chapter one

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FINN POV'S

PRIMA ELEMENTARE

Mia madre e mio padre mi accompagnarono nell'istituto in cui sarei dovuto restare per 5 anni,che non sarebbero mai passati,a mio parere.Avevo paura già solo della parola "nuovo".
Avevo paura che per via del mio comportamento introverso non sarei riuscito a trovare neanche un amico,che mi avrebbero preso tutti di mira.Varcata la soglia della porta della classe mi prende il panico:sentivo urla di tutti quelli che sarebbero poi diventati i miei compagni di classe.Alcune erano urla di gioia ma altre,beh...non erano poi così gioiose.Decisi di sedermi in un posto che era dall'altra parte dell'entrata,vicino alla finestra,in un banco a tre.Mi misi vicino alla finestra perché tanto sapevo che mi sarebbero venuti degli attacchi di panico,quindi potevo almeno ogni tanto prendere una boccata d'aria (ehm si,ero gia pessimista a quell'età).Mi raggiunsero poi due bambini,uno riccioluto con capelli rossastri e uno con capelli scuri e un ciuffo liscio che gli copriva un occhio azzurro.Mi si avvicinarono di qualche passo ed io divenni un peperone:"Sono liberi questi due posti?" mi chiese il riccioluto.Mi limitai ad arrossire un po' di più."s-si" risposi con un filo di voce.I due mi sorrisero e si sedettero:"piacere,io sono Wyatt" mi disse io bambino con i capelli rossastri,tendendomi una mano che strinsi con dolcezza,facendo comparire un sorriso anche sul mio viso.Si presentò anche l'altro bambino:"Mi chiamo Jaeden" mi disse il bambino con gli occhi azzurri, e mostrai un sorriso più definito e meno nascosto del precedente.Quando ebbi salutato i miei genitori con un dolce e affettivo bacio sulla guancia e dopo che tutti i genitori se ne andarono,la maestra cominciò:"Ciao a tutti bambini,io sono la maestra Clark,ma potete chiamarmi Rose,oltretutto siamo alle elementari quindi non voglio darvi pressione,tantomeno ansia" ci rivolse un sorriso smagliante.Mentre continuava a parlare notai un banco a due ,situato vicino alla porta ma non era neanche accostato ad essa, occupato solo da una ragazzina da lunghi,anzi lunghissimi, capelli di color castano scuro,che andavano sul nero, raccolti in due treccie che non so precisamente come si chiamino.Alcuni le chiamano treccie alla francese,altri alla tedesca,altri all'americana,insomma sono quelle treccie che partono da sopra la testa,in parole povere.Aveva occhi color nocciola e sembrava essere una nanetta,perché notai che i suoi piedi non riuscivano a toccare il pavimento.Sembrava stesse aspettando qualcuno.Dopo circa 10 minuti piombò in classe un ragazzino bassino,con una massa informe di capelli ricci e castani,anche lui con occhi color nocciola.Stampa un bacio veloce sulle guance dei suoi genitori,saluta la maestra Rose, scusandosi con lei per il ritardo,e si avvicina alla ragazzina dicendole:"Ciao Lydia!"
Devo ammettere che era veramente carino

JACK POV'S

E come al solito,il sottoscritto ha fatto tardi al primo giorno di scuola.Sono in ritardatario cronico e sapevo che appena sarei arrivato Lydia mi avrebbe ucciso anche solamente con lo sguardo.È la mia migliore sin da piccolino,quando ero ancora un piccolo fagottino.Arrivato a scuola,dopo aver salutato i miei genitori con un bacio sulla guancia,mi piombai in classe salutando cordialmente la maestra con un sorriso,il quale lei ricambiò.Dopo essermi scusato giusto quaranta volte con lei,mi avvicinai a Lydia salutandola:"Ciao Lydia!"le dissi sorridendole.Lei ricambiò il sorriso:"Ciao Jack!Sei sempre il solito ritardatario" mi rispose con un sorriso ironico scombinandomi leggermente i capelli.Mi sedetti accanto a lei,quando dopo un po' mi disse:"Vedi quel ragazzino con i capelli ricci quanto i tuoi però sono corvini,più scuri" me lo indicò facendo però attenzione a non essere vista,non voleva offendere nessuno,tantomeno voleva intimidire qualcuno.Continuò:"Beh mi sta fissando da un po',ha l'aria un po' timida ma secondo me sotto è simpatico,dopo andiamo a fare conoscenza?" La guardai tipo per dirle "ma sei impazzita,io sono timido e lo sai".Lei sembrò leggermi nella mente poichè mi tranquillizzò con una mano sulla spalla ed uno dei suoi sorrisi rassicuranti.Quella ragazzina sa come tirarti su con il morale.

*suono della campanella*
INTERVALLO

Quando arrivò l'ora dell'intervallo io e Lydia decidemmo di avviarci da quel ragazzino.Quando ci avviamo, però, due bambini seduti accanto a lui ci sorrisero e si presentarono:"Ciao io mi chiamo Wyatt e lui è Jaeden" ci disse il ragazzino riccioluto."Ciao,piacere di conoscervi" ci disse Jaeden,aveva degli occhi azzurri come il cielo di quella mattina."Io sono Jack e lei è Lydia" feci indicandola e lei ribattè salutandoli,sempre con il suo solito sorriso affettuoso e dolce.Mi avvicinai leggermente al ragazzino con cui volevamo fare amicizia inizialmente,aveva uno sguardo voltato sul banco,gli tremavano leggermente le mani,sembrava timido.Gli tesi la mano e con un sorriso a 32 denti gli dissi:"Ciao mi chiamo Jack!".Inizialmente non mi pensava minimamente,però per non essere scortese rimasi comunque con la mano tesa verso lui.Con un filo di voce mi disse:"Io sono F-Finn" non riuscii a sentirlo e si,tremava ancora.E no,non mi strinse la mano.Restai paralizzato.Per risolvere la situazione Lydia si avvicinò a lui,cercando il suo sguardo e quando finalmente lo trovò,gli sorrise,rassicurandolo.Gli tese leggermente la mano dicendo:"Ciao sono Lydia".Lui stringedole la mano disse:"Io sono Finn".Aveva un sorriso timido in faccia,ma almeno già era un inizio siccome qualche secondo fa ci ignorava.Restammo a parlare un po' dei nostri gusti ma,siccome eravamo dei bambini,parlammo dei cartoni animati che ci piacevano di più e,come mi aspettavo,restarono tutti pietrificati quando,alla domanda precedentemente posta a Lydia,lei rispose:"Io guardo Pokemon,DragonBall,Inazume Eleven,insomma non cartoni che piacciono poi così tanto alle bambine come me,ma se devo dare la colpa a qualcuno la do a Jack" riprese "È lui che mi ha abituato a vedere questi cartoni,infatti ci ritroviamo spesso, o a casa sua o a casa mia,a guardare tutte le puntate di questi cartoni".Dovevate vedere le loro facce,erano sconvolti.Io e Lydia scoppiammo a ridere e ci seguirono anche loro in una rumorosa risata.E comunque,giusto per chiarire,questo Finn non era assolutamente male.

Salve Fack Shippers,l'idea di questa storia mi vagava per la mente da un bel po' ed ora ta-dah!Ditemi se vi piacciono capitoli così lunghi,perché so che ad alcuni annoiano.In tal caso,solo se volete,li farò più corti.Cercherò di scrivere ogni giorno ma non contate sulla parola,sono una pigrona ahahahahaha.Ci vediamo al prossimi capitolo ciaooo🍓

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