESTRINA DI STO CAZZO,SEI INSOPPORTABILE QUANDO FAI TUTTE QUESTE STORIE" dissi mettendo il broncio.

Ed ecco che,con tutte le sue forze,mi urlò in faccia:"MI PRENDI PER IL CULO?QUESTA "MAESTRINA DEL CAZZO",SE NON FOSSE ARRIVATA,ALLORA AVREBBE LASCIATO CHE JACK DIVENTASSE ANCORA PIÙ UBRIACO DI QUELLO CHE È.E SONO STUFA DEL VOSTRO COMPORTAMENTO IRRESPONSABILE,SOPRATTUTTO SE PER OGNI GUAIO DEVE ESSERCI SEMPRE "LA MAMMINA" A RISOLVERLO.NON SOLO VI SALVO IL CULO MA HO ANCHE LA COLPA?"

Si girarono tutti verso di noi,che figura di merda.

Non trovavo le parole,le avevo ingoiate.

La ragazza uscì dalla casa per poi andarsene.Nel frattempo Jack avevo raggiunto il mondo dei sogni.

Ci avviammo,o meglio,mi avviai a casa mia.In seguito chiamai la mamma di Jack dicendo che avrebbe dormito da me per quella notte.

Aprii la porta di casa,accennando un sono tornato! ma non ricevetti nessuna risposta."Hey,c'è qualcuno?" feci con costanza svariate volte.

Avvicinandomi al frigo trovai un bigliettino che diceva:"Io e papà siamo a casa di Zia Karen,Nick dorme da un suo amico.Ritorneremo domani mattina,scusaci amore -Mamma"

Mi avviai in camera mia,posando delicatamente Jack sul mio letto,il quale continuava a dormire beato.

Andai in bagno per darmi una rinfrescata,facendomi una doccia veloce.

Mi recai in camera,con solo una piccola asciugamano che copriva la mia parte bassa.Ma non trovai Jack sul letto.

Porca puttana,non ci voleva.

Mi avvicinai al letto,per poi sentire in un primo momento un cigolio e,in seguito,la porta chiudersi,facendo vedere la figura bassa,completamente nuda,di Jack.

Doveva essersi nascosto dietro alla porta.Essendo ancora ubriaco,giochini stupidi come questo me li sarei dovuti aspettare.

Si avvicinò a me ed io,indietreggiando,arrivai steso letto.Non passò molto prima che lui arrivò sopra di me.

La sua prostata continuava a premere sull'asciugamano,che venne presto tolta dalla sua manina,la quale raggiunse subito il mio organo genitale,iniziando a premerlo.

Lasciai scappare qualche gemito di piacere quando lui iniziò a baciarmi freneticamente,sentendo un sapore disgustoso di alcol.

Quando capii che era ancora del tutto ubriaco cercai di liberarmi dal suo corpo sopra il mio,ma lui mi bloccò.

Quel nanetto ne aveva di forza.

Continuò a baciarmi,la sua lingua mi pervadeva le tonsille.

In un secondo momento si mise a cavalcioni su di me e,quando realizzai cosa volle fare,fu troppo tardi.Mi aveva già "penetrato".

Mi sentivo come se fossi stato stuprato perché io,fino a prova contraria,non avrei mai voluto farlo con il moro in quelle condizioni.

Le spinte nella mia apertura anale iniziarono a farsi sentire,erano potenti e senza una fine.

Una sensazione di piacere mi pervadeva,ma allo stesso tempo non volevo venire.

Troppo tardi anche per quello,iniziavo a gemere sempre più freneticamente.

Quando uscì dal mio corpo,si mise su tutte e due le ginocchia e davanti al mio viso mi ritrovai il suo sesso.

"Succhia" disse con tono freddo e indifferente,quasi ordinandomelo.

"Jack,guarda,non mi sembri molto lucido in questo momento,ne sei sicur-" dissi titubante,ma Jack mi fermò:"Ho detto succhia" ordinò.

E così feci.

Infilai la sua erezione nella mia bocca,iniziandone a mordicchiare la punta.

Poi la infilai più in gola,succhiandola e facendola andare avanti e indietro.

Il moro iniziò a gemere dal piacere,emettendo suoni sempre più acuti.

Quando venne,fece fuoriuscire il suo liquido caldo che fui costretto ad ingoiare.

Esausto,il ragazzino minuto si stese di fianco a me per poi addormentarsi.

OK ALLORA LO SO,SONO DA FUCILARE.VI HO FATTO ASPETTARE TANTO TEMPO MA TRA LE PROVE INVALSI D'AMMISSIONE ALL'ESAME E LA MIA CONDIZIONE FISICA (perché ho mal di gola) NON HO AVUTO TEMPO.SORRYYYYY.SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO,ALLA PROSSIMA🌺